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Per la definizione degli "ALIMENTI ESSENZIALI"
http://acidoascorbico.altervista.org/prova1/Immagini/alimentiessenziali.htm

Tutto sul MAGNESIO
http://acidoascorbico.altervista.org/prova2/Immagini/magnesiobase.htm

Tutto sulla vitamina D
http://acidoascorbico.altervista.org/prova1/Immagini/vitaminadbase.htm

Questi CIBI in passato erano ricchi di MAGNESIO, che data la RAFFINAZIONE o la COLTIVAZIONE INTENSIVA, ora non ne contengono più. Quindi noi onde ovviare questa CARENZA CONCLAMATA anche da questo importante articolo, per ovviare ingoiamo un cucchiaino di CLORURO DI MAGNESIO mattino e sera insieme agli altri "ALIMENTI ESSENZIALI", per cui le dosi di 30 grammi di questo CLORURO DI MAGNESIO disciolto nel litro di acqua, la tazzina secondo la età come consigliato dalle farmacie e da certi articoli tendenziosi del web è completamente da scartare. Pena la continuazione della CARENZA e quindi senza ottenere quei risultati auspicati.

Come abbiamo letto del dott. Angelo Bona, abbiamo capito che la vitamina D è importantissima per ogni essere vivente, ma ed il MAGNESIO?
Su di questo MAGNESIO Lorenzo Acerra ci sottolinea la importanza fondamentale non solo per noi ma anche per tutti gli esseri viventi, informandoci che:
"pagina 62
La vita, ogni forma di vita, è nata nel mare tanti milioni di anni fa. Il DNA di esseri viventi per conservarsi e moltiplicarsi ha deciso, nel salgemma marino cristallizzato, di costruire una macchina basata su un unico programma di fondo, "il mantenimento dei sani livelli di MAGNESIO nei vari androni della cellula".
Il nostro corpo è quella macchina
Abbiamo sempre bisogno, sopratutto nelle strutture di basi cellulari, di attingere al sale più prezioso di cui è prodigo l'oceano. Il nostro cordone ombellicare con l'oceano è solo apparentemente spezzato.
La salinità dell'interno della cellula dipende dal MAGNESIO, non solo perchè esso è guardiano dei canali ionici della cellula, ma anche perchè il passaggio diretto attraverso la pareti (che riguarda l'acqua ed in maniera notevolmente più ridotta altre sostanze) dipende dal contenuto di MAGNESIO della cellula, cioè da quell'esercito di "soldati semplici" che nella descrizione precedente poteva sembrare avere un ruolo marginale. E invece l'organismo umano è tutto un gioco di micro-processi osmotici ed è per questo che la supplementazione di CLORURO DI MAGNESIO in un organismo carente, spesso si traduce in un sostanziale ringiovanimento.
L'acquisizione di acqua e la ritenzione al livello giusto nella cellula è una questione di presenza di forze osmotiche, cioè di MAGNESIO. Il CLORURO DI MAGNESIO ha un rapporto particolare con l'acqua, tanto è vero che, potete vederlo con i vostri occhi, attirerà acqua dall'aria in breve tempo. Cambiando la situazione osmotica di una cellula, gli scienziati sono riusciti ad ottenere un afflusso corretto di acqua al suo interno e dunque un flusso rigenerativo in cellule precedentemente invecchiate. Alterazioni della situazione osmotica si verificano man mano che un organismo subisce un impoverimento di MAGNESIO.
http://digilander.libero.it/genfranco2/Immagini/magnesioclorlorenzoacerra.htm

Ed ora ecco come prepararti un COLLIRIO che darà ai tuoi occhi quella perfezione che è per TUTTI gli animali al mondo. Pensa all'aquila che per vivere deve vedere NITIDAMENTE un topolino a km di distanza.
E' dai primi di maggio 2015 che questo COLLIRIO lo metto nei miei occhi e ti garantisco che mi ha reso più nitida la mia visuale.
Procurati un cucchiaino di metallo, dell'ACIDO ASCORBICO, del CLORURO DI MAGNESIO, del BICARBONATO DI SODIO, quello di cucina, e una pompetta, quella della Dibase per la vitamina D. Riempi il cucchiaino di acqua di rubinetto, mettici poi un pizzico di ACIDO ASCORBICO, qualche granello di CLORURO DI MAGNESIO ed infine un pizzico e mezzo di BICARBONATO DI SODIO. Vedi che frigge e tu aiuta il tutto girando con la pompetta. Quando non frigge più riempi la pompetta i quest'acqua e mettila negli occhi. All'inizio può bruciare un pochino, ma subito passa e lascia che compia il suo lavoro.
Lo faccio mattina e sera poichè ai miei occhi ci tengo particolarmente poichè inoltre mi servono per stare ore davanti al video onde comunicare con te.
Ma tu puoi farlo ogni volta che vuoi nella giornata, in quanto questo ti eviterà problemi futuri tipo CATARATTA, STACCO DELLA RETINA, impianto dell'IRIDE e tutti gli altri problemi connessi di cui la medicina ortodossa ti propone OPERAZIONI, ma sopratutto ti eviterai MOLTA SOFFERENZA.

Devo aggiungere la esperienza di Roberto Bordin, un grande amico che dice:
Ora invece se soffri di ACUFENE  agli orecchi, hai un modo di guarire questo disturbo per il quale sò che la medicina è impotente, detto dalla testimonianza sotto di Vincenzo Laratta.
Prima di tutto devi accertarti di non avere del CERUME. Questo CERUME ti rende il suono ovattato e non sempre viene segnalato. Al riguardo ecco cosa devi sapere:
"Il CERUME è una sostanza cerosa giallastra secreta nel condotto uditivo esterno. Anche se può sembrare strano questa secrezione è fondamentale per proteggere il nostro orecchio. poiché serve a mantenere la superficie del condotto uditivo lubrificata e morbida, preservandola da traumi e/o infezioni cutanee. infatti, in virtù della sua composizione a pH acido la secrezione possiede anche un’attività antibatterica. Ecco perché il CERUME non deve essere visto come una sostanza da eliminare a tutti i costi."
Se hai l'udito ovattato è perchè hai del CERUME nell'orecchio, quindi leggi quanto sotto prima di recarti a fartelo levare, sei in grado di fartelo da solo, o levarlo a tuo figlio senza alcun problema.
Come sempre la natura pensa in anticipo ai problemi che un suo eccesso può generare. Il CERUME infatti viene fisiologicamente sospinto dalle cellule epiteliali verso l'esterno del condotto uditivo e quindi viene eliminato senza nessuno sforzo. Ecco perché i vari tentativi di pulizia meccanica, a differenza di quanto si possa pensare, nulla aggiungono alla sua eliminazione. Anzi, possono provocare lesioni della parete del condotto e del timpano.
Un classico esempio di pulizia dannosa è rappresentata dall’utilizzo dei bastoncini di cotone. Questi presidi aiutano il CERUME a compattarsi verso l’interno e, in alcuni casi, portano all’occlusione del canale compromettendo la funzione uditiva. I cotton-fioc dovrebbero essere usati solamente per la pulizia del padiglione auricolare esterno.
Quindi nel caso tu abbia il sospetto di avere questo CERUME, metti in un cucchiaino vuoto un pizzico di ACIDO ASCORBICO, un pizzico di CLORURO DI MAGNESIO. Poi aggiungi acqua di rubinetto e fai sciogliere il tutto usando una pompetta delle gocce della Dibase.
Dal cucchiaini, aspira poi quest'acqua e mettila nell'orecchio poi lasci che questa agisca per almeno un quarto d'ora.
Previo acquisto dei coni di cera ad accensione che trovi nei supermercati, procedi con questa operazione.
Estratto l'eventuale CERUME, rimetti quanto sopra e lo lasci agire contro l'ACUFENE. Puoi ripetere quest'acqua quante volte vuoi nella giornata.

Ecco la testimonianza di Vincenzo Laratta che guarisce il suo acufene senza farmaci, quindi solo con gli "ALIMENTI ESSENZIALI".

 
Vincenzo Laratta Niente , figurati , io ho fatto così diverse volte è ti assicuro che funziona..anche per altri problemi..Quello che sembrava un probblema di difficile risoluzione riferendomi all'acufene , iniziato il quindici gennaio , mettendo delle goccie nell'orecchio più volte al giorno , mettendo un pizzico di a.a. un pizzico di cloruro...questo probblema lo ho risolto in in mese..tutto questo mi stato suggerito da Franco Genre , che ringrazio tantissimo...altre alle goccie prendevo ogni giorno i famosi tre cucchiaini di Acido ascorbico...Interpellando qualche dottore del probblema , mi viene riferito che nin vi è soluzione nel campo medico ...ciao Vincenzo.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova5/Immagini/vincenzolarattaacufene.htm

Ridurre gli acufeni con Magnesio

Il magnesio protegge anche i nervi dell'orecchio interno ed è un potente inibitore del glutammato. Il glutammato è un neurotrasmettitore, prodotta dall'azione delle onde sonore sulle cellule ciliate dell'orecchio interno. La produzione non regolamentata del glutammato a frequenze del suono per cui non c'è stimolazione esterna è la causa di acufene.

Dr. Michael Seidman, nel suo eccellente articolo, "Farmaci per il trattamento la Inner Ear" afferma: "Diminuito apporto di sangue provoca notevole stress per il tessuto nervoso (dell'orecchio interno), causando la produzione di radicali liberi(Nota dell'autore:. L' principali cause degli acufeni tutti portare a afflusso di sangue diminuito.) Queste molecole sono estremamente dannosi e sono noti per essere responsabili di oltre 100 malattie umane. L'accumulo di radicali liberi danneggia gravemente l'orecchio interno e in altri tessuti. Attraverso una complessa catena di eventi, questo danno può causare un rilascio e l'accumulo di glutammato e calpains. Queste sostanze chimiche in alta concentrazione sono estremamente distruttivo per il corpo.

"Gli studi hanno dimostrato che il glutammato eccessivo può avere un ruolo nella produzione di tinnito. Gli studi dimostrano anche che gli antagonisti del glutammato può avere un effetto protettivo sulla parte interna dell'orecchio e, eventualmente, essere un trattamento per tinnito, ciò che è generato dalla parte interna dell'orecchio. Tre farmaci sono attualmente sotto inchiesta presso il Sistema Salute Henry Ford per tinnito, tra cui magnesio.

"L'effetto protettivo di magnesio nella prevenzione indotta dal rumore perdita dell'udito è stata studiata da quando è stato scoperto che il magnesio nel fluido dell'orecchio interno diminuisce significativamente dopo l'esposizione al rumore intenso. I risultati di uno studio controllato con placebo ha mostrato che i soggetti che hanno assunto integratori di magnesio per via orale mostrato un'incidenza significativamente più bassa di rumore perdita dell'udito causata rispetto al gruppo di controllo. Nel 1998 un paziente fortemente motivato scelto di sottoporsi a un catetere consegnato infusione di solfato di magnesio alla finestra rotonda (dell'orecchio interno). Entro 60 secondi di infusione ha vissuto la completa risoluzione del suo acufene. Questo effetto è durato fino a quando il flusso del farmaco è stato interrotto 48 ore più tardi. "(1) Un altro studio clinico di magnesio ha rilevato che" Il magnesio ... esposizione (s) un aumento statisticamente significativo oto-neuro-azione protettiva (protezione dell'orecchio interno) in indotta dal rumore perdita dell'udito .

Riduzione della pressione sanguigna

Ci sono diversi studi clinici che mostrano il magnesio ha un effetto positivo sulla riduzione dei livelli elevati di pressione sanguigna. Pressione alta, colesterolo alto e lo stress sono tre dei aggravatori primario del tinnito. Uno studio conclude: "La nostra meta-analisi ha rilevato una riduzione dose-dipendente della pressione sanguigna da supplementazione di magnesio." (3) Un altro trovato "... Di calcio e magnesio può rappresentare componenti importanti nella dieta combinazione dello studio DASH. Sembra che sia è la combinazione di questi nutrienti, che è di cruciale importanza per il raggiungimento di ottimali della pressione sanguigna di riduzione. "(4) Infine, un terzo studio afferma:" Questi risultati suggeriscono che la supplementazione di magnesio impedisce l'innalzamento della pressione arteriosa... "(5)

Il magnesio è molto utile in combinazione con il calcio. Dott. Seidman afferma inoltre: "L'integrazione di calcio ha dimostrato di migliorare i sintomi acufeni in alcuni pazienti. In concomitanza con il magnesio, il calcio gioca un ruolo fondamentale nella regolazione degli impulsi elettrici nel sistema nervoso centrale." (6)


Riferimenti:

1 - Seidman M, medicinali per trattare l'orecchio interno, Tinnitus oggi; marzo 2001:16-19
2 - Ehrenberger K, Felix D, i modelli del recettore per le terapie farmacologiche dell'orecchio interno con particolare attenzione ai recettori del glutammato: un sondaggio, Acta Otolaryngol marzo 1995; 115 (2) :236-40
3 - Jee SH, Miller ER 3, et al, L'effetto della supplementazione di magnesio sulla pressione arteriosa, una meta-analisi di studi clinici randomizzati, Am J Hypertens 2002 Aug; 15 (8) :691-6
4 - Suter PM, Sierro C, W Vetter, fattori nutrizionali nel controllo della pressione sanguigna e ipertensione, cura Clin Nutr 2002 Jan-Feb; 5 (1) :9-19
5 - Berthon N, Laurant P, et al, la supplementazione di magnesio e deossicorticosterone acetato di sale ipertensione: effetto sulle proprietà meccaniche delle arterie e sulle attività di endotelina-1, Can J Physiol Pharmacol giugno 2002, 80 (6) :553-61
6 - Seidman M, gestione alternativa di acufene, tinnito Oggi; dicembre 1999:11-13
http://acidoascorbico.altervista.org/prova5/Immagini/magnesioacufeni.htm

Dell'articolo in oggetto DEVO e VOGLIO far rilevare un fatto molto importante di cui la INCOMPETENZA dei nostri medici sottolinea la loro poca dedizione alla nostra salute, quindi al MAGNESIO, ma dimostra invece la loro dedizione al business.
Sottolineo quindi che i valori che si rilevano nel sangue di cui la medicina fà riferimento e di cui i medici pensano che con i valori segnalati il paziente abbia una OTTIMA SALUTE, in realtà è COMPLETAMENTE FALSO e fuorviante.
Quindi attenti a non essere carenti di questo elettrolita MAGNESIO, così importante per la salute di ognuno di noi, di cui Lorenzo Acerra ci sottolinea questa importanza informandoci che:
"pagina 62
La vita, ogni forma di vita, è nata nel mare tanti milioni di anni fa. Il DNA di esseri viventi per conservarsi e moltiplicarsi ha deciso, nel salgemma marino cristallizzato, di costruire una macchina basata su un unico programma di fondo, "il mantenimento dei sani livelli di MAGNESIO nei vari androni della cellula".
Il nostro corpo è quella macchina
Abbiamo sempre bisogno, sopratutto nelle strutture di basi cellulari, di attingere al sale più prezioso di cui è prodigo l'oceano. Il nostro cordone ombellicare con l'oceano è solo apparentemente spezzato.
La salinità dell'interno della cellula dipende dal MAGNESIO, non solo perchè esso è guardiano dei canali ionici della cellula, ma anche perchè il passaggio diretto attraverso la pareti (che riguarda l'acqua ed in maniera notevolmente più ridotta altre sostanze) dipende dal contenuto di MAGNESIO della cellula, cioè da quell'esercito di "soldati semplici" che nella descrizione precedente poteva sembrare avere un ruolo marginale. E invece l'organismo umano è tutto un gioco di micro-processi osmotici ed è per questo che la supplementazione di CLORURO DI MAGNESIO in un organismo carente, spesso si traduce in un sostanziale ringiovanimento.
L'acquisizione di acqua e la ritenzione al livello giusto nella cellula è una questione di presenza di forze osmotiche, cioè di MAGNESIO. Il CLORURO DI MAGNESIO ha un rapporto particolare con l'acqua, tanto è vero che, potete vederlo con i vostri occhi, attirerà acqua dall'aria in breve tempo. Cambiando la situazione osmotica di una cellula, gli scienziati sono riusciti ad ottenere un afflusso corretto di acqua al suo interno e dunque un flusso rigenerativo in cellule precedentemente invecchiate. Alterazioni della situazione osmotica si verificano man mano che un organismo subisce un impoverimento di MAGNESIO.
http://digilander.libero.it/genfranco2/Immagini/magnesioclorlorenzoacerra.htm

Dell'articolo in fondo pagina voglio sottolineare questo pezzo che ritengo molto importante:
"Irritabilità, ansia, stanchezza, vertigini e disturbi del sonno.
Il mal di testa è causato dalla CARENZA di MAGNESIO
Un sintomo più raro di carenza di magnesio è il fenomeno dell’acufene, ossia un fischio o rumore udito solo dal soggetto che lo percepisce e può essere di diversa intensità, da lieve a insopportabile. L’origine del fenomeno risiede in alterazioni di funzionamento dei nervi acustici e le cause possono essere svariate (infezioni, patologie a carico dell’udito…); tra queste anche la carenza di magnesio. Questo elettrolita, infatti, agisce modulando l’azione di un
neurotrasmettitore eccitatorio, il glutammato, che a livello dell’apparato uditivo promuove l’invio di impulsi al cervello. Quando questo meccanismo di segnalazione non viene opportunamente frenato dal magnesio, perchè carente, si hanno segnali “falsati” che generano gli acufeni."
Riguardo agli ACUFENI, quindi riporto una esperienza vissuta che conferma quanto dichiarato.
Avendo capito che sia il naso, che gli occhi, che la gola sono COMUNICANTI, e dopo aver saputo che l'ACIDO ASCORBICO ed il CLORURO DI MAGNESIO sono AUTONOMAMENTE le basi della nostra vita in quanto scritti nel nostro DNA, allora abbiamo pensato di unirli ed usarli in molte occasioni. Una di queste è proprio per gli occhi ed il naso:
Ed ora ecco come prepararti un COLLIRIO che ti renderà gli occhi quella perfezione che è per TUTTI gli animali al mondo. Pensa all'aquila che per vivere deve vedere NITIDAMENTE un topolino a km di distanza.
E' dai primi di maggio 2015 che questo COLLIRIO lo metto nei miei occhi e ti garantisco che mi ha reso più nitida la mia visuale.
Procurati un cucchiaino di metallo, dell'ACIDO ASCORBICO, del CLORURO DI MAGNESIO, del BICARBONATO DI SODIO, quello di cucina, e una pompetta, quella della Dibase per la vitamina D. Riempi il cucchiaino di acqua di rubinetto, mettici poi un pizzico di ACIDO ASCORBICO, qualche granello di CLORURO DI MAGNESIO ed infine un pizzico e mezzo di BICARBONATO DI SODIO. Vedi che frigge e tu aiuta il tutto girando con la pompetta. Quando non frigge più riempi la pompetta i quest'acqua e mettila negli occhi. All'inizio può bruciare un pochino, ma subito passa e lascia che compia il suo lavoro.
Lo faccio mattina e sera poichè ai miei occhi ci tengo particolarmente poichè inoltre mi servono per stare ore davanti al video onde comunicare con te.
Ma tu puoi farlo ogni volta che vuoi nella giornata, in quanto questo ti eviterà problemi futuri tipo CATARATTA, STACCO DELLA RETINA, impianto dell'IRIDE e tutti gli altri problemi connessi di cui la medicina ortodossa ti propone OPERAZIONI, ma sopratutto ti eviterai MOLTA SOFFERENZA.
Ora invece se soffri di ACUFENE agli orecchi, hai un modo di guarire questo disturbo per il quale sò che la medicina è impotente, detto dalla testimonianza sotto di Vincenzo Laratta.
Prima di tutto devi accertarti di non avere del CERUME. Questo CERUME ti rende il suono ovattato e non sempre viene segnalato. Al riguardo ecco cosa devi sapere:
"Il CERUME è una sostanza cerosa giallastra secreta nel condotto uditivo esterno. Anche se può sembrare strano questa secrezione è fondamentale per proteggere il nostro orecchio. poiché serve a mantenere la superficie del condotto uditivo lubrificata e morbida, preservandola da traumi e/o infezioni cutanee. infatti, in virtù della sua composizione a pH acido la secrezione possiede anche un’attività antibatterica. Ecco perché il CERUME non deve essere visto come una sostanza da eliminare a tutti i costi."
Se hai l'udito ovattato è perchè hai del CERUME nell'orecchio, quindi leggi quanto sotto prima di recarti a fartelo levare, sei in grado di fartelo da solo, o levarlo a tuo figlio senza alcun problema.
Come sempre la natura pensa in anticipo ai problemi che un suo eccesso può generare. Il CERUME infatti viene fisiologicamente sospinto dalle cellule epiteliali verso l'esterno del condotto uditivo e quindi viene eliminato senza nessuno sforzo. Ecco perché i vari tentativi di pulizia meccanica, a differenza di quanto si possa pensare, nulla aggiungono alla sua eliminazione. Anzi, possono provocare lesioni della parete del condotto e del timpano.
Un classico esempio di pulizia dannosa è rappresentata dall’utilizzo dei bastoncini di cotone. Questi presidi aiutano il CERUME a compattarsi verso l’interno e, in alcuni casi, portano all’occlusione del canale compromettendo la funzione uditiva. I cotton-fioc dovrebbero essere usati solamente per la pulizia del padiglione auricolare esterno.
Quindi nel caso tu abbia il sospetto di avere questo CERUME, metti in un cucchiaino vuoto un pizzico di ACIDO ASCORBICO, un pizzico di CLORURO DI MAGNESIO ed un pizzico di LISINA. Poi aggiungi acqua di rubinetto e fai sciogliere il tutto usando una pompetta delle gocce della Dibase.
Dal cucchiaini, aspira poi quest'acqua e mettila nell'orecchio poi lasci che questa agisca per almeno un quarto d'ora.
Previo acquisto dei coni di cera ad accensione che trovi nei supermercati, procedi con questa operazione.
Estratto l'eventuale CERUME, rimetti quanto sopra e lo lasci agire contro l'ACUFENE. Puoi ripetere quest'acqua quante volte vuoi nella giornata.

Per il Magnesio abbiamo letto quanto scrive Lorenzo Acerra, mentre per l'ACIDO ASCORBICO lo lascio dire dallo SCIENZIATO Irwin SDtone che lo ha studiato per più di 50 anni e che su un suo libro riporta;
il disegno:
http://digilander.libero.it/anna945/Immagini/acidoascorbicomanca.htm

e scrive:
pagina 1/10------sostanza fondamentale
L'ACIDO ASCORBICO è una sostanza ubiquitaria fondamentale nel processo vitale. Tutti gli organismi viventi o la producono o la prendono dal nutrimento oppure periscono. I sistemi enzimatici per la produzione dell'ACIDO ASCORBICO sono di antica origine e si sono formati molto presto nello sviluppo del processo vitale su questo pianeta, probabilmente mentre le forme più altamente sviluppate erano ancora forme primitive unicellulari.
pagina 1/10------solo embrione ma produce molto ACIDO ASCORBICO
L'evidenza della embriologia sia delle piante che degli animali corrobora questo punto di vista dal momento che il seme dormiente della pianta e l'uovo dell'animale sono privi di ACIDO ASCORBICO. C'è una produzione immediata di ACIDO ASCORBICO nel seme che germina o nell'uovo in sviluppo, perfino quando l'embrione non è niente più che un grumo di alcune cellule.
pagina 1/10------alta produzione sia in piante che animali
Anche la sua diffusa presenza in tutti gli odierni organismi pluricellulari, sia piante che animali, lo testimonia. Possiamo anche dedurre che la produzione di ACIDO ASCORBICO era ben sviluppata prima che gli organismi viventi divergessero nelle forme di piante e di animali.
pagina 2/10------RENI E FEGATO
Il luogo degli enzimi per la produzione dell’acido ascorbico nei vertebrati a sangue freddo, i pesci, gli anfibi ed i rettili, è nei reni. I più altamente attivi mammiferi a sangue caldo tutti sintetizzano il loro acido ascorbico nel fegato. Una delle principali
funzioni dell’acido ascorbico nella fisiologia animale è il mantenimento della omeostasi biochimica sotto stress. Più grande è lo stress a cui è sottoposto l’animale, più acido ascorbico produce.
Circa 165 milioni di anni fa, quando la natura aveva in vista l’evoluzione dei più attivi e stressanti mammiferi, doveva essere presa una importante decisione morfologica e fisiologica. I reni, pure adeguati come sito di sintesi dell’acido ascorbico per i lenti vertebrati a sangue freddo, erano inadeguati per le aumentate richieste di acido ascorbico per i più altamente stressati mammiferi. La soluzione vincente di questo problema fu il trasferimento degli enzimi per la produzione dell’acido ascorbico dai
relativamente piccoli e biochimicamente affollati reni al più spazioso fegato, che è il più grande organo del corpo. Tutti gli odierni mammiferi capaci di sintetizzare acido ascorbico lo producono nel fegato perché ogni antica forma che non effettuò tale
passaggio era così handicappata biochimicamnte che fu eliminata dalle forze della evoluzione.
...racconta l'EVOLUZIONE DEGLI ESSERI VIVENTI E L'ACIDO ASCORBICO
e spiega la perdita di produrcelo autonomamente
pagina 6/10------l'ACIDO ASCORBICO è un metabolita per tutti gli animali e non una VITAMINA
Stone 20. Negli ultimi 60anni, l'ACIDO ASCORBICO è stato visto come"vitamina C" quando in realtà è un metabolita del fegato e certamente non una "vitamina" per la miriade di mammiferi che hanno intatto il gene per lo L-gulonolactone ossidase. Tali mammiferi non prendono lo scorbuto, anche se hanno una dieta completamente priva di vitamina C.
http://digilander.libero.it/genfranco/Immagini/irwinstorianaturale.pdf

La pagina recita:
"Una delle ragioni che dimostrano quanto la medicina occidentale sia sbagliata è il modo in cui lo testano: con esami del sangue.
Gli esami del sangue non danno alcuna informazione sul MAGNESIO … perché? Poiché il corpo controlla i livelli di MAGNESIO nel sangue molto strettamente.
Se il MAGNESIO nel sangue scende solo un po‘, si sta andando per avere un attacco di cuore. E‘quel campione. Quindi, per evitare ciò, il corpo ruba da tutte le sue cellule, tessuti e ossa il MAGNESIO per mantenere i livelli ematici costanti. Se si fa un esame del sangue per il MAGNESIO, le cellule potrebbero essere completamente vuote, mentre i livelli nel sangue rimangono costanti.
Quel che è peggio è che il MAGNESIO non è nemmeno nel sangue. 99% del MAGNESIO nel corpo è immagazzinato nelle cellule che vengono derubate, mentre solo l’1% di MAGNESIO totale del corpo è nel sangue. Questi test sono una completa perdita di tempo, e i medici sono all’oscuro da questa realtà.
“Un test del siero per il MAGNESIO è in realtà più che inefficace, perché un risultato che è entro i limiti normali dà un falso senso di sicurezza sullo stato del minerale nel corpo. Ciò spiega anche perché i medici non riconoscono la carenza di MAGNESIO; considerano i livelli di MAGNESIO nel siero come una misura accurata di tutto il MAGNESIO nel corpo. “- Dr. Carolyn Dean, il MAGNESIO miracolo.

Ho rilevato che questo articolo sia molto importante per la maggior parte delle persone, anche in giovane età, quindi lo sottopongo a tutti.
"Dr. Carolyn Deam, MD
I segni di carenza di magnesio sono ovunque se si sa cosa cercare, Purtroppo, i sintomi sono così incredibilmente comuni che costantemente non vengono considerati!
Quasi nessuno, sopratutto i medici, comprende che i disturbi di cui soffriamo quotidianamente sono i realtà sintomi di CARENZA DI MAGNESIO, La maggior parte due problemi di salute compresi i disturbi lievi sono collegati ad una mancanza di questo preziosissimo minerale salva-vita nel nostro corpo."

http://digilander.libero.it/genfranco5/Immagini/magnesioelettrolita.htm

Naturalmente dal descritto fabbisogno si potrà capire che le dosi che si trovano sul web e che parlano di 30-33 grammi di CLORURO DI MAGNESIO (già pronte in farmacia a prezzi indicibili), della bottiglia dell'acqua, delle tazzine di questa secondo la età sono completamente FALSE e FUORVIANTI, e dato che questi consigli sono alla portata di tutti, anche solo questo fatto deve allarmare il lettore. Se poi vi viene consigliato da qualcuno sappiate che chi ve lo dice è al soldo delle case farmaceutiche, poichè la vostra malattia RENDE A TUTTI LORO. Alcuni di questi personaggi sono nel gruppo "Fans del cloruro di magnesio" su facebook. Quindi ritengo che il fabbisogno sia perlomeno di cucchiaini al giorno e più di uno come facciamo noi da anni. Se vi viene detto che la quantità può causare danni, ecco quanto dichiara il professor Delbert, lo scopritore nel 1915, e perchè il CLORURO DI MAGNESIO? Egli scrive:
pagina 9/51------il caso aiuta e ci dà entusiasmo nel nostro lavoro
Il caso spesso aiuta a sistemare le cose nel modo opportuno, come accadde all'improvviso nelle circostanze che egli descrive in questi termini: "Ricordo con precisione come una delle date importanti della mia vita, il giorno, il momento in cui per la prima volta lo somministrai per bocca". Nel suo reparto all'ospedale Necher c'era un ferito grave che rifiutava le iniezioni. Così suggerì di somministrargli la soluzione per via orale. La sorvegliante e le due infermiere presenti sorrisero:
"perchè ridete?" domanda loro.
"Lo prendiamo tutte", risponde Madame Boivin, la sorvegliante.
"E perchè?"
"Ci dà entusiasmo nel nostro lavoro!".
"Ma che cosa vi ha dato l'idea di prenderlo?"
"Abbiamo notato che i malati ai quali veniva iniettato provavano una sorta di benessere. Allora abbiamo provato a berlo e ci ha prodotto lo stesso effetto!".
E' dovuta a questo caso fortuito l'estensione del metodo citofilattico.
Egli si mette a somministrarlo a tutti i feriti del proprio reparto. Ne assunse anch'egli e lo dà a tutto il suo entourage sia familiare sia professionale. Sono tutti unanimamente entusiasti della sensazione di euforia, di energia, di resistenza alla fatica che provavano prendendo quello che tutti chiamavano "la loro droga". La notizia si sparge in un lampo, e gli procura una ricca messe di fatti che non si aspettava e che gli ispirano nuove ricerche.
"Tutto ciò mi portò a studiare l'azione dei sali di magnesio sulla narcosi cloroformica, sulle avitaminosi, sull'anafilassi, sulla secrezione, sull'eliminazione e sulle proprietà della bile, sull'acidificazione dell'urina", così importante nel cancro.
pagina 11/51------differenza del cloruro alle altre forme (carbonati)
Delbert aveva già sperimentato l'assunzione di dolomia per questo tipo di problema. ma senza ottenere risultati (la dolomia è un carbonato doppio di magnesio e calcio). La prosecuzione delle ricerche provò che l'azione del CLORURO DI MAGNESIO o delle DELBIASE era dovuta probabilmente non allo ione magnesio, ma alla molecola salina (il CLORURO). Esiste una grande differenza tra il carbonato e i sali alogenati! Egli potè constatare anche che, mentre i carbonati accelerano l'evoluzione di tumori neoplastici o delle lesioni precancerose, il CLORURO DI MAGNESIO, come la DELBIASE, ne arresta lo sviluppo e spesso li fa persino regredire.
I suoi numerosi esperimenti (ahime, sugli animali) prendendo quindi di mira la prevenzione e l'evoluzione di tumori innestati. I risultati, nettamente favorevoli, provano che è possibile rallentare l'evoluzione dei tumori saturando l'organismo di questi sali alogeni di magnesio, La loro azione sulla cellula neoplastica è indiscutibile. Tali fatti clinici gli permisero di attribuire ai sali alogenati di magnesio (CLORURO DI MAGNESIO e DELBIASE) un'azione preventiva contro il cancro.
Egli d'altra parte sottolinea che il CLORURO DI MAGNESIO non dev'essere considerato come tossico per la cellula neoplastica. In realtà "tutto quello che vive ha bisogno di magnesio, tanto le cellule neoplastiche quanto quelle sane". L'azione dei sali di magnesio, infatti, è citofilattica, vale a dire che essi aumentano la resistenza e l'attività delle cellule, ripristinando il buon funzionamento cellulare quando questo è compromesso da una qualsiasi patologia.
"pagina 18/51------anche per i bambini
Resterete sorpresi di vedrete i vostri figli abituarsi meglio di voi a questo trattamento: dopo le prime dosi, saranno loro stessi a chiedervi quando si sentiranno "uno straccio".
Spiegate loro i vantaggi del trattamento: "Vedrai, ti sentirai meglio in pochissimo tempo e potrai andare fuori a giocare prestissimo", "se mandi giù questo non avrai bisogno di punture" )va benissimo con i piccoli che di norma seguono terapie antibiotiche) ecc.
Avvertiteli del gusto sgradevole, giocate con loro a chi di voi due farà la boccaccia più bella..... e promettete un cucchiaino di miele, per esempio, dopo l'assunzione: il cattivo sapore si attenuerà all'istante. Quando i vostri bambini avranno verificato i risultati, si comporteranno come molti altri: diventeranno "elogiatori" del prodotto con i piccoli amici e riceverete sicuramente qualche telefonata da genitori curiosi di sapere di cosa si tratta!
pagina 21/51------per i neonati
In base all'età, si somministra loro la soluzione di CLORURO DI MAGNESIO con il contagocce, con un cucchiaino da caffè o con un cucchiaio da tavola, mantenendo gli stessi intervalli sopracitati.
NB Non esitate a diminuire le dosi in caso di disturbo intestinale prolungato, perchè non è quest'ultimo lo scopo perseguito. Anche se tale reazione è normale e spesso salutare all'inizio del trattamento, non è necessario mantenerla nel tempo: il fine principale è quello di nutrire le cellule per aumentare la loro resistenza all'infezione.
pagina 22/51------controindicazioni zero
Nè il professor Delbert, nè il dottor Neveu e tanto meno i loro successori hanno mai constatato intolleranza o reazioni negative al trattamento con la soluzione di CLORURO DI MAGNESIO o con la DELBIASE, che, ricordiamo, devono essere considerati non come medicine, ma come un integratore alimentare. Come afferma il dottor Neveu, "LA PAURA DI CAUSARE UNA NEFRITE NON DEVE IMPEDIRE L'USO DEL CLORURO DI MAGNESIO. NON HO MAI RISCONTRATO CASI DEL GENERE FRA I NUMEROSISSIMI MALATI AI QUALI HO FATTO
SEGUIRE LA TERAPIA MAGNESIACA".
Anche nei casi di ipertensione non è mai stata riscontrata alcuna situazione di aggravamento.
pagina 45/51------conclusioni e per animali
Le precedenti indicazioni degli si terapeutici e preventivi del CLORURO DI MAGNESIO non si limitano a pochi casi citati. Esse tuttavia valgono come esempi - dalle patologie più gravi a quelle più benigne - per consentirvi di imparare a utilizzare questo meraviglioso alimento. SOPRATUTTO NON CREDETEMI SULLA PAROLA, SAREBBE UN GRAVE DANNO. FATENE ESPERIENZA PERSONALMENTE: QUESTA PARLERA' DA SE'.
http://digilander.libero.it/genfranco/Immagini/delbertclorurodimagnesio.pdf

E questo dimostra maggiormente la mancanza di TOSSICITA' del CLORURO DI MAGNESIO a qualsiasi dose, resta il fatto che la maggior parte del MAGNESIO sulla terra è NEL MARE, quindi è comprensibile che se fosse TOSSICO come potrebbero vivere i pesci in questa acqua? E come potremmo noi avvicinarci al mare senza restarne intossicati?

Al riguardo delle quantità Lorenzo Acerra scrive:
"Dal libro di Lorenzo Acerra Capitolo I - 29
La famosa testimonianza di padre Beno J. Schorr, professore sessantenne del Collegio di Santa Caterina di fisica, chimica e biologia, riguarda sciatalgie al nervo della coscia destra dovute a calcificazioni progressive dette "becco di pappagallo".
"Nell'ottobre 1985, dopo dieci anni di sofferenze", Padre Schorr racconta "provvidenzialmente andai all'incontro di scienziati gesuiti a Porto Alegre e Padre Suarez mi disse cha la cura era semplice con il CLORURO DI MAGNESIO e mi mostrò un libretto di Padre Puig, gesuita spagnolo che scoprì il rimedio [.....] e che la sua mano, prima calcificata e dura come la pietra, con questo sale ritornò agile come quella di un ragazzo e, scherzando mi disse: "Usandolo sempre il CLORURO DI MAGNESIO, potrai morire solo con un colpo di pistola alla testa ma non con altro!".
Cominciai subito la cura di una tazzina al mattino (con 2.5 grammi di CLORURO DI MAGNESIO) ed una alla sera, ma continuando a dormire arrotolato fino al ventesimo giorno, momento in cui mi svegliai disteso nel letto senza dolore. Però se camminavo sentivo ancora quel dolore. Al trentesimo giorno mi alzai completamente sbalordito: sarà che sto sognando mi chiesi, niente più mi faceva male e feci persino un giretto per la città sentendo tuttavia quel peso di dieci anni prima.
Al quarantesimo giorno camminai per l'intera giornata, sentendo appena un pò di peso.  Dopo tre mesi il mio livello di agilità era cresciuto ulteriormente. La sciatica era vinta: la spiegazione? Il MAGNESIO raccoglie il calcio dai posti sbagliati e lo fissa nelle ossa al punto giusto dove occorre. E ancora di più: esso normalizza le pulsazioni che erano al di sotto di 40, quando già pensavo che il cuore stesse segnando il passo. Il sistema nervoso è divenuto calmo, più lucido, il sangue dacalcificato e fluido. Le frequenti fitte acute al fegato sono scomparse. La prostata, che fu operata in un primo periodo di cura, ora non mi disturba molto. E altri effetti ancora, tanto che varie persone mi chiedono: "Cosa ti stà succedendo? Diventi più giovane?". E tutto questo mi ha ridato la gioia di vivere. Per questo mi sento invitato a ripartire quel piccolo aiuto che il buo Dio mi ha dato. Centinaia di persone sono guarite quì al Collegio di Santa Caterina a Florianopoli, dopo anni di sofferenza per dolori vertebrali, artrosi ecc. e molti di essi ne parlano con altri con altri che sono disperati".
....
Voglio far rilevare la quantità scritta da Lorenzo Acerra e dichiarata da Padre Beno J. Schorr che è di 2.5 grammi per tazzina da caffè, mattina e sera.
Ora ho riempito una bottiglia da un litro di acqua ed ho versato in una tazzina da caffè il contenuto, versandolo nel lavandino e continuando per contare le tazzine che avrei riempito con quel litro.
Ne ho riempite 23 tazzine.
Ora partendo dal consigliato sul web di 33 grammi in un litro di acqua come da bustine pronte in farmacia, facendo la divisione di
33 diviso 23 = 1,43 grammi.
Deduco da questo che il contenuto di una tazzina corrisponda a circa la metà di quella in effetto ingoiata da Padre Beno J. Schorr, vero?
Quindi dosi parecchio diverse e PILOTATE, in quanto è la quantità che crea l'effetto.
Ho poi contato i bicchieri da vino sempre versando il contenuto di acqua dal litro e
Ne ho riempiti 12, quindi neanche con un bicchiere da vino riesco ad ottenere i 2.5 grammi riportati da Lorenzo Acerra.
Quindi deduco che, dato che ho ottenuto quei risultati visibili dai miei video, posso dedurre anche che:
i 3 grammi al mattino ed i 3 grammi alla sera senza metterlo nella tazzina da solo, (non sapevano degli altri) ma mettendolo con gli altri "ALIMENTI ESSENZIALI" in mezzo bicchiere di acqua siano l'OPTIMUM."
http://digilander.libero.it/genfranco2/Immagini/magnesioclorlorenzoacerra.htm

PERCHE’ SIAMO TUTTI CARENTI IN MAGNESIO E COME RIMEDIARE
I segni di carenza di magnesio sono ovunque negli Stati Uniti, se si sa cosa cercare. Purtroppo, i sintomi sono così incredibilmente comune che costantemente passano inosservati!

Quasi nessuno, specialmente i medici, notano che i disturbi di cui soffriamo quotidianamente sono in realtà sintomi di carenza di magnesio … e stiamo tutti pagando per questo.
Quasi ogni singola persona con cui si viene a contatto – in particolare quelli con un problema di salute, ma anche quelli con solo piccole lamentele – soffrono in qualche modo da questa carenza a livello nazionale.
Compresi voi!

Che cosa è esattamente di magnesio?
Il magnesio è vita.
E ‘il 4 ° minerale più abbondante nel corpo, proprio accanto allo zolfo (che è altrettanto importante).
Oltre ad essere un minerale, magnesio è anche un elettrolita. Le “Bevande sportive” (una truffa piena di zucchero) pretendono di contenere elettroliti come magnesio, potassio, sodio e perché si suda via questi importanti nutrienti durante l’esercizio fisico, e la loro carenza è ciò che porta a problemi comuni che gli atleti devono affrontare, come crampi muscolari ! Gli elettroliti (soprattutto il magnesio) fanno molto più che curare e prevenire i crampi muscolari – Credetemi.
Prima di tutto, gli elettroliti sono ciò che ci permettono di essere vivi, esseri elettrici. Essi sono responsabili di tutta l’attività elettrica (e quindi la conducibilità del cervello) nel corpo. Senza gli elettroliti come magnesio, i muscoli non possono contrarsi, il cuore non può battere, e il tuo cervello non riceve alcun segnale.

Abbiamo bisogno di magnesio per rimanere in vita, di punto in bianco.
Non appena non ne abbiamo abbastanza, si comincia a perdere l’energia e la conduttività che ci fa andare avanti.
Tecnicamente, non appena si diventa carenti, lentamente cominciano a morire, sempre più dolori di giorno in giorno, sentendosi peggio anno dopo anno. Non smetterò mai di sottolinearlo abbastanza … i segni di carenza di magnesio sono ovunque, se si guarda.

http://digilander.libero.it/genfranco5/Immagini/magnesionelsangue.htm

Supervisione: Vincenzo Angerano Collaboratori: Dott.sa Valentina Coviello (Biologa)

Si parla di carenza di magnesio quando i valori di minerale assunti sono al di sotto del fabbisogno quotidiano.

Nell’adulto il fabbisogno di magnesio è pari a 320 mg /die nella donna e 420 mg/die nell’uomo.
Invece, il fabbisogno di questo minerale in età pediatrica, varia da 80 a 400 mg/die, mentre nei neonati da 0 a 6 mesi è di circa 60­70mg/die.

In generale sia nell’adulto che nel bambino la carenza di magnesio può essere susseguente a:

Dieta squilibrata.
Assorbimento alterato,e conseguente eccessiva eliminazione.

La carenza di magnesio può manifestarsi in particolari momenti della vita.

Già nei neonati il fabbisogno di magnesio è pari a circa 30­ 40 mg/die e la sua carenza può portare a sintomi lievi come disturbi del sonno ed irrequietezza fino a rallentamento della crescita staturale.

Nei bambini la carenza di questo importante minerale si denota con eccessiva emotività, irrequietezza ed irritabilità accompagnati da disturbi del sonno e mal di testa. Generalmente basta correggere l’alimentazione favorendo un maggior apporto di magnesio o con l’integrazione della stesso.
Durante la menopausa è importante evitare una carenza di magnesio per prevenire l’osteoporosi:
anch’esso infatti rappresenta un importante costituente della struttura scheletrica. Altre volte il deficit

riguarda più minerali: è il caso della carenza di magnesio e di potassio insieme. Il magnesio intracellulare funge da cofattore per la pompa sodio/potassio, una struttura presente sulla membrana cellulare preposta all’ingresso di potassio nella cellula con contemporanea espulsione di sodio all’esterno. Minore è il magnesio, quindi, maggiore sarà la quantità di potassio non captata dalle cellule.
In gravidanza e allattamento si può avere carenza del minerale perchè il fabbisogno è aumentato dalle esigenze metaboliche del feto, prima, e del neonato poi.

L’importanza del magnesio per l’organismo.

Il magnesio rappresenta, insieme ad altri elementi come il calcio, il ferro, il potassio, una sostanza fondamentale per il corretto funzionamento dell’organismo.
Ma perchè è necessario assumere tali quantità di magnesio ogni giorno? Il magnesio come già detto è fondamentale per il buon funzionamento del nostro corpo, esso, infatti, è coinvolto in più di trecento
reazioni enzimatiche molte delle quali sono importanti processi metabolici.
Le sue funzioni principali sono:
Sintesi delle proteine dell’acido nucleico, ossia del DNA ,Cofattore nella reazione di glicolisi che produce energia dal glucosio.

Cofattore nella reazione di formazione dell’urea che è la fase finale del catabolismo proteico.
Trasmissione degli impulsi ai muscoli.
Formazione degli osteoblasti cellule del tessuto osseo.
Questi meccanismi biochimici e molecolari sono alla base di funzioni vitali come il movimento,
l’escrezione urinaria, il metabolismo, per questo una carenza di magnesio può portare alla
compromissione di una o più di queste attività biologiche.

Magnesio: cos’è e dove si trova?

Un adulto ha bisogno di assumere ogni giorno all’incirca 400 milligrammi di Magnesio che gli vengono dal consumo di svariate tipologie di alimenti con netta prevalenza di quelli con origine vegetale dato che esso è un componente essenziale della clorofilla.
Gli alimenti che contengono buone quantità di magnesio sono:

Verdure a foglia.

Cereali integrali.

Soia e fagioli.

Frutta. In particolare in mele, fichi, pesche,albicocche.

Frutta secca. In particolare in noci e mandorle ed arachidi.

Pesce.

Il suo assorbimento avviene nell’intestino tenue mentre l’eliminazione di quello in eccesso avviene con le feci ed ad opera del filtraggio dei reni con le urine ed è favorito da una buona concentrazione nel
sangue di vitamina D, presente anch’essa in numerosi alimenti come pesce, latte e uova ma attivata solo dall’esposizione solare.

Al contrario, invece, elevati valori della concentrazione di calcio fungono da fattore inibitore. In egual maniera sono da ostacolo all’assorbimento di magnesio una dieta iperproteica e segnatamente ricca di proteine di origine animale e quindi ricca di fosfati.

Sintomi della carenza di questo minerale e disturbi che può comportare.

Essendo molteplici le funzioni del magnesio una sua carenza può dare luogo ad una serie di manifestazioni sintomatologiche che coinvolgono gli organi e i distretti più disparati.Il magnesio, quando insufficiente, può portare una serie di disturbi la cui entità dipende dalla gravità della carenza:

frequenti crampi alle gambe e indolenzimento di braccia e gambe, pruriti o formicolio agli
arti (parestesia). Il magnesio ha l’importante funzione di rilassamento muscolare contrapponendosi all’azione del calcio che ne media, invece, la contrazione. una minore concentrazione di magnesio muscolare si traduce in una contrazione prolungata che si manifesta con crampi a livello degli arti inferiori, mal di testa dovuto alla tensione dei muscoli cranici
(emicrania muscolo­tensiva), ma anche al livello delle cellule muscolari cardiache il deficit di magnesio si manifesta con brevi aritmie e tachicardie.
Irritabilità, ansia, stanchezza, vertigini e disturbi del sonno. Il magnesio, infatti, modula gli impulsi nervosi e si contrappone all’azione eccitatoria del’adrenalina. Una carenza più importante può provocare persino depressione e attacchi di panico. Il sistema nervoso periferico, ossia l’insieme delle innervazioni che dal cervello e dal midollo guidano gli impulsi al resto del corpo,
invece, può reagire alla carenza di magnesio con la comparsa di fascicolazioni, movimenti
involontari di fasci muscolari che si avvertono come vibrazioni sottocutanee e tremori. Tipico è,per esempio, il tremore involontario della palpebra non associato ad altre patologie neuromuscolari.

Quando associata anche ad una carenza di potassio, il deficit di magnesio può causare disturbi

anche più importanti come l’extrasistole, che si avverte come dolore al petto e fiato corto, con sensazione di ansia e sudorazione improvvisa. Questo perchè i suddetti elettroloiti svolgono un ruolo di cruciale importanza per la contrazione cardiaca e quindi per il funzionamento del cuore.

Puoi approfondire sintomi e conseguenze della carenza di potassio.
Un sintomo più raro di carenza di magnesio è il fenomeno dell’acufene, ossia un fischio o rumore udito solo dal soggetto che lo percepisce e può essere di diversa intensità, da lieve a insopportabile. L’origine del fenomeno risiede in alterazioni di funzionamento dei nervi acustici e le cause possono essere svariate (infezioni, patologie a carico dell’udito…); tra queste anche la
carenza di magnesio. Questo elettrolita, infatti, agisce modulando l’azione di un
neurotrasmettitore eccitatorio, il glutammato, che a livello dell’apparato uditivo promuove l’invio di impulsi al cervello. Quando questo meccanismo di segnalazione non viene opportunamente frenato dal magnesio, perchè carente, si hanno segnali “falsati” che generano gli acufeni.

Approfondisci cosa sono gli acufeni e da cosa sono provocati.
La carenza di magnesio e di elettroliti può causare volemia, ossia, abbassamento del volume del sangue circolante che a sua volta può causare ipotensione (pressione bassa). Proprio per la sua importanza per riattivare la circolazione sanguigna il magnesio è utile anche per contrastare il ristagno dei liquidi nei tessuti, un effetto noto come ritenzione idrica.
Nella sindrome premestruale, le contrazioni dell’utero (che è un muscolo), così come gli sbalzi di umore possono essere accentuati da una carenza di magnesio che svolge, come già detto,un’azione modulatrice sia a livello periferico che centrale.
Anche la caduta dei capelli è un segno frequente di carenza di elettroliti. Il ferro, il magnesio, il potassio e le vitamine sono necessari per la costruzione e il mantenimento della struttura del capello formato essenzialmente da proteine solide e minerali tra cui il magnesio.
La carenza di magnesio sembra essere fortemente correlata anche con problemi legati alla fertilità maschile essendo un costituente fondamentale nella testa dello spermatozoo.
Vitamina b6 e magnesio: la cura contro lo stress.

Il magnesio viene utilizzato per combattere ansia ed irritabilità quando queste rappresentano sintomi della carenza di questo minerale. In associazione al magnesio non di rado viene consigliata l’integrazione di vitamina b6 contro lo stress. Infatti, questa vitamina, favorisce la produzione di
serotonina un neurotrasmettitore che nel sistema nervoso centrale svolge una funzione analoga al magnesio: si contrappone agli stimoli eccitatori e modula gli impulsi nervosi.

Diagnosi: esami del sangue e test di valutazione.

La diagnosi della carenza di magnesio è particolarmente difficoltosa nei casi lievi che sono quasi sempre

caratterizzati da blanda o assente sintomatologia.

Ci si può avvalere di specifiche analisi ematochimiche o di un semplice test che consiste nell’iniettare magnesio al paziente e monitorarne successivamente la presenza nelle urine. In genere l’esame ematologico di routine effettuato per rilevare il magnesio è quello che ne quantifica la concentrazione
nel sangue.
Tuttavia, il magnesio nel sangue non costituisce che l’1% di quello totale. Per avere una stima della quantità di magnesio intracellulare, viene eseguito il test di valutazione del magnesio eritrocitario che quantifica, cioè, la concentrazione del minerale all’interno dei globuli rossi. Più
complessa è la procedura del mineralogramma un’analisi che fornisce in modo dettagliato i dati sulle quantità di minerali presenti nel corpo. In genere viene effettuata per altri scopi come per l’individuazione di metalli tossici nell’organismo.
Causa delle carenze di magnesio.

Le situazioni non patologiche in cui più spesso si incorre a deficit del minerale sono le condizioni di aumentata richiesta.
Altre cause che determinano deficit del minerale possono essere o ridotto assorbimento o aumentata escrezione. Nel primo caso si collocano le patologie a carico del tratto gastrointestinale:

il morbo di Crohn, caratterizzato da mal funzionamento dell’intestino con conseguente deficit dell’assorbimento delle sostanze nutritive;

intolleranza al glutine o lattosio che porta alla eliminazione dalla dieta di molti alimenti contenente magnesio;

colite ulcerosa, resezioni intestinali; infiammazioni del pancreas, che compromettono la capacità di assorbire gli alimenti da parte dell’intestino.

diarrea e vomito persistenti che limitano la disponibilità di tutti gli alimenti;

malattie della tiroide e delle ghiandole paratiroidee che alterano, seppur indirettamente,l’assorbimento degli oligoelementi;

problemi delle surreni, che attraverso un’alterata produzione di aldosterone, non preservano l’escrezione del magnesio nelle urine;

diabete, che provoca eccessiva escrezione urinaria e quindi perdita di oligoelementi;

farmaci come taluni lassativi e diuretici che aumentano l’escrezione del minerale;

abuso di alcool, poichè l’etanolo aumenta la perdita di sali minerali a livello renale;

attività agonistiche come maratona e ciclismo che, a causa dello sforzo prolungato nel tempo,causano intensa sudorazione e quindi perdita di acqua e sali minerali;

anche lo stress, influisce sull’escrezione di magnesio attraverso l’aumento della produzione di ormoni tiroidei e di aldosterone.

Rimedi per sopperire alla carenza: gli integratori.

Per curare le conseguenze e i sintomi di una carenza di magnesio la cosa più immediata da fare è, ove possibile, rimuovere la causa della carenza.

Si consiglia poi di seguire una dieta appropriata con alimenti che contengono elevato tenore di magnesio. Per cui non dovrebbero mai mancare verdure a foglia larga, pomodori, fagioli, mais, cereali
integrali e frutta secca, fichi e mele. Anche i latticini contengono una buona dose di magnesio anche se,ricordiamo, l’assorbimento di calcio si contrappone a quello del magnesio.
Oltre alla dieta a volte è necessario ricorrere anche all’utilizzo di integratori.

In alcuni integratori il magnesio può essere associato ad altri minerali come potassio, zinco In farmacia troviamo anche integratori a base di magnesio dedicati ai bambini.

Se la carenza è di più grave entità si ricorre a integratori di magnesio con iniezioni intramuscolo.
Per la supplementazione di magnesio la fitoterapia offre prodotti naturali erbe officinali che contengono
generose quantità di questo minerale come l’erba medica, il muscho irlandese, primula, ghaulteria,verbasco, disponibili in estratto secco o tintura madre.

Se l'italiano è la tua lingua leggi sotto.
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il link è: http://ilsapereepotere2.blogspot.it/2016/05/segnali-di-livelli-di-magnesio.html?m=1

 

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