Per sapere il motivo di queste integrazioni, oltre la mia
esperienza,
clicca
QUI
Per sapere cosa è il PRIMO FLAGELLO umano che si chiama
CAFFE'
clicca
QUI
Leggi quanto riporta il sito PAGINE
MEDICHE "area medica" della
CAFFEINA Clicca
QUI
inoltre è un
INSETTICIDA Clicca
QUI e lo
ZUCCHERO: dannoso e
tossico come il
CAFFE', l'ALCOOL
ed il TABACCO Clicca
QUI
Per tutta la documentazione in nostro possesso
clicca
QUI
Per la definizione degli "ALIMENTI ESSENZIALI"
http://acidoascorbico.altervista.org/prova1/Immagini/alimentiessenziali.htm
Tutto sul MAGNESIO
http://acidoascorbico.altervista.org/prova2/Immagini/magnesiobase.htm
Tutto sulla vitamina D
http://acidoascorbico.altervista.org/prova1/Immagini/vitaminadbase.htm
Ciao Andrea Andulea, GRAZIE, finalmente un medico che dice la
verità.
La verità che lui sostiene, ma non solo lui, è sostenuta da:
"Nella nota AIFA 96 c’è scritto che la più fisiologica supplementazione di
vitamina D è GIORNALIERA.
Nel bugiardino del DI BASE a gocce si parla di somministrazione GIORNALIERA.
Nel bugiardino del DIDROGIL si parla di somministrazione GIORNALIERA.
Quindi, o sono io che sono matto, o sono io che sono stupido e magari sono i
professionisti che vi seguono più intelligenti e più preparati di me."
e non come da protocollo per TUTTI i medici che la prescrivono una volta alla
settima o una volta al mese. Questo, noi lo sappiamo che è fatto di proposito
per imbrogliare il cliente.
Ancora troppi medici di base non vogliono far fare questo semplicissimo esame
del sangue, in modo da non doverla prescrivere.
Ma i medici seguono solo un PROTOCOLLO che non è di loro invenzione, ma dei
CERVELLONI che comandano.
Poverini loro!!
Il video del dottor Gabriele Pinzi di conferma al nostro
pensiero:
https://www.facebook.com/dottgabrieleprinzi/videos/546523222837114/
Con mia grande sorpresa, nonostante la mia ottima
salute, ecco la mia CARENZA di
vitamina D riscontrata nel 2014 con valore 22.9, molto sotto il minimo
di 30.0
http://acidoascorbico.altervista.org/prova1/Immagini/esame14.htm
IL TUO MEDICO DI BASE, TI HA INFORMATO CHE LA VITAMINA D E' LA PIU'
IMPORTANTE TRA LE VITAMINE DEGLI "ALIMENTI ESSENZIALI"?
CERTO CHE NO!
NON TI FA' NEPPURE RICHIESTA DI ESAMI DEL SANGUE PER IL CONTROLLO DI QUESTA.
CERTO, LUI HA BISOGNO DEI TUOI MALANNI CAUSATI DALLA CARENZA DI QUESTA.
L'ARTICOLO NE ELENCA 15, E TI PARE POCO?
PERO' DEVI SAPERE CHE QUESTI 15 INIZIALI, CHE POSSONO ESSERE MOLTO PIU' GRAVI,
PERFINO I TUMORI.
DI TUTTO CIO' DEVI CAPIRE CHE PER IL TUO MEDICO DI BASE QUESTO SUO E' SOLO UN
LAVORO DAL QUALE OTTENERE IL SUO SOSTENTAMENTO, MA NON LA TUA SALUTE, POICHE' LA
TUA SALUTE NON COMPORTA UN GUADAGNO DAI "principi attivi" CUI GLI FORNISCE GIB
PHARMA.
E TI PARE POCO LA SUA GIUSTIFICAZIONE?
È fondamentale per il benessere dell'organismo. Fonti principali di assunzione
sono l'esposizione al sole e una corretta alimentazione. I sintomi che ti dicono
se sei carente
La vitamina D è fondamentale per il benessere del nostro corpo. Infatti è
fondamentale per la salute di ossa, cuore e cervello. Le fonti principali da cui
assumere la vitamina D sono l’alimentazione e il sole.
Non sempre ci si accorge di essere carenti di tale vitamina (l’eventuale deficit
può essere riscontrato con un esame del sangue). La sua mancanza comunque può
essere segnalata da una serie di disturbi. I 15 campanelli d’allarme che non
vanno trascurati sono:
Debolezza muscolare;
Dolore alle ossa;
Problemi respiratori;
Sudore alla testa;
Depressione;
Infezioni croniche;
Malattie cardiovascolari;
Psoriasi;
Dolori cronici;
Stanchezza;
Ipertensione;
Cambi di stati d’animo;
Malattie renali croniche;
Diminuzione della resistenza;
Persone over 50 (soggetti più a rischio).
Una corretta alimentazione, che prevede consumo di uova, latticini, vegetali, in
particolare funghi, e un’adeguata esposizione al sole dovrebbero garantire
livelli adeguati di vitamina D
http://acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/vitaminad15segncarenza.htm
L'articolo che riporto sotto conferma che a causare i
tumori, sia della pelle che interni sono la CARENZA di vitamina D.
Quella che ci autoprodurremmo se ogni giorno ci esponessimo al sole
circa 20 minuti.
Ma questa non è la informazione del mio medico, anzi lui mi tiene
inconsapevole della mia CARENZA.
Certo, lui ha bisogno della mia malattia per vivere, lui e tutto il suo
staff, case farmaceutiche comprese, e ne sono TUTTI molto consapevoli di
questo purtroppo.
Il titolo dell'articolo sotto recita:
"TI DICONO CHE ESPORSI AL SOLE PROVOCA IL CANCRO. MA E' ESATTAMENTE IL
CONTRARIO!!!"
Quindi sappiti comportare in merito se vuoi la tua SALUTE come è per
TUTTI gli esseri viventi al mondo.
Ormai sono tanti anni che ci prendono in braccio e ci portano dove gli
pare, complici le industrie CHIMICHE che approfittando dei nostri PORI,
si preoccupano attraverso questi di causarci le più nuove malattie di
cui i loro soci hanno bisogno per vivere.
L'AIRC compresa, che dalle richieste di denaro si stanno arricchendo con
la promessa di ricercare sul cancro, ma TUTTO FALSO, aiutano i loro SOCI
nell'INGANNO a nostro danno.
In seguito a ricerche fatte con i nostri contatti è
risultato che chi è CARENTE di questa vitamina D è in eccesso di
COLESTEROLO.
Sembra che il corpo che NON E' STUPIDO e dato che si AUTOPRODUCE
entrambi dica:
"...io ti produco più COLESTEROLO, tu ESPONITI AL SOLE che HO BISOGNO DI
vitamina D", poichè questa è l'AUTOPRODUZIONE di questa vitamina.
COLESTEROLO + RAGGI UV = vitamina D
Personalmente ne sono un esempio lampante con questi valori datati 21
gennaio 2014 di cui:
VITAMINA D TOTALE (25-OH D)
22.9
valori di riferimento [30.0 - 74.0]
COLESTEROLO TOTALE
223
valore ottimale 110-200 mc/dl
rilevabili dall'esame sopra.
Oggi 17 settembre 2014 dal mio esame avendo ingoiato 40 gocce
al giorno, risulta:
VITAMINA D TOTALE (25-OH D)
36.7 ng/ml
con valore di riferimento (30.0-74.0)
http://acidoascorbico.altervista.org/prova1/Immagini/esame14a.htm
La tabella a cui mi riferisco e che giudico valevole è riportata da molti
articoli, uno di questi è quello a cui mi riferisco che dice:
< 10 ng/ml Carenza
10 e 30 ng/ml Insufficienza
tra 30 e 100 ng/ml Sufficienza
>100 ng/ml Tossicità
Si è capito che la INTOSSICAZIONE non può esistere in quanto il corpo dell'individuo è capace a gestire ciò che è nel suo corpo, e nel caso della vitamina D3, addirittura se la AUTOPRODUCE ad ogni esposizione al sole. Ciò che NON sà gestire sono i prodotti CHIMICI VELENOSI delle "ricerche scientifiche" e che con questo corpo NON HANNO NULLA A CHE VEDERE.
L'importante e comunque è ingoiare e10000 UI al giorno ed il
valore nel sangue non deve essere solo sufficienti, perchè la sufficienza è 30 ng/ml
e NON ci
garantisce un buon metabolismo dell'osso.
Però se vogliamo far funzionare al meglio tutti i nostri meccanismi per la
prevenzione dei tumori, o comunque contro i batteri ed i virus esogeni, allora è
importante che i nostri livelli si attesti intorno ai 100.
Quindi se vediamo che i nostri livelli sono insufficienti, lo possiamo vedere
soltanto con un dosaggio, dobbiamo supplementare. La dose raccomandata dal
md Coimbra è di 10000 UI al giorno che corrispondono a 40 gocce della Dibase
10000 UI gocce della farmacia, oppure del generico.
"E' importante che si dica che la dose giornaliera che è raccomandata oggi,
internazionalmente, non esclude nessun paziente dalla carenza di vitamina D, è
una dose irrisoria, molto sotto la dose fisiologica.
E allora, quando abbiamo iniziato a dare la dose fisiologica, che è la dose di
10.000 unità giornaliere, cioè la dose che si produce con pochi minuti di
esposizione solare, ossia, se hai addosso canottiera e bermuda, con le gambe e
le braccia esposte al sole, produrrai in 20 minuti, se hai la pelle chiara e sei
giovane, 10.000 unità di vitamina D al giorno.
Allora, 10.000 UI è una dose fisiologica, non è una super dose.
Però la maggior parte dei dottori considerano questa dose potenzialmente
tossica."
http://acidoascorbico.altervista.org/prova1/vitaminadcoimbraa.htm
Mentre il dr. Andrea Rizzo ci riporta questa tabella:
Per tutti questi valori oltre ad una sensibile esposizione al sole [30].
TABELLA 1
Recommended vitamin D intake levels of the Institute of Medicine vs. Endocrine
Society [29,30].
Age.............Recommended Intake (IU/day)....Upper Limit (IU/day)
National Institute of Medicine
Children (0–18 years)....400–600...................2500 (1–3 years)
...................................................3000 (4–8 years)
...................................................4000 (13–18 years)
Adults (19–70 years).......600.....................4000
Older Adults (>70 years)...800.....................4000
Pregnancy/Lactation.......600......................4000
The Endocrine Society
Children (0–18 years)....400–1000..................2000–4000
Adults (19–70 years)....1500–2000...................10,000
Older Adults (>70 years).1500–2000..................10,000
Pregnancy/Lactation......600–1000 (14–18 years)
........................1500–2000 (19–50 years).....10,000
Un’altra area di dibattito tra i ricercatori di vitamina D sono i valori di
riferimento utilizzati per definire gli ottimali livelli di ottimale di vitamina
D, la carenza e l’insufficienza.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova5/Immagini/vitaminaddrandrearizzo.htm
L'articolo in fine pagina riporta la data del 2014, ma
niente e nessuno della medicina rileva questa importante informazione.
Vitamina D: l’80% degli italiani è carente
Roma, 17 novembre 2014 – In Italia l’80% della popolazione è carente di
Vitamina D e ciò determina importanti ricadute sulla diffusione delle
malattie dell’osso e sulla mortalità. La sua assunzione rimane quindi
fondamentale per contrastare l’insufficienza diffusa e trasversale della
“vitamina del sole”, che in Italia è allo stesso livello da 20 anni. È
quanto emerso a conclusione del XIV Congresso della Società italiana
dell’Osteoporosi, del Metabolismo Minerale e delle Malattie dello
Scheletro (SIOMMMS).
http://acidoascorbico.altervista.org/prova5/Immagini/vitaminadcarenzatotale.htm
Prima di procedere nella conoscenza della vitamina D
(ORMONE) consiglio di vedere questo video chiarificatore intitolato:
"Vitamina D, cosa fare quando è carente"
Di questo video mi permetto di modificare il valore nel sangue rilavato in ng/ml
che ritengo ottimale non inferiore al 50 ng/ml e non 30 ng/ml come indica invece
il dott.
Giuseppe Varcasia.
https://youtu.be/PQ5PjcupVB0
DICE: "lo possiamo sapere soltanto con un dosaggio", E' FALSO, PER SAPERE I
VALORI SI DEVE FARE UN ESAME DEL SANGUE, QUESTO:
Fatti
fare l'esame del sangue per il controllo della
vitamina D
PARATORMONE
CALCIO
POTASSIO
FERRO
FOSFOREMIA
vitamina B12
MAGNESIO ERITROCITARIO (O INTRAERITROCITARIO)
OMOCISTEINA
Se hai la OMOCISTEINA alta sei a rischio infarto o ictus, quindi alle
malattie cardiovascolari legate.
Questa OMOCISTEINA è nei cibi, ma sopratutto è aumentata dalle DROGHE come il
TABACCO ed il CAFFE'. Quindi evitarle è TANTA SALUTE.
Una vitamina e precisamente la vitamina B9 (ACIDO FOLICO) è quello che te la fà
abbassare. Questo ACIDO FOLICO è nei vegetali, sopratutto nelle verdure a foglia
verde che vanno ingoiate CRUDE.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova03/Immagini/omocisteina.htm
Insieme agli esami del sangue, per avere una fotografia completa della tua
SALUTE, è IMPORTANTISSIMO il valore del pH delle urine. L'interpretazione è
semplicissima, con il pH sotto il 5.5 (ACIDO) il corpo è a disposizione delle
malattie, mentre il valore uguale e sopra il 6 (BASICO) le malattie stanno
lontano da quel corpo.
Ma insieme non deve mancare una ECOGRAFIA ai RENI per avere la certezza che non
vi siano delle CISTI, le quali, come abbiamo visto, possono creare dei disturbi
senza dare alcun segnale poichè ASINTOMATICHE. Primo fra questi la IPERTENSIONE,
di cui ormai troppe persone ne soffrono.
"I reni, inoltre, producono sostanze che aiutano a tenere sotto controllo la
pressione e a fabbricare i globuli rossi."
http://acidoascorbico.altervista.org/prova5/Immagini/cistirenalipressione.htm
mentre l'altra dice:
"QUALI I SINTOMI DI MALATTIA RENALE?
I sintomi sono precisi. Si parla di sete insistente, di mancanza di appetito, di
gonfiori alle mani e ai piedi, di dolori all’inguine e allo stomaco, segnalatori
di disordine renale. Si parla di dolori lombari alla bassa schiena o ai fianchi.
Si parla di ematuria, ovvero di sangue nelle urine per rottura di qualche ciste.
Si parla di ipertensione arteriosa. Si parla di nausea e vomito. Si parla di
urine scarse, torbide e colore rosso cupo (anziché acquose trasparenti o giallo
paglierino). Le irritazioni hanno come causa comune la presenza nel sangue di
sostanze estranee introdotte con nutrizione sballata per via nasale, orale e
cutanea.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova5/Immagini/reniilcentro.htm
e sono certo che oltre che avere il COLESTEROLO ALTO hai anche CARENZA di
vitamina D poichè questi hanno un legame imprenscindibile, data la necessità del
COLESTEROLO per AUTOPRODURRE questa vitamina D. Te lo dice la dottoressa e lo
trovi sopra.
MENTRE PER I VALORI 30 E 50 ng/ml è FALSO, POICHE' QUESTI VALORI SONO STATI
FISSATI DALLA MEDICINA SPERIMENTANDO SU PERSONAGGI SCORBUTICI E CIOE' "CARENTI"
DI ACIDO ASCORBICO IL QUALE METTE IL CORPO IN CONDIZIONE DI ESSERE AL TOP E
QUINDI COME STABILITO DA MADRE NATURA E LA EVOLUZIONE.
LA PROVA E' SU QUESTO LINK:
"che però STRIDONO con i valori rilevati alla sign.ra Maria che
sono esattamente 780 ng/ml.
VITAMINA D TOTALE (25-OH D)
780 ng/ml
(30.0-74.0)"
ED I NOSTRI, DI FRANCA E ME CHE ABBIAMO DEI VALORI PIU' O MENO SIMILI:
"Esami in data 17-07-2015
COLESTEROLO TOTALE
180 mg/dl
(110-200)
PARATORMONE INTACT(1.84 PTH) 27.5 pg/ml
(6.5-42)
VITAMINA D TOTALE (25-OH D)
121 ng/ml
(30.0-74.0)"
http://acidoascorbico.altervista.org/prova3/Immagini/esamemariucciapal.htm
Quanta pazienza avete! scusate la mia sfacciataggine.
Invece personalmente NON MI STANCO MAI!!!
Difatti rieccomi a parlarvi della vitamina D, quella che per AUTOPRODURCI
servono SOLO DUE COSE:
1) il COLESTEROLO dichiarato CATTIVO dalla medicina, ma che in effetti è anche
lui già AUTOPRODOTTO e non riesco a capire che il mio corpo sia tanto STUPIDO DA
AUTOPRODURSENE IN PIU' PER ARRECARSI DANNO, e voi?
2) il SOLE, sorgente DI VITA PER OGNI ESSERE VIVENTE.
Eppure ci hanno insegnato per molti anni che il COLESTEROLO ci causa gli ICTUS e
gli INFARTI facendoci ingoiare pastiglie CHIMICHE, il cui "PRINCIPIO ATTIVO" nel
nostro corpo NON CI DEVE STARE. Che presa in giro!
"Ed ancora altri se lo riterrà opportuno, ma a questo punto, tu innocentemente
dovresti chiedergli di fare nel tuo sangue pure la ricerca del "principio attivo" (così viene
chiamato l'agente del FARMACO che stai ingoiando, vero?).
A questo punto lui ti dirà sorridendo che non si può.
Allora tu dovresti chiedergli:
"scusi dottore, ma se non si può vuol dire che questo "principio attivo" NON
DEVE ESSERE NEL MIO SANGUE, vero?
Ma se non deve essere nel mio sangue, cosa farà mai nel mio corpo? lei me lo sà
dire e spiegare chiaramente?"
http://acidoascorbico.altervista.org/prova30/Immagini/esamedelsangue.htm
Ora vuoi ovviare a queste FALSITA' dei "PROTETTIVI SOLARI" prodotti CHIMICI
CANCEROGENI?
La pagina recita:
CREME SOLARI: VITAMINA A ,RETINILE PALMITATO
CANCEROGENO,TOSSICO
"TRADUZIONE dall'inglese
Consumer Attenzione: cancerose Vitamina-A retinoidi si trovano in molti prodotti
per la cura personale, oltre protezioni solari
Senatore Charles Schumer (D) ha recentemente sollecitato un'azione rapida da
parte della FDA relativa alle nuove prove cliniche di un legame tra Palmitate
Retinyl per uso topico e il cancro della pelle per le creme solari, giusto in
tempo per l'estate. Retinyl palmitato è un derivato della vitamina A
stabilizzato, utilizzato in oltre 500 filtri solari popolari, ma come ad una
società emergente naturale cura della pelle, i potenziali pericoli si estendono
ben oltre i prodotti solari.
"Centro Nazionale della FDA per la ricerca tossicologica e il National
Toxicology Program hanno condotto studi che suggeriscono un possibile legame tra
il cancro della pelle e palmitato retinile," Schumer ha detto nel corso di una
recente conferenza.
Retinyl palmitato è un derivato della vitamina A stabilizzato, utilizzato in
oltre 500 filtri solari popolari, ma come ad una società emergente naturale cura
della pelle, i potenziali pericoli si estendono ben oltre i prodotti solari.
"Protezioni solari sono solo una piccola parte del mercato palmitato retinile.
Ci sono centinaia di altri prodotti che lo utilizzano come ingrediente attivo
tra sieri anti-età, creme per la pelle, cosmetici ed anche prodotti alimentari.
Abbiamo sempre guidato lontano da usare palmitato retinile o qualsiasi suo
contenuto di vitamina A sintetica parenti, perché le prove per i potenziali
problemi è stato fuori per anni ", dice Wayne Perry, sviluppatore di prodotti di
piombo per Greensations, una società naturale cura della pelle conosciuta per
loro marchi ThermaSkin , ThermaScalp e tendenze giovanili .
http://acidoascorbico.altervista.org/prova5/Immagini/retinilepalmitatocremesol.htm
"Intervista alla Professoressa Maria Rosaria Ambrosio dell’Università
degli studi di Ferrara, realizzata in occasione di un meeting di
aggiornamento in reumatologia svoltosi a Bologna l’8 settembre 2012
il video
https://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=eE_e32Wl0-0
Vitamina D e paratormone sono due ormoni importanti per la regolazione del
metabolismo calcico. I livelli di paratormone sono inversamente correlati
ai livelli di vitamina D. Quando ci sono livelli ridotti di vitamina D, i
livelli di paratormone sono elevati. Nell’iperparatiroidismo primario il
deficit di vitamina D è più elevato e il quadro clinico di questi pazienti
è più grave. In questo caso le linee guida consigliano il dosaggio della
vitamina D, mantenendone i livelli superiori a 50 mmol/l. E’ consigliato
il trattamento con la forma non idrossilata della vitamina D per evitare
l’ipercalcemia, monitorando la calcemia e la calciuria"
http://acidoascorbico.altervista.org/prova5/Immagini/vitaminadparatormonealto.htm
Quindi rilevato il valore di questa vitamina D3,
e dopo aver iniziato ad ingoiarla in dosi di 10000 UI giornalieri, come è
consigliato dal dottor Coimbra, questo disguido và automaticamente ad
eliminarsi.
Devo informare che la vitamina D come la vitamina E è IPOSOLUBILE, quindi oleosa
e prima che dia dei risultati devve passare un certo periodo.
Questo ce lo riporta Linus Pauling parlando della vitamina E da lui trattata
perchè riporta la storia della famiglia Shute padre e due figli tutti e tre
dottori che hanno guarito molte persone usando questa vitamina:
"Si ritiene invece che la VITAMINA E, in dosi che vanno da 50 UI a 2500 UI
al giorno possa prevenire e guarire malattie cardiache compreso il DIABETE."
Queste le parti che possono rendere l'idea. L'informazione complete e la fonte
da pagina 160/340 a pagina 170/340 su questo link:
http://acidoascorbico.altervista.org/Immagini/originalelp.pdf
Si è trovato questo articolo molto recente del sito
Myersonaltrainer sulla vitamina D, che sinceramente mi lascia parecchio
perplesso.
Ho sempre avuto un buon riscontro su queste pagine, quindi il massimo
rispetto, ma oggi devo proprio dire che chi gestisce questo sito mi HA
DELUSO nel vero senso della parola.
Mi permetto di dirlo in seguito ad alcune REALI CONSIDERAZIONI:
Prima di tutto non ho ancora capito se lo scrivente si è reso conto di
quanto sia importante il SOLE per TUTTI gli esseri viventi poichè questo
SOLE è sorgente di vita.
Fissato questo non riesco a capire il perchè le tabelle riportate.
Mi spiego meglio, noi abbiamo certezza che ognuno di noi è a sè, in quanto
come LABORATORI CHIMICI ognuno di noi ha dei processi diversi, quindi
anche dei fabbisogni diversi.
Non solo, ma abbiamo CERTEZZA che ognuno di noi ha delle CARENZE diverse
quindi un fabbisogno diverso di ognuno di questi "ALIMENTI ESSENZIALI".
Però abbiamo anche CERTEZZA che per l'AUTOPRODUZIONE di vitamina D
(ORMONE) è necessario il COLESTEROLO già AUTOPRODOTTO dal fegato, ma che
per trasmutare questo in vitamina D (ORMONE) è indispensabile il SOLE con
i suoi raggi UV.
Ho anche CERTEZZA che per questi "ALIMENTI ESSENZIALI" non si possa
quantificare il fabbisogno proprio per questa differenza tra gli esseri
viventi
Un'altra CERTEZZA è che per i bambini il SOLE sia ancora più necessario,
quindi il fabbisogno di vitamina D, dato il suo legame alla crescita,
quindi alla formazione delle ossa di cui conosciamo il RACHITISMO se in
CARENZA:
"""la quarta è il RACHITISMO con la vitamina D (COLECALCIFEROLO)
"Il rachitismo è una malattia tipica dell'età pediatrica ed è causato da un
difetto di ossificazione della matrice osteoide di nuova formazione, soprattutto
a livello delle cartilagini di coniugazione e delle zone di calcificazione
provvisoria. Il rachitismo colpisce sia gli uomini che gli animali nei primi
mesi di vita. Il termine viene usato anche in botanica per descrivere le piante
sviluppatesi irregolarmente a causa di parassiti o di carenza di elementi
nutritivi.
Cause
Metabolismo della vitamina D
Al centro dell'eziopatogenesi del rachitismo si trovano alterazioni del
metabolismo osseo e della vitamina D. La Vitamina D3 viene prodotta per il 90% a
livello cutaneo dal colesterolo attraverso l'azione dei raggi UVA solari e solo
per il 10% viene introdotta con la dieta. La vitamina D3 o Colecalciferolo deve
subire alcune trasformazioni prima di essere attiva. La prima modificazione
avviene a livello epatico dove subisce una prima idrossilazione in posizione 25
da parte di una 25-idrossilasi epatica. Il prodotto di questa idrossilazione è
una 25-OH-vitamina D3 la quale non ha ancora alcuna attività se non quella di
inibire, con un meccanismo a feedback negativo la 25-idrossilasi epatica. Questo
permette di regolare le quantità circolanti di 25-OH-vitamina D3
indipendentemente dalla disponibilità di Vit D3."""
http://acidoascorbico.altervista.org/prova3/Immagini/vitaminadrachitismo.htm
Senza contare i danni che causa la CARENZA di questa "SPECIALE ORMONE"
vitamina D.
La malattia più evidente è la OSTEOPOROSI di cui soffrono ormai, non solo
gli anziani, ma anche alla media età, che se continuiamo ad esserne
carenti ed usare le CREME SOLARI toccherà presto anche ai bambini.
"""Oggi 30/04/2011 prima che tu legga delle CREME VARIE: antirughe, per il
viso, per il corpo, solari e chi più ne ha più ne metta, voglio proporti
un ragionamento che ti renderà possibile la valutazione di tutti questi
"PRODOTTI CHIMICI", anche quelli comprati in erboristeria e dichiarati
come naturali. Quando il tuo cervello determina che una parte del tuo
corpo ha bisogno di un piccolo ritocco o ritieni di doverlo proteggere dai
raggi solari, il tuo pensiero và subito ai vari prodotti che hai
registrato in un angolo del cervello. Non pensi lontanamente che tutto ciò
che ti ha colpito: la forma, il colore ed nome del prodotto scritto sul
vasetto contenitore, la pubblicità fatta dalla casa produttrice, le parole
così convincenti e poi il detto "se costa caro vale molto"; tutto questo è
fatto in modo da poterti influenzare nelle scelta indirizzandoti verso un
prodotto piuttosto che verso un altro. Sicuramente non ti passa neanche
lontanamente nel cervello di farti la domanda che mi permetto di farti
ora:
IL PRODOTTO CHE USI O DEVI COMPRARE, CHE SAI ESSERE UN "PRODOTTO CHIMICO",
lo mangeresti? NOOOOOOOOOOO???????
Ti chiedo "ma perchè no????" Questo te lo dico io:
Hai paura che ingerendolo ti possa fare male. Ma NON hai mai pensato che
sotto il piccolissimo strato di pelle hai la carne che fà parte del tuo
corpo? Lo sai che la tua pelle tramite i pori respira e si nutre di ciò
che le viene spalmato e quindi quei "PRODOTTI CHIMICI" che non ingerisci
mettendoli in bocca, glieli fai avere attraverso la pelle? Cosa pensi che
possano fare alla tua pelle ed alla tua salute "QUESTE CREME"?
A TE LA RISPOSTA."""
http://acidoascorbico.altervista.org/Immagini/cremesolari.htm
A tutto quanto detto sopra, dobbiamo aggiungere che ormai moltissimi
studi riportano la ESSENZIALITA' di questa vitamina D (ORMONE)
nell'organismo di ogni essere vivente, ma non solo, un dottore di nome
Coimbra ci prova e ci dice che il bisogno giornaliero è molto superiore a
quanto scritto nelle tabelle dell'articolo indicando come indispensabile
10000 UI anzichè il massimo fissato dalla tabella in 600 UI.
Di questo fabbisogno ormai molti di noi ne hanno riscontrato l'utilità
senza problema alcuno.
Non capisco che l'articolo invece non consigli un CONTROLLO A TAPPETO di
questa carenza invece di fissare dei paletti DEMONIZZANDO ciò che è la
NOSTRA VITA.
Il mio augurio più sincero è che chi del sito questo controllo non se lo
faccia mai.
Anche solo tenendo conto che la malattia OSTEOPOROSI è INGUARIBILE se non
ingoiando questi "ALIMENTI ESSENZIALI" di cui questa vitamina D dovrebbe
addirittura essere AUTOPRODOTTA, quindi a disposizione del corpo OGNI
MINUTO, non sò
verso cosa voglia portarci questo articolo VERGOGNOSO.
LA MALATTIA CERTA PIU' DI QUANTO E' GIA' OGGI?
Detto questo posso solo tirare la conclusione che lo scrivente ci stia
PRENDENDO PER I FONDELLI, non solo ma VERGOGNOSAMENTE si dimostra dalla
parte di chi ci vuole MALATI.
A smentire quanto dichiarato riporto gli esami della nostra amica Maria
che si rileva un valore di
VITAMINA D TOTALE (25-OH D)
780 ng/ml
(30.0-74.0)
http://acidoascorbico.altervista.org/prova3/Immagini/esamemariucciapal.htm
Leggendo poi la pagina del dottor Angelo Bona quanto riportato da questa
pagina sotto è pienamente smentita, il quale scrive:.
"La vitamina D (25OHD) a 100 ng/ml è priva di effetti collaterali ed è il
più importante rimedio preventivo del mondo. Purtroppo non costa nulla o
quasi e questo da fastidio alle lobbies del business che speculano sulla
malattia!".
...e cliccando sul "DNA VITAMIN D S TEST" finendo sulla pagina successiva
si legge: "Portando il dosaggio di vitamina D a 90ng/ml o 180 nmol/L ci
assicuriamo l'attivazione di immense risorse immunologiche, anticancro,
antineurodegenerative, antiaging, antipanico, antidepressive ecc."
confermando che gli alti dosaggi SONO BENEFICI al contrario di quanto
dichiara questo articolo sotto.
A conferma della DEMONIZZAZIONE della vitamina D da parte di queste
tabelle sotto riportate, è il semplice fatto che non sò con quale criterio
avrà progettato Madre Natura riportandole nel DNA di ognuno di noi che
secondo la età raggiunta, il tempo di esposizione al sole di OGNI GIORNO
(se vivessimo allo stato libero NORMALE come da LEI progettato) onde
poterci far produrre valori di vitamina D secondo le tabelle incriminate.
IMPENSABILE E DEGRADANTE per un cervello NORMALE.
Il caso ancora più strano sono gli UI che alla fine, passando per dosi di
200 UI = 5 mcg a dosi di 400 UI = 10 mcg finiscono a dosi di 600 UI = 15
mcg perfettamente entro la dose massima raccomandata di 25 mcg pari a 1000
UI dalla R.G.R.
Questo è veramente INDISPONENTE.
La pagina recita:
vitamina D
mcg 25
http://acidoascorbico.altervista.org/Immagini/razionerg.htm
Ora ad aprile iniziamo ad avere bisogno di AUTOPRODURRE tanta vitamina D
fino all'autunno, che servirà a superare l'inverno, periodo in cui dovremo
lasciar riposare il corpo come è per TUTTI gli esseri viventi. Basti
pensare all'orso che in questo periodo invernale addirittura và in
letargo, quindi usa quella vitamina D immagazzinata nel periodo estivo.
Per fare bene però abbiamo bisogno delle GIUSTE INFORMAZIONI:
ECCOLE.....
Il libro dedicato a questa vitamina D in visione sotto
riporta:
"1. Colecalciferolo (che da questo punto in poi chiamerò vitamina D3): è
prodotto naturalmente dal corpo in grandi quantità quando i raggi UVB
arrivano alla pelle. Quando sono stati prodotti circa 20000 UI di vitamina
D3, nella pelle si attiva un apposito meccanismo che distrugge la quantità
in eccesso in modo che non diventi tossica. La vitamina D3, è disponibile
sotto forma di integratore, è da preferire alle altre ed è la più potente
forma di vitamina D, come ho già detto in precedenza.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova5/Immagini/vitaminadpelle.htm
Questo "apposito meccanismo" conferma che il corpo conosce
molto bene la parola AUTOGUARIGIONE, che grazie a questi SENSORI che
attivano i vari sistemi di prevenzione o di attivazione delle
AUTOPRODUZIONE evitano il bisogno del proprio simile che funziona per
TUTTI gli esseri viventi escluso
l'Homo Sapiens. Si perchè anche il corpo dell'Homo Sapiens è in grado di
AUTOGUARIRSI perchè ha perso SOLO la possibilità di AUTOPRODURSI l'ACIDO
ASCORBICO e basta.
L'articolo scrive:
“L'Accademia Americana di Dermatologia e l'industria dei protettivi solari
hanno svolto un trentennale lavaggio del cervello alla popolazione
mondiale con l'incalzante messaggio che non ci si dovrebbe mai esporre
alla luce solare diretta perché può causare il cancro della pelle e
condurre alla morte.” (dr. Michael Holick)"
http://acidoascorbico.altervista.org/Immagini/vitaminaD1.htm
Vuoi ovviare a queste FALSITA' dei "PROTETTIVI SOLARI" prodotti CHIMICI
CANCEROGENI?
E' molto semplice, fai come noi Franca e me:
"Devo riportare una esperienza fatta da Franca e me. Siamo neri come il carbone!!! e sapete come abbiamo ottenuto questa abbronzatura? Facile. Franca si è procurata uno spruzzino ed ogni mattina preparavo 1/2 bicchiere di acqua di rubinetto con sciolto 2 cucchiaini di ACIDO ASCORBICO, oppure 1 bicchiere con 3-4 cucchiaini di ACIDO ASCORBICO, ed 1 cucchiaino di CLORURO DI MAGNESIO, secondo se lo passavamo anche a qualche vicino. Appena distesi sul lettino ci spruzzavamo quel liquido su tutto il corpo e VIA!!! se capitava che si entrava in acqua si ripetevano gli spruzzi dopo esserci asciugati, e quindi lo lo ripetevamo, buttando l'avanzo prima di tornare in albergo. Il pomeriggio tornavo a prepararne un'altra dose che rispruzzavamo come se fossero micidiali creme ma senza il bisogno di spalmare. I risultati? Ieri il nostro amico Lucio, albergatore si è complimentato poichè eravamo i più abbronzati dell'albergo. Faccio presente che le persone che erano vicini di ombrellone e si sono scottate l'abbiamo spruzzato con profitto, difatti più nessun dolore e la loro pelle non ha sviluppato le classiche bolle. Provare per credere.
Questo il video che ti dimostra la mia salute attuale:
A
Rimini la corsa sulla passerella:
https://www.facebook.com/photo.php?v=10201526855559961&set=o.1415891408656788&type=3
da questa pagina:
http://acidoascorbico.altervista.org/prova2/Immagini/acidoascorbicocremesolari.htm
Quindi una smentita a questa enorme falsità, ecco la pagina
del libro che riporto sotto.
Una carenza di questa comporta una serie di ripercussioni sulla
nostra salute. E anche sulla vita privata…
SALVO CAGNAZZO
Non servono pasticche blu o un bicchierino in più. Per migliorare il sesso,
secondo la scienza, c’è una soluzione molto più semplice. Naturale. Parliamo
della vitamina D. La cosiddetta “vitamina del sole”, che possiamo facilmente
assorbire dall’esposizione solare durante l’estate, è essenziale per una serie
di benefici per la salute. Come la cura delle ossa, del cervello e del sistema
immunitario. Ma agisce anche sugli ormoni. Quelli maschili e quelli femminili.
Tuttavia, durante l’inverno, tale carenza è evidente. E va supplita in qualche
modo. Perché la vitamina può influire sulla libido, come ha spiegato Rob Hobson,
responsabile della nutrizione di Healthspan e co-autore della Detox Kitchen
Bible. “Ci sono molti fattori che possono influenzare la libido come lo stress,
l’ansia, la depressione, i farmaci, il fumo, il bere, la malattia e il
sovrappeso”.
E’ una questione di ormoni: la Vitamina D influisce anche su questi, sia
maschili che femminili
“Questi fattori possono influire sulle scelte alimentari che facciamo, che a
loro volta possono influenzare l’assunzione di nutrienti e la qualità della
nostra dieta. E possono anche agire sul fabbisogno corporeo di alcuni nutrienti
o influenzarne l’assorbimento nel corpo. L’effetto congiunto di queste
condizioni determina un impatto sulla libido”. Lo dice Hobson.
Ma vediamo cosa dice la scienza a tal proposito. Uno studio, pubblicato sulla
rivista Clinical Endocrinology, ha rivelato che gli uomini con livelli adeguati
di nutrienti avevano più testosterone, i famosi ormoni sessuali maschili,
rispetto a chi aveva livelli più bassi. Anche un’altra ricerca, pubblicata sul
Journal of International Urology and Nephrology, ha dimostrato che le donne con
disfunzioni sessuali avevano livelli ematici più bassi di vitamina D. Il che
sembrerebbe causare difficoltà con l’eccitazione, la lubrificazione. E anche con
la soddisfazione. Quindi con l’orgasmo.
I risultati si collegano con altri studi che suggeriscono che la mancanza di
luce solare durante l’inverno influisce sui livelli di estrogeni, gli ormoni
sessuali femminili. Con il 40 per cento degli adulti che soffrono di vitamina D
bassa durante l’inverno, secondo la National Diet and Nutrition Survey del Regno
Unito, è probabile che molti problemi nella camera da letto potrebbero essere
risolti facilmente. Con una compressa. O mangiando cibi ricchi di vitamina D,
come pesce, uova e funghi. O con una fuga di coppia in qualche isola tropicale.
Ma magari.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/vitaminadormoni.htm
Carole Baggerly, direttrice e la fondatrice del Grassroots Health, è
tra i più importanti ricercatori al mondo sulla vitamina D. La sua
passione per la vitamina D è nata da un’esperienza personale dato che è
sopravvissuta al cancro al seno grazie alla vitamina D.
La vitamina D ha dimostrato la sua efficacia su molte malattie, tra cui
malattie cardiache e il diabete, e può anche ridurre il dolore cronico [1]
. E quando si tratta di cancro, la vitamina D è il suo peggior nemico! Le
teorie che collegano la carenza di vitamina D al cancro sono stati testate
e confermate in più di 200 studi epidemiologici, e la comprensione della
sua base fisiologica nasce da più di 2.500 studi di laboratorio.
La vitamina D riduce del 77% il rischio di ogni tipo di cancro
Uno studio particolarmente degno di nota è stato completato da Joan Lappe
e Robert Heaney, nel 2007 [2]. Un gruppo di donne in menopausa ha assunto
un integratore di vitamina D per raggiungere i livelli ematici di 40 ng/ml.
I risultati hanno mostrato che queste donne hanno avuto una riduzione del
77% in termini di incidenza di tutti i tipi di tumori dopo soli quattro
anni [3]. 40 ng/ml di vitamina D è un livello relativamente medio, il
livello ottimale di vitamina D è da 50 a 100 ng/ml. Ottenere tali
risultati con soli 40 ng/ml sottolinea quanto sia potente e importante la
vitamina D per il funzionamento ottimale del vostro corpo.
Possiamo prevenire del 90% il cancro al seno solo con la vitamina D?
La vitamina D ha effetti potenti quando si tratta di cancro al seno,
proprio per questo motivo è stato descritto come una “sindrome da carenza
da vitamina D”. Naturalmente, altri fattori nello stile di vita sono
altrettanto importanti nella prevenzione del cancro:
Alimentazione (zuccheri e farine raffinate aumentano il rischio di cancro
al seno)
Uso di cosmetici con ingredienti sintetici (in particolare i parabeni
presenti nei deodoranti e creme)
Indossare un reggiseno stretto e/o per molto tempo
Dormire con la luce accesa
Dalle analisi di Carole Baggerly emerge che il 90% del cancro al seno
ordinario è legato alla carenza di vitamina D, la quale è al 100%
prevenibile!
La vitamina D può disintegrare le cellule tumorali del seno
Il Dr. Cedric F. Garland della University of California di San Diego è l’epidemiologo
che ha collegato la carenza di vitamina D al cancro. Secondo Garland, in
quasi tutte le forme di cancro al seno, la vitamina D influisce sulla
struttura delle cellule epiteliali. Queste cellule sono tenute insieme da
una sostanza simile a colla chiamata E-caderina, che fornisce la struttura
alla cellula. L’E-caderina è costituita principalmente da vitamina D e
calcio. [4]
Se non si dispone di adeguate dosi di vitamina D, la struttura si sfascia
e quelle cellule fanno ciò che sono programmate di fare per sopravvivere –
vanno avanti e si moltiplicano. Se questo processo di crescita
(proliferazione cellulare) va fuori controllo, si può trasformare in
cancro.
Se il cancro al seno è in corso, l’aggiunta di vitamina D può aiutare a
far regredire le cellule tumorali agendo sull’E-caderina. Una volta
rallentata la crescita del cancro, il sistema immunitario può cominciare a
smaltire gli avanzi delle cellule tumorali.
L’ottimizzazione della vitamina D riduce il rischio di parto prematuro del
50%
Oltre a prevenire il cancro, la vitamina D offre molti vantaggi per quanto
riguarda le donne incinte. Purtroppo, l’80% per cento delle donne in
gravidanza sono carenti di vitamina D.
Carol Wagner e Bruce Hollis hanno studiato gli effetti dei livelli di
vitamina D sulle donne in gravidanza, con risultati fenomenali. I
ricercatori hanno dato 4.000 IU di vitamina D ad un gruppo di donne in
stato di gravidanza, riducendo l’incidenza di parti prematuri del 50% per
cento. Inoltre è risaputo anche che la vitamina D migliora una serie di
problemi della gravidanza, tra cui il rischio di avere un bambino sotto
peso.
Vitamina D 10.000UI 365 softgel 13,99€
Vitamina D 2500UI 60 compresse (vegan prodotta dai licheni) 13,81€
Come scoprire il proprio valore di vitamina D
Il fattore più importante è il vostro livello ematico di vitamina D. Non
importa quanto tempo passiate al sole, o quanta vitamina D3 assumiate: se
il livello è basso, allora sei a rischio. L’unico modo per determinare il
livello di vitamina D è quello di fare gli esami del sangue su base
regolare. Il valore da analizzare si chiama 25(OH)D.
Si consiglia di verificare il livello ogni 3-6 mesi, perché ci vogliono
almeno tre mesi prima che si stabilizzi dopo un cambiamento di esposizione
al sole o dopo la supplementazione.
La maggior parte delle persone hanno un livello di vitamina D inferiore a
30 ng/ml che è un valore basso. Per avere una prevenzione del cancro al
seno il valore deve essere almeno superiore a 40 ng/ml. Per avere
un’azione terapeutica per trattare un cancro o una malattia pesante ci
servono valori pari a 80 ng/ml.
Aumentare la vitamina D con il sole
Il modo migliore per ottimizzare il livello di vitamina D è attraverso
l’esposizione al sole che elimina virtualmente il rischio di sovradosaggio.
Come guida molto generale, è necessario esporre circa il 40 per cento di
tutto il corpo al sole per circa 20 minuti tra le ore 10 e le 14 del
pomeriggio, quando il sole è allo zenit. Sembra che non ci sia alcun
rischio di tossicità dalla vitamina D proveniente da esposizione ai raggi
ultravioletti B. [5]
Se stai usando un integratore orale, studi recenti suggeriscono che gli
adulti hanno bisogno di circa 8.000 UI di vitamina D3 per via orale
giornalmente, al fine di ottenere livelli sierici al di sopra del 40 ng/ml.
Tuttavia, ricordate che se assumete per via orale vitamina D, è anche
necessario aumentare la vostra vitamina K2, sia attraverso le scelte
alimentari che tramite supplemento. L’Istituto di Medicina Conservativa ha
concluso che l’assunzione fino a 10.000 UI al giorno non ha alcun rischio
di effetti avversi.
Il rapporto ideale o ottimale tra la vitamina D e la vitamina K2 è ancora
da chiarire. La Dott.ssa Kate Rheaume-Bleue, autrice di Vitamina K2 e il
paradosso del calcio. Come una vitamina sconosciuta può salvarti la vita,
suggerisce che 150-200 microgrammi di K2 al giorno soddisferanno le
esigenze di vitamina K2 della persona “media” in buona salute, se non stai
assumendo un supplemento di vitamina D. Tiene a mente che la vitamina K2 è
presente anche nelle verdure fermentate e nei cibi fermentati come natto e
miso.
Il ruolo della vitamina D nella prevenzione delle malattie
Prove sempre più numerose dimostrano che la vitamina D svolge un ruolo
fondamentale nella prevenzione delle malattie e nel mantenimento di una
salute ottimale. Ci sono circa 30.000 geni nel nostro corpo, e la vitamina
D ne influenza 3.000, così come i recettori della vitamina D si trovano in
tutto il corpo.
Secondo uno studio su larga scala, i livelli ottimali di vitamina D
possono ridurre drasticamente il rischio di cancro del 60%. Mantenere i
livelli ottimali può aiutare a prevenire almeno 16 diversi tipi di cancro,
tra cui pancreas, polmone, ovaie, prostata e tumori della pelle. [6]
http://acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/vitaminadedilsole.htm
Un ampio studio trasversale dei risultati dei test di laboratorio
confermano precedenti studi i quali mostrano un’associazione tra
concentrazioni sieriche di 25-idrossivitamina D (25 [OH] D) e i livelli di
lipidi. I pazienti con deficit di vitamina D avevano livelli
significativamente più elevati di colesterolo totale e di LDL, elevati
livelli di trigliceridi, e bassi livelli di colesterolo HDL rispetto agli
individui non carenti di vitamina D.
Nonostante l’associazione, tuttavia, un’analisi longitudinale di un
sottogruppo di soggetti che hanno portato la vitamina D a livelli
ottimali, quasi tutte con una supplementazione di vitamina-D, non ha
dimostrato alcun miglioramento significativo nei parametri lipidici. Come
risultato, i ricercatori suggeriscono che la correzione per la carenza di
vitamina-D con integratori alimentari “potrebbe non tradursi in variazioni
clinicamente significative delle concentrazioni di lipidi”.
“In assenza di studi clinici, questa nuova analisi colma una lacuna per
esaminare velocemente l’effetto della vitamina D sui livelli lipidici, un
importante biomarcatore predittivo di rischio cardiovascolare. Inoltre, è
particolarmente importante per il paziente una ricerca orientata, i dati
sono stati ottenuti negli Stati Uniti da incontri con i pazienti in
contesti di riflessione della vera pratica clinica “, scrivono il dottor
Manish Ponda (Rockefeller University, New York) e i suoi colleghi.
Vitamina D: rapporto causale o un surrogato per la salute
L’evidenza epidemiologica ha dimostrato che c’è una relazione inversa tra
i livelli circolanti di 25 (OH) D e i biomarcatori del rischio
cardiovascolare. Anche se la vitamina D può essere assunta per via
esogena, che la supplementazione modifichi il rischio cardiovascolare non
è ancora stato stabilito. Fino ad oggi, non è ancora noto se bassi livelli
di vitamina D causano malattie cardiovascolari o se lo stato di vitamina D
è semplicemente un indicatore di salute.bistecca
Ponda e i suoi colleghi, tra cui i ricercatori con Quest Diagnostics, una
società che ha il più grande database privato di dati di laboratorio dei
pazienti, hanno effettuato una analisi trasversale e longitudinale per
valutare il rapporto tra 25 (OH) D e i lipidi nel sangue. A partire da
4.06 milioni di cartelle cliniche registrate che hanno incluso test per il
25(OH)D e il quadro lipidico tra il 2009 e il 2011. 107. 811 pazienti
registrati avevano contemporaneamente due o più test per 25(OH)D, il
quadro lipidico e test del glucosio da quattro e 26 settimane di distanza.
Pazienti con concentrazioni <20 ng/mL di 25(OH)D sono stati considerati
vitamina D carente mentre quelli con livelli >30 ng / mL sono stati
considerati avere livelli ottimali.
I pazienti con livelli ottimali di vitamina D avevano livelli di
colesterolo totale 1,9 mg / dL , inferiore rispetto ai pazienti che erano
carenti di vitamina D. Inoltre, i livelli di colesterolo LDL e i livelli
di trigliceridi erano 4,5 mg/dL e 7,5 mg/dL più bassi tra i pazienti con
livelli ottimali di vitamina D, mentre i livelli di colesterolo HDL era
più alto di 4,8 mg/dL. Tutte le differenze erano statisticamente
significative.
Tuttavia, nell’analisi longitudinale, i ricercatori hanno esaminato 6260
pazienti carenti di vitamina D che hanno aumentato i loro livelli dal
momento della visita iniziale, fino a livelli ottimali al momento del
completamento dello studio. Rispetto ai 2332 pazienti con una carenza
iniziale e finale, concentrazioni di vitamina D sono rimasti carenti,
quelli che hanno aumentato i loro livelli di vitamina D portandolo nel
range ottimale hanno avuto un incremento medio di 0.77 mg/dL del
colesterolo totale e modifiche non significative nei loro livelli di
colesterolo LDL e trigliceridi . Il colesterolo HDL è aumentato di 0,42 mg
/ dL in coloro che aumentavano i loro livelli di vitamina D.
Clinicamente un effetto minimo sul colesterolo totale
In questo articolo, Ponda e i suoi colleghi suggeriscono che questi
piccoli effetti clinicamente minimi sul colesterolo totale e HDL e la
mancanza di beneficio sul colesterolo LDL e i trigliceridi potrebbe
significare che i livelli di vitamina D costituiscano un marker surrogato
di salute e che la vitamina D potrebbe semplicemente non avere alcun
effetto sul metabolismo lipidico. Un’altra spiegazione per la mancanza di
un effetto significativo nell’analisi longitudinale è che dislipidemia
potrebbe essere responsabile dei bassi livelli di vitamina D e non il
contrario.
“Con il beneficio del test seriale nella pratica clinica, abbiamo ora la
prova attuale di un disaccoppiamento tra la vitamina D e lipidi per
l’associazione rispetto ad intervento. In contrasto con l’associazione
trasversale tra i livelli 25(OH)D e un profilo lipidico più sano,
aumentando i livelli di 25(OH) D da ‘carente’ a ‘ottimale’ in una coorte
il profilo lipidico non è né migliorato né peggiorato. Ciò suggerisce che
un livello più elevato di 25(OH)D può essere semplicemente un indicatore
passivo della migliore salute cardiovascolare”.sgombro filetti
In un editoriale, il Dr. Rolf Jorde e Guri Grimnes (Ospedale Universitario
della Norvegia settentrionale, Tromsø) hanno sottolineano che studi sulla
vitamina D sono esplosi negli ultimi dieci anni, infatti ci sono dai 50 ai
100 nuovi articoli sulla vitamina D registrati ogni settimana sul portale
PubMed.
L’analisi di Ponda sottolinea le difficoltà con studi trasversali,
rilevando che questi risultati spesso non vengono replicati in studi
prospettici. Numerosi studi, tra cui questo, hanno dimostrato che elevate
concentrazioni sieriche di 25(OH)D sono associati con profili lipidici
favorevoli. “La gente in buona salute sta all’aria aperta di più e quindi
prende più sole e c’è una produzione di vitamina D maggiore nella pelle,
queste persone possono anche avere abitudini alimentari sane. I loro
livelli di vitamina 25(OH)D sierici superiori può quindi essere il
risultato e non la causa di buona salute.”
Sono in corso studi randomizzati controllati per valutare l’effetto della
vitamina D, ed i risultati sono attesi in pochi anni. “Fino ad allora, non
c’è bisogno di affrettarsi a raccomandazioni sulla supplementazione di
vitamina D basata su associazioni e speculazioni,” concludono Jorde e
Grimnes.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/vitaminadecolesterolo.htm
c Come diceva uno dei due personaggi del film The Blues Brothers, “quando
il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare”.
E ho deciso di metterci la faccia dopo mesi che non facevo un video.
Perché ne ho veramente pieni i (bip)… ??
Di cosa?
Di chi pontifica contro la vitamina D, ma la prescrive in maniera difforme sia
alla nota AIFA 96, sia ai foglietti illustrativi e bugiardini degli integratori
e farmaci per la vitamina D più comuni.
Un esempio?
Nella nota AIFA 96 c’è scritto che la più fisiologica supplementazione di
vitamina D è GIORNALIERA.
Nel bugiardino del DI BASE a gocce si parla di somministrazione GIORNALIERA.
Nel bugiardino del DIDROGIL si parla di somministrazione GIORNALIERA.
Quindi, o sono io che sono matto, o sono io che sono stupido e magari sono i
professionisti che vi seguono più intelligenti e più preparati di me.
Ma mi dovete spiegare perché prima citano la nota AIFA 96, poi somministra in
maniera difforme dalla FISIOLOGIA.
Perché c’è un problema di compliance del paziente?
Perché ti scordi di prenderla ogni giorno?
È quello di cui hanno paura?
E allora dovrebbero avere la stessa paura per l’Aspirina, il Gastroprotettore,
il farmaco per la pressione.
Perché non te lo somministra una volta alla settimana, una volta ogni due
settimane, o una volta ogni morte di Papa (scusa Francesco…).
Se anche tu SEI PREOCCUPATO per un SSN morente … che fa il tiranno sulla
somministrazione di una VITAMINA … ma ti prescrive allegramente GASTROPROTETTORI,
ANTIBIOTICI E CORTISONE (i tre dell’Ave Maria) …
… Perché non chiedi PER ISCRITTO dei danni collaterali RICONOSCIUTI dalla
letteratura internazionale di questi tre farmaci?
Sappi che non sono il solo a dirlo…
C’è una squadra di esercenti la professione sanitaria CHE LA PENSA COME ME.
Perché leggiamo la letteratura scientifica internazionale e CI SIAMO
ABBONDANTEMENTE aggiornati a spese nostre.
Siamo oltre il pleistocene.
Siamo appena entrati nella Rivoluzione Microbiota e ci guida la Medicina
Funzionale.
Siamo tanti.
Siamo umani.
Ed operiamo in scienza e coscienza.
IppocraticaMente.
Perché consapevoli che la tua salute vale!
Il video del dottor Gabriele Pinzi di conferma al nostro
pensiero:
https://www.facebook.com/dottgabrieleprinzi/videos/546523222837114/
Se l'italiano è la tua lingua leggi sotto.
Se hai cliccato sul traduttore e vuoi leggere la pagina
nella tua lingua clicca sulla riga.
il link è: https://gabrieleprinzi.it/vitamina-d-adesso-mi-avete-davvero-rotto-i-bip/?fbclid=IwAR1cP9YZvgeGKk66hcLMrLNtPVYc9Po4fqAt35ywSbaAznUVb46S9eVgPrM
Sai cosa è il
CLORURO DA MAGNESIO
? vai su
http://clorurodimagnesio.altervista.org/
Ecco invece i siti che potrebbero cambiarti
la VITA
www.dr-rath-foundation.org
www.massimopietrangeli.net
www.aerrepici.org/forum/forum.asp?FORUM_ID=1
I link che NON ti devi perdere sono: cliccaci sopra poi te li leggi con comodo.
http://acidoascorbico.altervista.org/VolontariWEB.com_files/lapelle.htm
http://acidoascorbico.altervista.org/VolontariWEB.com_files/lettura.htm
http://acidoascorbico.altervista.org/VolontariWEB.com_files/esperienze.htm
Se NON hai ancora visitato il nostro sito ti consiglio di visitarlo e
per capire cosa è l'ACIDO ASCORBICO devi leggere le pagine più importanti
che sono:
CHI SIAMO,
LA DONNA,
SITO SECONDO,
SITO TERZO,
SITO QUARTO,
SITO SESTO,
SITO DECIMO.
Quindi
clicca per
SAPERNE
di più sull'ACIDO
ASCORBICO