Per sapere il motivo di queste integrazioni, oltre la mia
esperienza,
clicca
QUI
Per sapere cosa è il PRIMO FLAGELLO umano che si chiama
CAFFE'
clicca
QUI
Leggi quanto riporta il sito PAGINE
MEDICHE "area medica" della
CAFFEINA Clicca
QUI
inoltre è un
INSETTICIDA Clicca
QUI e lo
ZUCCHERO: dannoso e
tossico come il
CAFFE', l'ALCOOL
ed il TABACCO Clicca
QUI
Per tutta la documentazione in nostro possesso
clicca
QUI
Dopo, vuoi leggere anche le esperienze di altri? clicca QUI
Per la definizione degli "ALIMENTI ESSENZIALI"
http://acidoascorbico.altervista.org/prova5/Immagini/alimentiessenzialicosasono.htm
Tutto sul MAGNESIO
http://acidoascorbico.altervista.org/prova2/Immagini/magnesiobase.htm
Tutto sulla vitamina D
http://acidoascorbico.altervista.org/prova1/Immagini/vitaminadbase.htm
Per la vitamina K2 e la sua essenzialità
http://acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/vitaminaK2base.htm
Per il SILICIO ORGANICO, secondo elemento sul pianeta, quindi
indispensabile per ogni essere vivente
http://acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/silicioorganicoevitaminaK2.htm
Per l'ACIDO ABSCISSICO ORMONE AUTOPRODOTTO che guida gli "ZUCCHERI"
http://acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/acidoabscissicociclo.htm
Tutta la documentazione in nostro possesso inerente i dottori
http://acidoascorbico.altervista.org/prova1/Immagini/dottoribase.htm
Tutto sul BICARBONATO DI SODIO "DEMONIZZATO" dalla medicina
ed il perchè:
http://acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/bicarbonatodisoephBASE.htm
Se si poteva avere dei dubbi sulla vericidità della composizione
della SALIVA, in quanto Wikipedia non è sempre così trasaprente, ecco una altro
articolo della dottoressa Federica Carlieri Odonoiatra, che con la sua esatta
descrizione conferma quanto già elencato dagli altri due articoli scrivendo per
l'esattezza:
"I composti inorganici maggiormente rappresentati sono:
SODIO
POTASSIO
CLORO
BICARBONATO
CALCIO
MAGNESIO
FOSFATO
FLUORO
BIOCIANATO
A questo punto mi permetto di ridicolizzare certe affermazioni di PERICOLOSITA'
dei tanto DEMONIZZATI "ALIMENTI ESSENZIALI" per i vari motivi, i:
SODIO
CLORO
FLUORO
CALCIO
dei quali di queste DEMONIZZAZIONI ne è pieno il web, ma quello che ritengo più
vergognoso è che sia fatto dalla medicina la quale non solo permette queste
FALSITA', ma partecipa lei stessa a queste DEMONIZZAZIONI come già ampiamente
dimostrato.
Ho quindi certezza di non dover aggiungere altro al riguardo, lasciando che
ognuno possa tirare le proprie personali conclusioni.
La pagina riporta:
"Sul BICARBONATO ed il SODIO, una nuova scoperta da parte mia.
Naturalmente come incompetente ed ignorante in materia. Su questa scoperta, già
l'articolo precedente recita:
"Questo sale viene prodotto già all'interno della bocca dalle ghiandole
salivari, e viene secreto anche dalle cellule epiteliari della parete gastrica."
Oh, ma allora questo BICARBONATO DI SODIO, oggetto della pagina è importante nel
mio corpo, in quanto viene addirittura AUTOPRODOTTO per il suo fabbisogno per la
SALUTE.
Mi chiedo: "I gestori della medicina lo sapranno, dato che questo BICARBONATO DI
SODIO è da questa congregazione dichiarato alla pari dei loro "principi attivi"
i quali nella confezione il "foglio illustrativo"?
Personalmente non ho dubbi che questi signori quanto sopra lo sappiano, ma
perchè sulle loro dichiarazione tutto il contrario dichiarandolo un VELENO alla
pari dei "principi attivi" da loro consigliati?
La differenza tra l'"ALIMENTO ESSENZIALE il BICARBONATO DI SODIO ed i "principi
attivo", una sola: il "foglio illustrativo" che la confezione di BICARBONATO DI
SODIO che acquisto dal supermercato il "foglio illustrativo" non lo contiene.
Quindi quale sarà altra differenza tra di loro?
Ecco che allora quanto dichiara la pagina del sito della medicina Humanitas è
FALSO in quanto non solo un'alta pagina lo demolisce, ma altre due:
"Quali effetti collaterali ha l’assunzione di bicarbonato di sodio?
L’assunzione di bicarbonato di sodio provoca l’insorgenza di vari effetti
collaterali, tra cui: crampi allo stomaco, flatulenza, distensione addominale,
difficoltà a respirare, aumento della pressione arteriosa, eccessiva ritenzione
idrica ed edema polmonare."
Oh, ma allora la causa dell'"aumento della pressione arteriosa", dato che
abbiamo certezza che, secondo i due articoli, a mettere il BICARBONATO ed il
SODIO nella saliva e nello stomaco è proprio il mio corpo, ecco che allora è lui
a causarsi questo problema secondo la medicina.
AH,AH,AH,AH, e mi vogliono dire che il mio corpo è STUPIDO? MA QUANDO
MAI!?!?!?!?
Conta la quantità? Un tanto al kilo? FALSO, in quanto il VELENO è SEMPRE VELENO,
non facente parte della mia ALIMENTAZIONE come il FLUORURO DI SODIO dei
dentifrici forniti alla popolazione da almeno 100 anni nei dentifrici e gli
altri prodotti per la bocca forniti dalla farmacia, chevingum compresi. E volete
dirmi che mi fornisce "FLUORO" dei quali il simbolo chimico per il "FLUORO" è F,
mentre per il FLUORURO DI SODIO è NAF, che se la chimica non è una opinione non
basta avere una F in comune per essere parenti.
Ad ognuno le sue personali conclusioni.
Fissato questo per chiarezza, ora riporto quanto scrive il sito Wikipedia in
proposito del BICARBONATO, del SODIO, del POTASSIO ed altri, che legati con il
primo diventa BICARBONATO DI SODIO e BICARBONATO DI POTASSIO nella saliva,
"ALIMENTI ESSENZIALI" che noi ingoiamo giornalmente da anni ottenendone tanti
BENEFICI e nessun problema..
"Composizione
La saliva umana è un fluido composto da:
Acqua (98%);
Elettroliti di cui:
2-21 mmol/L sodio,
10-36 mmol/L potassio,
1,2-2,8 mmol/L calcio,
0,08-0,5 mmol/L magnesio,
5-40 mmol/L ione cloruro,
25 mmol/L ione bicarbonato,"
Rilevando anche lo ione CLORURO ed il MAGNESIO, ecco che unendosi questi due,
diventa CLORURO DI MAGNESIO.
E pensare che dalla medicina vengono chiamati "integratori" e noi invece
"ALIMENTI ESSENZIALI".
Ma questo è un altro vergognoso discorso del quale dovrei ammettere di essere
stato GENERATO da mio padre negli "integratori", ma non solo, dovrei anche
ammettere che nel mio corpo circolano degli "integratori".
Mi permetto di riportare alcune parti di un altro articolo che ritengo molto
importanti:
"Che cosa succede ai sistemi di drenaggio?
Il sistema linfatico neutralizza ciò che può, ma se esso è sovraccarico ed i
suoi vasi non drenano correttamente l'ACIDO si accumula nel tessuto connettivo.
Inoltre per far liberare i tessuto dall'ACIDO significa in pratica rimetterlo nel sangue. In tal modo si innesca un circolo vizioso di
prelevamento ancora maggiore di minerali alcalini con ulteriore sovraccarico
degli organi di filtro che sono il fegato ed i reni.
I più frequenti malesseri acuti o ricorrenti derivano o dalla mobilizzazione
delle riserve di minerali alcalini nel tentativo di prevenire la distruzione
oppure da tentativi urgenti di disintossicazione del corpo.
L'ACIDOSI= ECZEMI, infiammazioni. polipi, cistiti, calcoli, noduli, fibromi
ecc.".
Questa è una parte dell'articolo molto esplicativo sul BICARBONATO DI SODIO, che
smentisce in modo chiaro e competente le falsità che personalmente ho rilevato
nelle informazioni dei siti medici.
Lascio a voi rilevarlo personalmente dalla pagina che riporto sotto documentando
la sua esistenza, che a volte come per incanto sparisce,"
Però la parte che ritengo più interessante dell'articolo è
questa:
"La pagina riguardo al BICARBONATO DI SODIO recita
"L'acidosi non si cura con gli antiacidi ma con il CIBO NATURALE e NON CIBO
DELLE INDUSTRIE."
Se paragonassimo il nostro corpo ad un acquario e le nostre cellule a pesci
immersi in fluido che trasporta il ciboe rimuove le scorie, non penseremmo mai
di sporcare l'acqua con ogni genere di sostanze tossiche, come sostanze chimiche
o cibi acidi! Avendolo fatto da anni, è arrivato il momento di risolvere
definitivamente il problema, cambiare l'acqua! Dobbiamo ripulire il nostro
ambiente interno.
Gli antiacidi, ossia i farmaci come l'omeprazolo (e i suoi derivati) o la
ranitidina, sono tra i più venduti al mondo, quando si assumono si ignorano i
messaggi che il corpo invia, cioè che l'ACIDOSI è la causa di qualsiasi
malessere come effetto di una mancanza di BICARBONATO DI SODIO che funge da
tampone alcalino.
Questo sale viene prodotto già all'interno della bocca dalle ghiandole salivari,
e viene secreto anche dalle cellule epiteliari della parete gastrica. Infatti
nello stomaco per ogni molecola alcalinizzante di BICARBONATO DI SODIO prodotta
viene prodotto col CIBO NATURALE ingerito, Il BICARBONATO DI SODIO sale verso la
superficie della mucosa gastrica mescolandosi al CIBO NATURALE alcalinizzandolo,
mentre l'acido cloridrico va nelle scripte della mucosa gastrica, che sono le
cavità profonde alle quali il CIBO NATURALE non arriva. Quindi, l'acido
cloridrico nello stomaco è la dimostrazione che il CIBO NATURALE è stato,
parzialmente o totalmente alcalinizzato, esso non è la causa della digestione,
come sostenuto dalla "medicina ufficiale", ma la conseguenza!
Il valore pH
Il pH in medicina è l'unità di misura attraverso la quale si determina l'ACIDITA',
la NEUTRALITA' e l'ALCALINITA' di un liquido organico. I valori di pH pari a 7
corrispondono alla neutralità, valori inferiori a 7 indicano ACIDITA' e valori
superiori a 7 indicano ALCALINITA'/BASICITA'.
Per la nostra salute, l'equilibrio tra sostanze acide ed alcaline, ambedue
necessarie per la regolazione metabolica, rappresenta un fattore fondamentale:
questo fatto viene troppo spesso sottovalutato. Tra l'altro dal grado di ACIDOSI
TISSUTALE dipende spesso l'efficacia e la produzione di ormoni ed enzimi (cioè
prodotti dell'organismo stesso)
L'ACIDOSI TISSUTALE rappresenta la causa fondamentale della maggior parte di
disturbi legati alla vita moderna alle ossa alle articolazioni ai tendini ed ai
problemi di ernia del disco.
Solo con un valore pH del sangue tra 7.35 e 7.45 il corpo può essere sano e
vitale. Naturalmente l'organismo dispone del cosidetto sistema cuscinetto per
trattenere le ondate ACIDE., ed evitare che avvengano alterazioni importanri dei
valori del pH ematico. Affinchè funzioni il sistema cuscinetto l'organismo
rilascia sostanze minerali alcaline per neutralizzare gli ACIDI. Le nostre
abitudini alimentari causano tuttavia un'ACIDOSI permanente che determina, nel
tempo, l'esaurimento delle riserve di minerali e l'inefficienza del sistema
cuscinetto. In questo modo gli ACIDI eccedenti non possono più essere
neutralizzati e depositandosi nei tessuti, provocano una serie di sintomi non
peculiari come ad esempio:
1) APPARATO GASTRO-ENTERICO: pirosi ed iper-ACIDITA' gastrice sensazioni di
pienezza dispepsia, flautolenza, sonnolenza postprandiale.
2) CUTE: seborrea eczemi, eruzioni cutanee, micosi, PERDITA DEI CAPELLI,
nervosismo, astenia, cefalee.
3) APPARATO OSTEO ARTICOLARE: dolori muscolo scheletrico, infiammazioni
(artriti) osteoporosi.
4) SISTEMA ENDOCRINO: disfunzioni tiroidee, alterazioni della tolleranza
glucidica, irregolarità mestruali."
Questo però modifica i giochi con i due siti della "medicina allopatica", in
quanto e dato che il mio corpo si AUTOPRODUCE il BICARBONATO DI SODIO, sia nelle
ghiandole salivari che dalle cellule epiteliari della parete gastrica, quanto
dichiarato dai 2 siti è FALSO:
Il sito HUMANITAS dichiara:
"Avendo cercato sul web del BICARBONATO DI SODIO, a conferma delle informazioni
che già in mio possesso. ecco cosa scrive la pagina:
"L'assunzione di bicarbonato di sodio provoca l'insorgenza di vari effetti
collaterali, tra cui: crampi allo stomaco, flatulenza, distensione addominale,
formazione di calcoli renali, difficoltà a respirare, aumento della pressione
arteriosa, eccessiva ritenzione idrica ed edema polmonare."
Devo dire che al riguardo, avendo capito gli INGANNI perpretati
da un secolo, una mia pagina recita:
"Mi sento di dover giustificare questa mia dichiarazione:
"SE UN LEONE MI MANGIA MUORE"
e lo faccio subito in quanto ciò che circola nel mio SANGUE dall'inizio della
mia vita, la medicina lo dichiara VELENOSO, e se è VELENOSO nel mio SANGUE, di
conseguenza sono VELENOSE anche le mie CELLULE, quindi la mia carne e di
conseguenza anche i miei ORGANI.
Sappiamo però che ciò che circola nel mio SANGUE, quindi nel SANGUE di TUTTE le SPECIE
ANIMALI, circola anche nella LINFA dei VEGETALI.
Questo perchè ANIMALI e VEGETALI sono FRATELLI.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/vitamineABCDK.htm
Mi permetto di dichiararlo in quanto dobbiamo partire dal fatto che la medicina
dice che se vuoi ingoiare "vitamina C", ACIDO ASCORBICO, devi ingoiare frutta e
verdura.
Come sappiamo allora, ed è chiaro che la AUTOPRODUZIONE di ACIDO ASCORBICO detto
"vitamina C", viene fatta da TUTTI gli esseri viventi sia del REGNO VEGETALE,
che del REGNO ANIMALE escluso proprio solo l'Homo Sapiens. Non è vero, anche 5
(cinque) altre specie, che con un disegno ce ne informa un chimico, il dottor
Irwin Stone. Ma lasciamo stare, basta ed avanza parlare dell'Homo Sapiens,
specie della quale faccio parte anch'io.
Quindi abbiamo dovuto capire che la SPECIE UMANA e poche altre SPECIE animali,
l'ACIDO ASCORBICO non se lo AUTOPRODUCONO, ed i motivi si possono solo
immaginare, in quanto la certezza del perchè l'abbiamo persa non ci sarà MAI.
Però una certezza esiste, ed è che l'AUTOPRODUZIONE per ogni individuo di TUTTI
gli altri esseri viventi esiste, quindi basta questa consapevolezza per capire
che questa AUTOPRODUZIONE è importante, altrimenti perchè l'AUTOPROFUZIONE?
Dobbiamo quindi dedurre che se l'ACIDO ASCORBICO causasse anche un solo danno a
questi esseri viventi TUTTE queste specie si sarebbero ESTINTE.
L'ACIDO ASCORBICO, è il primo degli "ALIMENTI ESSENZIALI" che
sono dichiarati TOSSICI dalle medicine, in quanto
stabiliscono che la SPECIE UMANA, mancando della AUTOPRODUZIONE, possa ingoiarne,
come da documentazione, SOLO 60 milligrammi al giorno, pari al contenuto di una
arancia.
Con i 60 milligrammi è stato fino a poco tempo fa, tanto che sono certo che pochi addetti ai
lavori sono stati informati dei 1000 milligrammi di adesso, quindi 1
grammo al giorno, ed ecco che per i medici è ancora valevole oggi giorno il
valore di 60 milligrammi al giorno, dimostrando così la DEMONIZZAZIONE da chi si
interessa della SALUTE della nostra specie.
Inoltre le informazioni date dalle farmacie e non solo, è CAUSA DI CALCOLI
RENALI e non solo.
Tanto che stabilirono una RDA (Razione Massima Raccomandata) per gli adulti, e
sono arrivati a stabilire quantità che variano tra i 45 e i 75 milligrammi di
ACIDO ASCORBICO (vitamina C) al giorno in quanto con dosi maggiori dichiarano
che diventa
TOSSICO e causa i calcoli renali ed altro ancora.
Come si può rilevare dalla pagina salvata, fino al 18 marzo 2009 il valore è
stato di 60 milligrammi ed aumentato nel tempo fino a raggiungere il valore di 1 grammo
odierno.
http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pagineAree_1268_5_file.pdf
dalla pagina:
http://acidoascorbico.altervista.org/Immagini/razionerg.htm
Come può esistere una così grande differenza di quantità giornaliera consigliata
in 60 milligrammi, in rapporto ai 20 grammi al giorno denunciati dagli SCIENZIATI del secolo
scorso, ingoiati da Irwin Stone per più di 50 anni, possono rendere l'idea della
IMPOSTA TOSSICITA' di questa polverina bianca da parte di questi personaggi della OMS. Irwin
Stone su un suo libro scrive:
"I mammiferi con il gene intatto del GLO posseggono anche un meccanismo
biochimico ereditario di feedback, che aumenta la sintesi di acido ascorbico da
parte del fegato in risposta alle varie tipologie di stress. Questo meccanismo
di feedback fu un’importante fattore nell’assicurare ai mammiferi la
sopravvivenza e la dominazione sulla terra negli ultimi 165 milioni di anni di
evoluzione. Alcuni miei recenti studi indicano come alcuni grandi gruppi di
mammiferi si estinsero durante questo periodo, in quanto incapaci di produrre
una dose giornaliera sufficiente di acido ascorbico che avrebbe garantito loro
la sopravvivenza. L’Homo Sapiens ha pagato un forte tributo in termini di
decessi, malattie e debolezze durante gli ultimi milioni di anni di evoluzione,
cercando di sopravvivere senza i benefici derivanti dal gene intatto del GLO.
Considero l’”Homo” come il mammifero più a rischio, prevedendo la sua estinzione
nel ventunesimo secolo a causa dell’inquinamento da sovrappopolamento, a meno
che non decida di prendere in mano il proprio destino evolutivo e si trasformi
nella sua robusta sottospecie, l’Homo Sapiens Ascorbicus. Leggete i miei
documenti sull’”Homo Sapiens Ascorbicus”; ne ho pubblicati diversi sin dal 1979.
Vorrei mostrarvi a questo punto un campione di tre provette. La prima contiene
la quantità di acido ascorbico che un essere umano di 70 kg produce giornalmente
nel suo fegato. La provetta è vuota. La seconda è piena per più della metà di
acido ascorbico, ovvero contiene 13.000 milligrammi ( 13 grammi ) che una capra
di 70 kg, in condizioni normali, produce giornalmente nel suo fegato. In
condizioni di stress la provetta non sarebbe abbastanza capiente da contenere
tutto l’acido ascorbico prodotto. La terza piccola provetta contiene l’attuale
RDA di acido ascorbico, 60 milligrammi appena sufficiente per coprire la base
della provetta. Questa è l'assunzione giornaliera per adulti umani del peso di
70 kg raccomandato dai nutrizionisti, dai fisici e dal Consiglio per l’
Alimentazione e la Nutrizione dell’Accademia Nazionale delle Scienze di
Washington. La mia dose giornaliera raccomandata di acido ascorbico si
avvicinerebbe molto a quella sintetizzata quotidianamente dai mammiferi con il
gene del il GLO intatto. In condizioni di stress le dosi devono essere
incrementate Ho preso per molti anni circa 20 grammi di acido ascorbico
giornalmente, oltre trecento volte l’attuale RDA, godendo sempre di ottima
salute per tutto il periodo. Nelle mie pubblicazioni del 1983 relative agli
effetti del regime mega-ascorbico sull’invecchiamento e sulla sindrome di
Alzhaimer, cito come esempi lampanti del potere che l’acido ascorbico ha nel
mantenere una lunga e sana vita attiva, senza malattie, i miei vecchi amici e
colleghi: Albert Szent-Gyorgyi (età 91); Linus Pauling ( età 83); Frederick
Klenner (età 77); me stesso (età 77). Stanno tutti lavorando ancora sodo e
nessuno mostra la minima traccia di Alzhaimer.
http://digilander.libero.it/genfranco/Immagini/irwinstone50anni.pdf
dalla pagina
:http://acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/alimentiessenzialiVELENOSI.htm
https://www.gavazzeni.it/enciclopedia-medica/principi-attivi/bicarbonato-di-sodio/
Mentre
mentre il sito dell'AIRC riporta:
"Nessuna ricerca scientifica ha dimostrato che il bicarbonato di sodio sia una
sostanza in grado di curare i tumori umani. Il tumore può creare intorno a sé un
ambiente acido, ma il bicarbonato, pur essendo una sostanza basica, non modifica
in alcun modo il pH intorno alla massa tumorale, quando è assunto per via
orale."
https://www.airc.it/cancro/informazioni-tumori/corretta-informazione/bicarbonato
dalla pagina:
http://acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/bicarbonatodisodiomilleusi.htm
A parte che l'AIRC, parlando di cancro dichiara il FALSO come il sito humanitas.
Oh, ma allora questi siti sono pubblicamente dichiarati FALSI, ma non basta, in
quanto sapendo cosa cercare, riporterò altre pagine che smentiscono questi siti.
Infatti l'AIRC, che dovrebbe eesere quella che avrebbe dovuto ricercare un
qualcosa per guarire le persone dal cancro, ma che ormai da 100 anni non ha
fatto altro che incamerare quantità enormi per questo fine, che invece queste
cifre sono finite nelle tasche di personaggi INFIDI.
Consiglio quindi di leggere l'articolo in oggetto attentamente e capirete molte
cosi."
dalla pagina:
http://acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/bicarbonatodisodioedacidosi.htm
A parte che l'AIRC, parlando di cancro dichiara il FALSO come il sito humanitas.
Oh, ma allora questi siti sono pubblicamente dichiarati FALSI, ma non basta, in
quanto sapendo cosa cercare, riporterò altre pagine che smentiscono questi siti.
Infatti l'AIRC, che dovrebbe eesere quella che avrebbe dovuto ricercare un
qualcosa per guarire le persone dal cancro, ma che ormai da 100 anni non ha
fatto altro che incamerare quantità enormi per questo fine, che invece queste
cifre sono finite nelle tasche di personaggi INFIDI.
consiglio quindi di leggere l'articolo in oggetto attentamente e capirete molte
cose."
dalla pagina:
http://acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/bicarbonatodisodioedacidosi.htm
Altra pagina recita
"Con il termine saliva (volgarmente chiamata bava) si indica, in
fisiologia, il liquido che viene secreto dalle ghiandole salivari situate nella
cavità orale. Le tre coppie di ghiandole salivari sono le parotidi a secrezione
sierosa pura, le sottomandibolari e le sottolinguali a secrezione mista
prevalentemente sierosa per le prime e mucosa per le seconde.
Indice
1 Composizione
1.1 Composizione
1.2 Concentrazione di ferro libero nella saliva
2 Funzioni
3 Secrezione
3.1 Ghiandole secretorie
3.2 Secrezione di ioni nella saliva
3.2.1 Funzione della saliva nell'igiene orale
3.3 Regolazione nervosa della secrezione salivare
3.3.1 Secrezione esofagea
3.4 Acquolina in bocca
4 Test salivari
4.1 L'esame del flusso salivare con o senza stimolazione
4.2 Potere tampone della saliva
4.3 Numero di colonie di S. mutans e Lactobacilli
4.4 Test HIV
4.5 Test SARS-Cov-2
5 Voci correlate
6 Altri progetti
7 Collegamenti esterni
Composizione
Composizione
La saliva umana è un fluido composto da:
Acqua (98%);
Elettroliti di cui:
2-21 mmol/L sodio,
10-36 mmol/L potassio,
1,2-2,8 mmol/L calcio,
0,08-0,5 mmol/L magnesio,
5-40 mmol/L ione cloruro,
25 mmol/L ione bicarbonato,
1,4-39 mmol/L ione fosfato;
Muco composto da glicosaminoglicano e glicoproteine;
Composti antibatterici come l'enzima perossidasi e immunoglobuline di tipo A (IgA);
Enzimi. I principali sono:
α-amilasi (EC3.2.1.1), conosciuta come ptialina
lisozima (EC3.2.1.17), con funzione antibatterica.
Lipasi (EC3.1.1.3).
Altri enzimi tra cui: fosfatasi acida (EC3.1.3.2), lattoperossidasi (EC1.11.1.7),
superossido dismutasi (EC1.15.1.1), aldeide deidrogenasi (EC1.2.1.3);
Cellule umane;
Batteri e in certi casi anche virus;
Altre sostanze in misura minore (pepsina, testosterone, urogastrone).
La composizione della saliva risulta essere molto varia. È composta per il 99%
da acqua e per il restante 1% da molecole organiche e inorganiche. Presenta
mediamente un pH vicino alla neutralità che oscilla da 6.5 a 7.5 e al giorno ne
viene prodotta una quantità variabile tra 0.6 e 2 litri. È caratterizzata dalla
presenza di ormoni steroidei (comprendenti il cortisolo, il testosterone, il
deidroepiandrosterone, gli estrogeni, il progesterone e l'aldosterone), peptidi,
composti inorganici ( Fe 3 + {\displaystyle {\ce {Fe^3+}}} , Mg 2 + {\displaystyle
{\ce {Mg^2+}}} , Na + {\displaystyle {\ce {Na+}}} , K + {\displaystyle {\ce {K+}}}
, Ca 2 + {\displaystyle {\ce {Ca^2+}}} , Cl − {\displaystyle {\ce {Cl-}}} , HPO
4 2 − {\displaystyle {\ce {HPO4^2-}}} e HCO 3 − {\displaystyle {\ce {HCO3-}}} ),
composti organici e vari enzimi[1]. È ricca anche di sostanze antibatteriche
come la lattoferrina (Lf), il lisozima, le mucine (MG1 e MG2), le
immunoglobuline IgA, IgM, IgG, l'alfa-amilasi e composti organici come
l'albumina, l'urea, gli acidi urici, i lattati e la creatinina[1].
La lattoferrina, una glicoproeina in grado di chelare due atomi di ferro per
molecola è il più importante fattore dell'immunità naturale della saliva che
protegge i tessuti dall'aggressione di batteri, miceti e virus patogeni[2].Differentemente
dalla mucina salivare (MG2), che è riportata possedere un'attività candicida e
battericida verso il micobatterio parodontale Aggregatibacter
actinomyctemcomitans[3][4][5], la lattoferrina salivare, oltre ad avere
un'attività antimicrobica dovuta alla sua capacità di legare due atomi di ferro
per molecola sottraendolo ai batteri patogeni, possiede anche un'attività
anti-infiammatoria dimostrata in vitro[6] ed in vivo[7][8][9][10].
La saliva contiene circa 20 μg/ml di lattoferrina mentre altri fluidi come
quello crevicolare ne contengono 1,23 μg/ml[11]. È stato inoltre dimostrato che
i livelli di lattoferrina e MG2 sono alterati nei soggetti affetti da patologie
orali[11][12]. Queste alterazioni, ma soprattutto la diminuzione della
concentrazione di MG2 e di lattoferrina, sono particolarmente importanti. In
particolare, la diminuzione della concentrazione di lattoferrina è rilevante per
l'insorgenza di processi infiammatori patologici che sono associati a tutte le
patologie infettive del cavo orale[10]. L'infiammazione patologica distruttiva,
dovuta in parte alla carenza di lattoferrina nella saliva, è indotta anche da
vari fattori come il sovraccarico di ferro libero e disponibile (circa 100 μM)
nella saliva e nelle cellule. L'eccesso di ferro libero, dovuta alla carenza di
lattoferrina, stimola la moltiplicazione microbica, la sintesi di radicali
tossici dell'ossigeno (ROS), i processi infiammatori, la formazione di pigmenti
e l'insorgenza di black stain[2][13][14].
Concentrazione di ferro libero nella saliva
La concentrazione di ferro libero nella saliva, essa oscilla in situazioni
fisiologiche tra 0,1 e 1,0 µM, a seconda che l’analisi sia eseguita prima o dopo
i pasti, mentre in situazioni patologiche raggiunge concentrazioni
significativamente maggiori[13]. L’aumento patologico del ferro libero intra ed
extracellulare è conseguente ai disordini nell’omeostasi del ferro: sovraccarico
di ferro nei tessuti e secrezioni e carenza di ferro in circolo (anemia da
carenza di ferro). I dettagli nella seguente sezione.
Inoltre, va menzionato che le analisi del contenuto di ferro nella saliva,
riportate in letteratura, sono riferibili al ferro totale e non distinguono mai
la concentrazione di ferro libero da quello emico derivante dal sanguinamento
(degradazione dell’emoglobina), importante fattore di crescita e di virulenza
dei batteri patogeni anaerobi, associati alle parodontopatie.
È stato riportato che il sovraccarico di ferro libero e disponibile nella saliva
è critico per il passaggio dei batteri dallo stato planctonico a quello sessile
in biofilm che caratterizza le infezioni orali pressoché ineradicabili[13].
Inoltre, poiché il sovraccarico di ferro libero può essere osservato non solo
nelle secrezioni, ma anche all’interno delle cellule dell’ospite, i batteri
Gram-positivi aerobi intracellulari facoltativi, come Streptococcus mutans ed i
batteri Gram-negativi anaerobi intracellulari facoltativi, come Prevotella
intermedia, ne usufruiscono per aumentare la loro moltiplicazione e, quindi, la
severità delle gengiviti e delle parodontopatie.
Pertanto, i batteri patogeni competono con l’ospite per ottenere ferro
sintetizzando delle piccole molecole (siderofori) ed i relativi
recettori[15][16][17], oppure altri batteri patogeni, anaerobi facoltativi, come
Porphyromonas gingivalis, acquisiscono il ferro direttamente dalla lattoferrina
o dall’eme[18][19]. Il risultato, quindi, della competizione tra la lattoferrina
ed il batterio per l’acquisizione del ferro[15] è considerato come uno dei più
importanti fattori che consentono o meno la colonizzazione, la persistenza
microbica nel cavo orale e la malattia. Il sovraccarico di ferro, nelle
secrezioni o nei tessuti, caratterizza, quindi, lo stato patologico dell’ospite
ed è dovuto:
all’assenza o alla diminuzione della lattoferrina nella saliva;
al sanguinamento delle gengive che induce il rilascio dell’eme;
ai processi infiammatori;
ad una carenza di ferro in circolo.
Il sovraccarico di ferro libero ed emico, pertanto, concorre all’aumento della
suscettibilità dell’ospite alle infezioni inducendo la moltiplicazione dei
batteri extracellulari e a quella degli intracellulari facoltativi associati
alle gengiviti e alle parodontiti.
L’assenza o la diminuzione della lattoferrina nella saliva è correlata a carenze
ormonali in quanto la sua sintesi è sotto il controllo degli estrogeni. Ne
consegue che sia nelle donne in gravidanza che nella popolazione al di sopra dei
50 anni, la carenza di lattoferrina nella saliva aumenta la suscettibilità
dell’ospite a patologie infettive del cavo orale come alitosi, gengiviti e
parodontiti.
Nella saliva umana, il contenuto di ferro (da 0,1 a 1,0 µM) può aumentare a
causa del sanguinamento gengivale dovuto alle infezioni ed ai relativi processi
infiammatori[13]. Pertanto, la saliva rappresenta un modello interessante per
studiare l’influenza della concentrazione di ferro e lattoferrina sulle
infezioni batteriche. Infatti, il diverso rapporto tra ferro e lattoferrina
svolge un ruolo importante nello stile di vita di diversi batteri in quanto il
ferro libero, dovuto alla completa saturazione in ferro della lattoferrina,
modula l’aggregazione e la formazione del biofilm. Una saliva con numerosi
batteri in forma aggregata è tipica di soggetti senza carie, mentre quella con
scarsi aggregati è tipica di soggetti con carie[13].
Inoltre, in individui affetti da gengivite e parodontite, l’elevata
concentrazione di ferro e la presenza di emina induce la moltiplicazione di
microorganismi che, a loro volta, sintetizzano le proteasi con cui degradano la
lattoferrina[20][21]. La degradazione della lattoferrina a causa delle proteasi
batteriche potrebbe essere responsabile, in vivo, della ridotta o assente
attività della Lf. Occorre, tuttavia, ricordare che i risultati
sull’associazione tra la concentrazione della lattoferrina nella saliva e le
patologie microbiche del cavo orale possono essere influenzati dalla procedura
sperimentale, dal flusso salivare, dalla presenza o assenza di ferro
disponibile, dalla presenza di frammenti di lattoferrina derivanti dalla
digestione enzimatica batterica, dall’età e dal sesso del soggetto e, pertanto,
devono essere ben valutati.
Risulta evidente, quindi, seguire con attenzione le linee guida specifiche,
prima di procedere alla raccolta dei campioni di saliva, al fine di minimizzare
eventuali errori[22]. In particolare, cibi e bevande non devono essere assunti
almeno 2 ore prima del prelievo e le bevande alcooliche 24 ore prima, al fine di
evitare la non attendibilità e la non ripetibilità dei risultati[23].
Funzioni
La saliva svolge molteplici funzioni, prima fra tutte la difesa nei confronti
dei patogeni orali. Il ruolo che svolge la saliva all'interno del cavo orale può
essere così riassunta:
Diluizione ed eliminazione degli zuccheri;
Capacità tampone, bilanciamento demineralizzazione/remineralizzazione;
Azione di detersione per l'allontanamento dei batteri non ancora adesi,
trasporto degli ioni calcio, fluoro e fosfato in tutto il cavo orale;
Attività antimicrobica per la presenza di enzimi quali lisozima, lattoferrina,
ione tiocianato, anticorpi specifici (IgA, IgG, IgM), sistema mieloperossidasico.
La variazione del flusso salivare può essere influenzata da numerosi fattori
fisiologici e patologici, reversibili o irreversibili. La saliva gioca quindi un
ruolo cruciale nel mantenimento della salute delle strutture del cavo orale,
partecipa alla formazione del bolo alimentare come parte attiva nel processo di
digestione degli alimenti e protegge il cavo orale da possibili infezioni.
Inoltre, studi su di essa permettono di determinare i marcatori di malattie
sistemiche, intercettare l'assunzione di droghe e farmaci ormonali.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/bicarbonatodisodiowikipedia.htm
I composti inorganici maggiormente rappresentati sono:
SODIO
POTASSIO
CLORO
BICARBONATO
CALCIO
MAGNESIO
FOSFATO
FLUORO
BIOCIANATO
Se l'italiano è la tua lingua leggi sotto.
Se hai cliccato sul traduttore e vuoi leggere la pagina
nella tua lingua clicca sulla riga.
il link è: https://digilander.libero.it/roberto914/salivazione.htm
Sai cosa è il
CLORURO DA MAGNESIO
? vai su
http://clorurodimagnesio.altervista.org/
Ecco invece i siti che potrebbero cambiarti
la VITA
www.dr-rath-foundation.org
www.massimopietrangeli.net
www.aerrepici.org/forum/forum.asp?FORUM_ID=1
I link che NON ti devi perdere sono: cliccaci sopra poi te li leggi con comodo.
http://acidoascorbico.altervista.org/VolontariWEB.com_files/lapelle.htm
http://acidoascorbico.altervista.org/VolontariWEB.com_files/lettura.htm
http://acidoascorbico.altervista.org/VolontariWEB.com_files/esperienze.htm
Se NON hai ancora visitato il nostro sito ti consiglio di visitarlo e
per capire cosa è l'ACIDO ASCORBICO devi leggere le pagine più importanti
che sono:
CHI SIAMO,
LA DONNA,
SITO SECONDO,
SITO TERZO,
SITO QUARTO,
SITO SESTO,
SITO DECIMO.
Quindi
clicca per
SAPERNE
di più sull'ACIDO
ASCORBICO