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Per la definizione degli "ALIMENTI ESSENZIALI"
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Tutto sul MAGNESIO
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Tutto sulla vitamina D
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Per la vitamina K2 e la sua essenzialità
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Per il SILICIO ORGANICO, secondo elemento sul pianeta, quindi indispensabile per ogni essere vivente
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Per altri articoli sui prodotti CHIMICI:
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http://acidoascorbico.altervista.org/Immagini/Immagini/shampo.htm

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La vera causa dei tumori: i PRODOTTI CHIMICI di qualsiasi natura essi siano, sia inalati che ingoiati.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova1/Immagini/tumorelaveracausa.htm

http://acidoascorbico.altervista.org/prova2/Immagini/velenichimici.htm

Ho certezza che grazie al nostro STUPIDO CERVELLO, grande così, ma il più stupido tra tutte le specie animali, al quale basta un elettrodomestico, ossia una TV con una poltrona, che grazie alla SUA STUPIDITA' rende l'individuo CREDULONE E VITTIMA DELLA PUBBLICITA'.
Ricorderò sempre il periodo in cui gestivo una attività in un paesino del cuneese.
Sovente mi vedevo arrivare qualcuno che mi chiedeva un prodotto pubblicizzato, ma non ancora in commercio, dicendo "deve funzionare molto bene", ma mai nessuno mi ha mai chiesto: "SARA' VELENOSO?" come dovrebbe essere logico.
In merito l'articolo in oggetto, in parte recita:
"Hai mai fatto caso che all’interno delle nostre case trovi una montagna di prodotti chimici molto pericolosi e noi non siamo minimamente consapevoli dei rischi?
Ti faccio un esempio… anzi tre! il BICARBONATO DI SODIO, il PERCARBONATO DI SODIO, il CARBONATO DI SODIO. TUTTI PRODOTTI NATURALI.
Forse anche tu sotto il lavandino in cucina hai belli esposti il detersivo per i piatti, il detersivo per la lavastoviglie, il brillantante, lo sgrassante per forno, il prodotto che utilizzi per le pulizie delle superfici e dei vetri.
Ti ho nominato sei prodotti e ho analizzato appena la tua cucina.
Se mi sposto in bagno c’è il disinfettante, il disincrostante, ci sono le pastiglie per il WC, il detersivo per i pavimenti, il sanificante per la doccia, l’anticalcare per la doccia…
Poi mi sposto in lavanderia e lì la lista è infinita.
Addirittura ho scoperto che molte signore tengono in casa più di un ammorbidente per profumare i capi, in quanto il marito preferisce un profumo, i figli ne preferiscono un altro, magari lei per il bucato che va messo nell’armadio come le lenzuola preferisce un altro profumo ancora.
E lì si sprecano i flaconi: c’è il detersivo, ci sono gli ammorbidenti, c’è il pretrattante, c’è lo sbiancante, l’anticalcare per la lavatrice…
Insomma in una brevissima lista ti ho elencato una ventina di prodotti e non ho considerato tutti i profumi che magari sono all’interno delle nostre case, che continuano a rilasciare sostanze chimiche volatili che respiriamo tutto il giorno.
I rischi di questo comportamento, di avere così tanti detersivi all’interno delle case, sono molteplici.
Primo rischio
Il primo rischio a cui sottoponi la tua famiglia è quello di metterli a contatto con sostanze volatili (COV) irritanti.
Anche il detersivo lasciato lì in bella mostra sotto il lavandino o sopra la lavatrice rilascia delle sostanze chimiche che tu durante la giornata respiri anche se non utilizzi i prodotti.
Come te ancora peggio lo fanno i tuoi figli, che sono a contatto con queste cose tutta la vita.
Poi ci stupiamo se ci sono sempre più problemi a livello delle vie respiratorie, malattie asmatiche, la MCS (una malattia che non permette alle persone di respirare).
Secondo rischio
Per far stare tutta questa roba all’interno di casa tua serve spazio, e molto spesso cosa fai?
Lasci i detersivi in bella mostra e facilmente raggiungibili dai bambini che possono entrare in contatto e ahimè, possono anche ingerire questi prodotti, quindi sono molto rischiosi.
Terzo rischio
Quando utilizzi questi prodotti chimici entri in contatto con sostanze chimiche irritanti:
con le mani se stai lavando i piatti
con la tua pelle indossando i vestiti appena lavati in lavatrice
con i polmoni, ad esempio respirando i vapori quando ti fai la doccia dopo averla pulita col classico anticalcare petrolchimico con i polmoni quando accendi il forno dopo che lo hai pulito col prodotto specifico super-bomba chimica che toglie tutte le macchie.
Ecco, c’è un modo per evitare di farsi del male con i detersivi petrolchimici…"

Già abbiamo certezza che i PRODOTTI CHIMICI sono la prima causa di malattie, oltre ai tumori e questo articolo in oggetto conferma questa certezza.
La pagina recita:
"Negli ultimi decenni il ripostiglio delle nostre case si è sempre più riempito di prodotti per la pulizia. Del resto, i supermercati hanno ampi reparti dedicati a questa merce che appare in tutte le marche e forme.
Molte persone ricorrono ancora all'utilizzo della candeggina per polire il piano della cucina, i sanitari, i pavimenti. Tutto è pulito e splendente e privo di germi. La credenza diffusa è che questo sia il modo ideale per proteggere tutta la famiglia.
La verità che emerge ora, però, è di natura differente, almeno per quanto riguarda i prodotti per la pulizia della casa largamente diffusi.
Uno studio ha evidenziato come l'esposizione regolare e a lungo termine ai prodotti chimici per la detersione casalinga aumenti il rischio di danno ai polmoni di una donna simile a quello causato del fumo di un pacchetto di sigarette al giorno.
L ricerca in questione è stata pubblicata sull'American Journal of Respiratory anda Critical Care Medicine. Sono stati esaminati diversi prodotti per la pulizia della casa, inclusi spray ed altri detergenti prodotti con i più comuni ingredienti chimici. Non è stato esaminato l'impatto dei prodotti sul rischio di cancro, ma l'obbiettivo era quello di scoprire come i polmoni possano essere danneggiati e come la loro funzione possa essere compromessa.
Ciò che è emerso è assai interessante."

Al riguardo mi permetto di aggiungere questa pagina che recita:
"Ciao, sarò conciso e chiaro, dando il modo a chi beve il CAFFE', quindi DROGATO, di leggere fino in fondo e non solo le solite tre righe.
Anche perchè sono certo che sarò capito senza ombra di dubbi.
Il dato principale al quale mi riferisco onde rendere chiaro il concetto del mio ragionamento, è che:
TUTTI GLI ESSERI VIVENTI INGOIANO I CIBI DALLA POLVERE, SENZA AVERNE ALCUN PROBLEMA, MAI,  PER TUTTA LA LORO VITA. E' CHIARO CHE SE QUESTO COMPORTAMENTO CAUSASSE LORO DEI PROBLEMI, SAREBBE  LA ESTINZIONE GARANTITA DI OGNI SPECIE. VEGETALI COMPRESI, I QUALI HANNO ADDIRITTURA LE RADICI CHE VIVONO OGNI MINUTO DELLA LORO VITA NELLA POLVERE.
Noi umani invece ingoiamo i cibi stando seduti ad un tavolo, che per eliminare la POLVERE si spruzza il PRONTO, che in compenso rende il piano del tavolo PULITO E LUCIDO. Sopra però ci mettiamo la tovaglia, lavata con DIXAN e l'aggiunta dell'ammorbidente FELCE AZZURRA, che lascia un buon profumo. Naturalmente mettiamo i CIBI nei piatti lavati nella lavastoviglie con la pastiglia di FINISH ed il brillantante sempre della FINISH. Alcune posate però, usate per preparare i cibi, le laviamo velocemente con SVELTO.
Dopo il pasto un buon CAFFE' LAVAZZA che "più lo mandi giù e più ti tira sù", che come detto nella pubblicità ti porta in paradiso. Non parliamo poi delle cialde.
Per l'amico gatto e cane laviamo la loro ciotola sempre con lo SVELTO e non nella lavastoviglie
Nella ciotola naturalmente mettiamo il loro CIBO della Monge tanto pubblicizzato e di moda.
Certo è che noi non sappiamo che la Monge è nata per raccogliere gli scarti delle macellerie, che poi attrezzatasi ha messo su quel popò di industria continuando la raccolta delle frattaglie di ogni origine animale, che mettendo gli "AROMI" riesce con un pò di PETROLIO a dare il gusto definito a questi SCARTI, tanto che hanno conquistato i miei animali.
Sempre per eliminare la POLVERE, laviamo il pavimento con FABULOSO, con un profumo alla lavanda che di lavanda non ne ha neppure l'ombra, ma SOLO profumi CHIMICI, che rianimano i polmoni.
Combinazione, mentre scrivo, la pubblicità in tv che parla della "supermamma", ma è lysoform, così conosciuto di cui il pezzo forte è "cento per cento detersivo e cento per cento igienizzante"!
Come dimenticarlo?
Appena asciutto il pavimento, PULITO, senza POLVERE e senza MICROBI, è attaccato dai bambini, dal cane e dal gatto, che se cade una briciola di pane vi si buttano sopra addirittura con la lingua.
Ai miei figli dò sempre i prodotti FERRERO, che sono tanto di moda e tanto buoni.
Mi hanno sempre detto che i gusti sono dati dagli "AROMI", ma non ho mai creduto a tanta malalingua. Prima l'olio di palma ed ora gli "AROMI", ma.....
Della FERRERO? la famiglia più ricca d'Italia?
Sò per certo che fanno i prodotti col CAFFE', ma non risulta che attorno alla produzione vi siano macchinette che preparano il CAFFE' da mettere nei prodotti, e non solo, ma la ditta non riceve MAI dei tir carichi di CAFFE'. Ma allora come faranno a dare ai prodotti questo gusto inconfondibile del CAFFE' LAVAZZA ORO?
Vicino alla fabbrica passa il Tanaro, le cui acque con l'aggiunta degli "AROMI", 900 pigmenti CHIMICI ricavati dal PETROLIO ed il gioco è fatto.
Ah si, dimenticavo, e la COCA-COLA? questa non và dimenticata.....altrimenti come faranno mai i bambini ad ammalarsi di diabete?
Se poi vi sono le zanzare spruzziamo l'AUTAN per tutto l'ambiente, per i bambini addirittura sulla pelle dimenticandoci dei PORI..
Se però aspettiamo visite, spruzziamo senza economia GLED alla menta che profuma l'ambiente e lo rende gradevole per ogni naso che pare di essere tra i pini in montagna.
Dopo essermi lavato la testa con lo shampoo GARNIER mi spruzzo il deodorante ROBERTS, spruzzandomi poi anche del borotalco FELCE AZZURRA sotto le ascelle, sentendomi così in ordine e pronto per ricevere gli ospiti, passando però, prima il dito sul tavolo per controllare che non vi sia la ODIATA POLVERE.
Per essere in regola coi tempi, mi lavo i denti col dentifricio "antica erboristeria" almeno 3-4 volte al giorno, perchè contiene anche della malva. Però contiene anche del FLUORURO DI SODIO, che pare faccia male. Quante se ne dicono però, se guardiamo tutto... Prima usavo il "mentadent p" ed ho cambiato proprio per la malva.
Questo ogni giorno per molti anni, ma un brutto giorno:
i miei animali si sono ammalati di cancro, ed ecco l'inizio della mia via crucis, veterinario casa, casa veterinario, senza contare la spesa da sopportare.
Oddio, di cancro mi si ammala anche il bambino, e cosa faccio?
Faccio il versamento ricevuto dalla AIRC che mi ha inviato giorni fà, con il vaglia postale già precompilato, basta scrivere la cifra richiesta 10,00, 50,00, 100.00 o 200,00 euro da loro stabiliti per sostenere la RICERCA sul cancro.
Ma, ho sentito da Gerry Scotti, che la FABBRICA DEL SORRISO è quella che si dedica specificatamente alla RICERCA SUL CANCRO PER I BAMBINI, basta una telefonata per sostenerla, in quanto con la telefonata ritirano il denaro prestabilito.
Ma non solo queste ASSOCIAZIONI che fanno richiesta di denaro, e che promettono ogni bene in ogni occasione, specialmente per i bambini ne è pieno ogni emittente TV.
Così sono sicuro che in breve tempo TUTTO SI AGGIUSTA poichè loro qualcosa fanno!
Poi però il tempo passa e le cose peggiorano, ogni giorno, e queste RICERCHE NON DANNO MAI FRUTTI.
Col tempo l'ho capito, consumato dalla sofferenza che causa questa malattia nelle famiglie colpite da questa ed altre malattie RARE.
LE RICERCHE? QUALI RICERCHE DEVONO FARE SE GLI ESSERI VIVENTI INGOIANO I CIBI NELLA POLVERE E NOI CHE LA POLVERE NON L'ABBIAMO SIAMO PIENI DI MALATTIE?
SONO CERTO CHE MOLTI DI VOI MI HA CAPITO E SE VUOLE RIDERE, PUO' FARLO APERTAMENTE IN QUANTO NON MI OFFENDO.
Quanta differenza tra gli altri esseri viventi e l'Homo Sapiens sulla POLVERE.
Sarà perchè l'Homo Sapiens ha il cervello più grande?
Ed ora:
"MAGNIFICO....ascoltiamo fino alla fine e riflettiamo. Alla fine, sembra proprio che sono sempre i comici che ci portano alle riflessioni più profonde e giuste!! Forse gli unici che hanno il coraggio di dire la verità."
https://www.facebook.com/francesco.pellegri/videos/932393416855172/

dalla pagina
http://acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/cibinellapolvere.htm

Altra conferma certa:
"Chi di voi si ricorda delle mosche insetti adorati dalle rondini?
Certo per loro sono un cibo prelibato, mentre per noi non sono altro che insetti molesti e sporchi.
Sicuramente per i giovani di oggi le mosche non sono più un problema, anzi probabilmente molti di loro non le hanno mai viste..
Mentre anni addietro era di moda liberarsi delle mosche con il DDT, un veleno usato abbondantemente in ogni locale.
Ma poi si è scoperto che questo PRODOTTO CHIMICO: DDT non uccideva solo le mosche ma uccideva anche le persone causando tumori.
Ecco che allora dalla finestra hanno fatto uscire questo VELENO vietandone l'uso, quindi la vendita.
Ricordo che in casa, sul tavolo, era il luogo preferito dalle mosche, dove se ti cadeva una goccia di latte o di miele o una briciola di pane e non la pulivi subito, il tavolo si anneriva di questi insetti.
Si diceva che queste mosche portavano, quindi causavano sporcizia, anzi che vivevano solo nella sporcizia. Col tempo ho capito che non è così, al contrario vivono solo nei luoghi SANI come è per ogni essere vivente.
Si diceva che con le zampette trasportavano la sporcizia da un luogo ad un altro, e che quindi se si fermavano su un oggetto da noi considerato sporco, questa sporcizia loro la spargevano su ogni altro oggetto si fermassero in seguito.
QUANTE FALSITA'!
Ma questo era detto da chi ti doveva vendere il DDT e l'ho capito man  mano che aumentava la pubblicità spazzatura di cui è piena l' informazione mediatica.
E' comprensibile che se le zampette delle mosche avessero attaccato un corpo estraneo, non potrebbero più espletare le loro normali funzioni.
Vorrei vederti fare le giravolte con un chewingum attaccato alla scarpa, spero di aver reso l'idea.
Mai come oggi capiamo che "la pubblicità è l'anima del commercio", PECCATO CHE SIA SOLO PER IL COMMERCIO E MAI PER LA SALUTE DEL PROPRIO SIMILE.
Ora, diciamola tutta: abbiamo detto che hanno fatto uscire dalla finestra il DDT, buttandolo, ma purtroppo, alla faccia della parola "pulizia" quel VELENO è stato rimpiazzato da altri VELENI CHIMICI, che sono certo, sono peggio del DDT.
La dimostrazione pratica e INCONTESTABILE!!
NON ABBIAMO PIU' MOSCHE, e non ne vediamo che raramente, ma se non facciamo nulla, in poco tempo queste mosche spariscono e non le vedi più.
Se ne saranno andate?
NO, SONO MORTE.
La causa? facile capirlo, i VELENI CHIMICI che portiamo a casa normalmente dei quali abbiamo visto i consigli per gli acquisti dei media, e che usiamo per PULIRE ed IGIENIZZARE gli ambienti dove viviamo.
Oh, ma allora, che bello, abbiamo causato la estinzione di questi fastidiosissimi insetti.
Ma neanche per idea, questi insetti continuano a vivere, però solo negli ambienti adatti a loro, NATURALI e privi di VELENI CHIMICI.
Difatti, nell'orto che mi diletto a coltivare, vi è un magazzino, dove quando mi fermo per un qualsiasi motivo, ecco che arrivano le mosche e ritorno indietro nel tempo. Certo l'ambiente è adatto a loro ma anche a me..
Oh, ma allora le mosche continuano a proliferare ed a fare la loro vita incuranti dell'uomo ed del suo ambiente di vita.
Ho capito allora che questo insetto è per noi una PROVA REALE E VIVENTE che dimostra senza ombra di dubbio se è vero che gli ambienti in cui viviamo normalmente sono davvero PULITI, IGIENIZZATI ed adatti alla nostra SALUTE, come dicono i consigli per gli acquisti di questi PRODOTTI CHIMICI che personalmente considero VELENOSI.
OH, MA ALLORA POSSIAMO FARE LA PROVA DELLE MOSCHE!?!?
E QUALE SAREBBE? E' SEMPLICE E COMPRENSIBILE!!!.
Se negli ambienti cui viviamo normalmente vengono e vivono le mosche ecco che questi ambienti sono NATURALI ed adatti alla loro SALUTE ed anche alla nostra, ma se invece le mosche in questi ambienti non li troviamo, abbiamo certezza di essere circondati da VELENI CHE CAUSANO A NOI OGNI SPECIE DI MALATTIE, come era usando il DDT, o forse anche peggio, ed a loro la morte.
VOLETE PROVARE E DARMENE COMUNICAZIONE? GRAZIE.
Difatti le industrie specializzate ormai vendono di più prodotti per uccidere le zanzare.
Certo, loro i veleni che usiamo in casa normalmente non lo ingoieranno mai, a differenza delle mosche che dove era il luogo da loro preferito, oggi è ZEPPO DI VELENO peggio del DDT.
Ma è logico pensare che, come è un VELENO anche per l'uomo il DDT, i PRODOTTI CHIMICI considerati portatori di "pulizia" di oggi lo sono altrettanto anche per l'uomo come lo sono per le mosche.
Ma anche per le zanzare la vita non è facile, infatti la FORMALDEIDE contenuta dai  PRODOTTI CHIMICI per imbiancare le pareti è un VELENO per ogni essere vivente, quindi anche per loro. Ed è proprio sulle pareti che esse si fermano quando sono entrate nel nostro ambiente.
Spero di aver reso l'idea, ed ora a voi la scelta per la SALUTE.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/moscheechimica.htm

Prima è da vedere questo video, è CHIARISSIMO
.
https://www.youtube.com/watch?v=kq7W3I8aL-c

e da sentire questo
https://www.youtube.com/watch?v=-UBDSGhW0Go

Chiedo scusa, ma approfittando di questi video che confermano il fatto che con COSTANZA e TENACIA, ci hanno messo in CASA e nei CIBI i più disparati VELENI, e da questo vorrei sottoporre un ragionamento molto importante, tanto importante da fare capire cosa può dare la SALUTE e cosa la SALUTE può levarla disilludendo le persone dalla fregature delle parole "SCIENZA" e "PROVE SCIENTIFICHE".
Convivendo con questi, come potremmo non esserne contaminati, e dato che sono PRODOTTI CHIMICI CANCEROGENI, come potremmo non ammalarci di questa malattia?
Il video ne elenca alcuni ed alcuni li aggiungo poichè aggiunti agli oggetti o contenitori che ci portiamo a casa convinti di ottenerne SALUTE, ed altri PRODOTTI CHIMICI (VELENO PURO) che sono aggiunti ai CIBI degli scaffali che inoltre NON CONTENGONO alcun sostentamento poichè RAFFINATI, quindi senza alcun sostentamento. Anzi sui prodotti degli scaffali, vengono dichiarate le calorie che apporta il prodotto perchè ca le mettono tutta per apportarne il meno possibile.
Mi chiedo come potranno fare il calcolo delle calorie gli altri esseri viventi.
Prima di tutto però vorrei determinare senza ombra di dubbio cosa vuol dire la parola:
"SCIENZA"
e di conseguenza che scopo hanno le RICERCHE SCIENTIFICHE, ma sopratutto perchè queste RICERCHE
----------------------

La lista non finisce quì, ma personalmente mi fermo, in quanto sono CERTO che hai capito il mio messaggio e saprai comportarti riguardo alla "SCIENZA" ed alla "PROVE SCIENTIFICHE"d'ora in poi, se vuoi la SALUTE tua e di tutta la tua famiglia.
La conclusione mia, ma non sò se è la vostra: PRIMA CI TOLGONO I CIBI NATURALI, ED AL LORO POSTO CI FANNO INGOIARE DEI CIBI INNATURALI "PROVATI SCIENTIFICAMENTE" CHE CI CAUSANO LE MALATTIE, E POI SI APPELLANO ALLA "SCIENZA" DICHIARANDO DI FARE DELLE "RICERCHE SCIENTIFICHE" PER TROVARE LE CURE NECESSARIE PER RIDARCI LA SALUTE ATTRAVERSO LE VARIE ASSOCIAZIONI, dichiarate senza scopo di lucro: l'"AIRC", LA "FABBRICA DEL SORRISO" E CHI PIU' NE HA NE METTA.
Mi sento tanto preso per i fondelli da questo "SISTEMA", e voi?
http://acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/felceprodottichimiciincasa.htm

La pagina recita:
"Ad occhio nudo, pare che le industrie, con gli investimenti nelle RICERCHE, si diano da fare a trovare un qualcosa che serve al beneficio dell'umanità.
Purtroppo però, dopo anni, scopriamo giorno dopo giorno, che queste RICERCHE servono solo al al loro beneficio in guadagni. Siano esse alimentari che quelle per i servizi.
Ormai abbiamo capito senza ombra di dubbio che conta SOLO IL PIL.
Per le industrie alimentari, con l'aggiunta dei loro PRODOTTI CHIMICI VELENOSI riescono ad allungare la conservazione dei loro prodotti, unico scopo per poterli commerciare, mentre le industrie dei servizi, non avendo il problema della conservazione, si dedicano alla presentazione del prodotto usando anche quì PRODOTTI CHIMICI VELENOSI.
Ultimamente già ci siamo dedicati ad un sapone intimo chiamato chilly, dimostrando la pericolosità per la salute umana, ora invece ci dedichiamo ad un fazzoletto, che a prima vista pare innocuo, ma che purtroppo pare soltanto.
Sono entrambi prodotti da ditte molto conosciute e quindi sono molto pubblicizzati, ma come vedremo sono di una pericolosità estrema.
Ognuno però, avuta la informazione dei PRODOTTI CHIMICI VELENOSI usati allo scopo, si comporti come crede più opportuno.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/fazzolettitempo.htm

La pagina scrive:
"Ciao a tutti, oggi un altro post per la rubrica “Smontiamo..” cioè l’analisi della composizione di un prodotto che molto probabilmente quasi tutti abbiamo in casa perchè ultra pubblicizzato e di una marca famosa. Oggi ho preso in considerazione Chilly, più precisamente il detergente intimo “delicato”, parola che mi ha incuriosito: se il detergente è delicato, non è possibile che gli ingredienti siano dannosi.. e invece no, perchè sembra quasi che questo detergente sia carta vetrata dati gli ingredienti che ci sono dentro! Bando alle ciance, analizziamo per bene.

8872_DelBChilly – Delicato – Detergente intimo
Con estratto di aloe e hamamelis
Formula lenitiva clinicamente testato PH 5
Chilly delicato formula lenitiva è il nuovo detergente intimo ipoallergenico * arricchito di ingredienti naturali (Aloe e Hamamelis). La nuova formula lenitiva ed molliente di Chilly delicato lo rende adatto all’igiene quotidiana anche di pelli e mucose sensibili, compatibile con le parti intime, anche in presenza di irritazioni, e comunque quando è più forte il bisogno di un effetto lenitivo, senza però alterare il PH fisiologico.
Per questo è stato approvato dall’Associazione Ginecologi Consultoriali A.Gi.Co.
*Formulato per ridurre al minimo il rischio di allergie

INCI:
AQUA (solvente)
PEG-80 HYDROGENATED GLYCERIN PALMATE (detergente / emulsionante / solvente / tensioattivo)
I Polietilenglicoli (PEG) sono tutti sintetici ed hanno svariati effetti tossici. Non apportano effettiva idratazione, rivestono la pelle di una pellicola che non le permette lo scambio con l’aria. Diversi studi dimostrano che i PEG possono essere molto pericolosi: da semplici effetti irritanti sino al rischio di provocare tumori, visto che contengono tracce di ossido e diossido di etilene, sostanze certamente cancerogene.Senza contare che sono estremamente inquinanti perchè di derivazione petrolifera. (da: http://www.rischiochimico.it/drupal/glicole_polietilenico_PEG_cosmetici)
COCAMIDOPROPYL BETAINE (tensioattivo)
MAGNESIUM LAURETH SULFATE (Tensioattivo)
E’ un tensioattivo ricavato dall’ossido di etilene, irritante e, se usato a lungo in concentrazione elevata (come in questo caso, perchè si trova all’inizio) può provocare alterazioni che si evidenziano nel tempo anche a causa dell’effetto di accumulazione sulla epidermide. (da: http://varesebio.it/cosmetici-da-evitare/)
PEG-120 METHYL GLUCOSE DIOLEATE (emulsionante)
Ricordiamoci che è un PEG (vedi sopra), e meglio un PEG con accanto un numero basso che uno con un numero alto.
POLYSORBATE 20 (emulsionante / tensioattivo)
Il problema degli ingredienti (come questo) che hanno a che fare con l’ossido di etilene è che può essere contaminato da 1,4-dioxane, potenzialmente cancerogeno. Infatti 1,4-dioxane è un conosciuto cancerogeno animale che penetra nella pelle. Inoltre questo ingrediente può provocare allergie. (da:
http://www.annmariegianni.com/ingredient-watch-list-polysorbate-20-it-may-be-contaminated-with-carcinogenic-14-dioxane

dalla pagina:
http://acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/saponeintimochillytriclosan.htm

PRODOTTI CHIMICI, prodotti chimici, "prodotti chimici" ed ancora PRODOTTI CHIMICI!
Siamo circondati da PRODOTTI CHIMICI.
Con questi si conservano i CIBI, li si colorano, li si rende appetibili, ma sopratutto COMMERCIABILI e per poterlo fare DEVONO DURARE dando il tempo a chi lo produce di GUADAGNARE. 
Certo devono fare il PIL, lo stato DEVE GUADAGNARE, le aziende DEVONO GUADAGNARE,  TUTTI DEVONO GUADAGNARE, ma, e la SALUTE?
Che ne è della SALUTE UMANA?
Questa non conta per nessuno, anzi l'importante è che NESSUNO POSSA DIMOSTRARE che la causa dei suoi problemi di SALUTE sono causati da questi PRODOTTI CHIMICI.
Per questo si è inventata la parola SCIENZA.
Questa parola DEVE tranquillizzare l'individuo e per poterlo fare hanno delegato delle aziende definite "autorevoli", che con i loro giornali informano la ignara popolazione delle PROVE SCIENTIFICHE che dimostrano che questi PRODOTTI CHIMICI non arrecano danni alla sua salute, quindi spacciando queste PROVE per AFFIDABILI.
Non potendolo fare sulle sigarette, ecco che sono spuntate le scritte sui pacchetti.
Con i FARMACI, "principi attivi" CHIMICI, nella confezione il "foglio illustrativo" che informa che la casa produttrice NON E' RESPONSABILE degli eventuali danni arrecati da tale PRODOTTO CHIMICO.
Il tutto è appoggiato da una PUBBLICITA' INGANNEVOLE E FALSA che alla fine è pagata dal consumatore.
Ma non importa, a chi può importare se non all'individuo ingannato  e MALATO? L'importante è non poter dimostrare la loro MALAFEDE chiedendo eventuali danni come è stato anni addietro con le sigarette in America.


Ed ora, ecco cosa sono questi PRODOTTI CHIMICI messi nei CIBI degli scaffali.

La FORMALDEIDE è ancora usata nei CIBI degli scaffali come CONSERVANTE, anche se si ha  certezza della sua CANCEROGENICITA'.
Non riesco a capire quali immensi interessi permettano questo impiego.
Una ragione in più per abbandonare i CIBI degli scaffali.
E' mai possibile che non vi siano controlli e restrizioni almeno sui CIBI?

Dove si trova?
La sua eccezionale caratteristica battericida, la sua solubilità e la capacità reattiva con altre sostanze, infatti, hanno sicuramente favorito la diffusione dell’utilizzo della formaldeide nell’industria: da anni è adoperata con larghissimo impiego nella fabbricazione di, resine sintetiche, colle, solventi, conservanti, disinfettanti e deodoranti, detergenti, cosmetici, tessuti.
Ma è soprattutto il suo utilizzo per la conservazione degli alimenti, che desta maggiore allarme. Percentuali di formaldeide si possono trovare negli alimenti che subiscono processi di conservazione o disinfezione: il suo uso viene consentito anche come conservante alimentare in alcuni cibi, dove viene immesso come “additivo” e la sigla di “conservante E240” (occhio all’etichetta) ed anche E239 (ottenuto dalla sintesi della formaldeide ed ammonio).
L’E239 si usa come conservante contro i funghi nel caviale, formaggio (sempre nel formaggio provolone), acciughe, conserve di pesce.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova5/Immagini/formaldeide.htm

Con questo articolo vorrei approfondire, quindi chiarire cosa sono i PORI della pelle e la loro REALI FUNZIONI.
L'articolo in oggetto, pur parlando della pelle, non ci ricorda che la pelle è bucherellata da miliardi di PORI, di cui neppure l'elettrodomestico TV con la sua pubblicità spazzatura non ci ricorda mai della loro esistenza e neppure di queste sue REALI FUNZIONI.
Questo avviene VOLUTAMENTE, in quanto parlando dei PORI e della loro FUNZIONE, si danneggerebbe automaticamente i PRODOTTI CHIMICI (VELENOSI) delle industrie di bellezza, e non solo, che con mille inganni vogliono farci acquistare le loro creme proposte per le varie occasioni, da spalmare sulla pelle, promettendo ogni bene usandole.
Quindi, chissà perchè chi ti vende le "creme" evita di dirti che la tua pelle è zeppa di PORI, anzi sfido chiunque di voi a fare delle ricerche in merito a questi PORI, e trovare delle risposte chiare.
Come scrive questo articolo che ho trovato durante la mia ricerca, chiaramente di parte poichè sminuisce ingannevolmente l'importanza di questi PORI. Ma in verità non ho trovato niente di meglio, e perfino wikipedia parla solo di follicolo pilifero, di ghiandola sebacea e quindi del suo prodotto, il SEBO. Vi sarà mai un motivo per nascondere le VERE VERITA' su questi PORI?
--------------------
Ho, ma questo articolo non dice che dai PORI esce il sudore (tossine), e non fà presente che da questi buchi il corpo respira.
Un articolo chiaramente fuorviante e quindi molto ingannevole in quanto questa industria deve far dimenticare alle persone la vera importanza di questi PORI.
Ora, dato che ho certezza che dai PORI esce il sudore, quindi deduco senza ombra di dubbio, che se questi PORI non comunicassero con l'interno del corpo questo sudore non potrebbe uscire, quindi è FALSO quanto è scritto sopra che se così fosse il sudore non potrebbe uscire::
"Un PORO è SOLO un percorso o un canale che permette al SEBO di raggiungere la superficie della pelle" ci spiega la dr. Kucy Pon, consulente dermatologo per Olay."
Ah, ma se dai PORI esce il sudore, vuol anche dire che attraverso questi buchi, può entrare anche ciò che gli si spalma sopra.
E' vero che esce del SEBO, ma quale funzione avrà questo grasso?
Sono certo che il corpo umano, dato che proviene da un tempo incalcolabile di EVOLUZIONE, quindi di MIGLIORAMENTI, non riesco proprio ad immaginare che abbia trascurato le VERE FUNZIONI di questo pori. 
Inoltre ritengo questa espressione irriverente ed una chiara offesa verso il mio corpo, in quanto quanto dichiarato è un vero e proprio attentano alla mia salute.
Che poi questa espressione sia fatta da un medico dermatologo che vuole spacciarsi per persona competente è un fatto che ritengo vergognoso.
Quindi mi chiedo: cosa hanno mai studiato questi personaggi? cosa gli hanno insegnato in tutti quegli anni di studi e di tirocinio se quando parlano del mio corpo non sanno fare altro che insultarlo?
E' vero ed è chiaro che prima di tutto viene il dio denaro, ma quello che non capisco è che questo dio sia fatto a scapito della mia SALUTE, e voi?

Concludo quindi con certezza che dai PORI esce ciò che è necessario per formarequelle difese immunitarie indispensabili all'individuo per mantenersi la VERA SALUTE.

Lavarsi troppo frequentemente con detergenti aggressivi distrugge la popolazione batterica della nostra pelle e ci espone alle malattie
Più o meno tutti siamo stati educati a lavarci regolarmente, rincorsi per casa ogni sera dai due agli otto anni per essere immersi nella vasca. Tutto quello che mamma e papà ci hanno insegnato riguardo l’igiene personale potrebbe però essere dannoso per la salute.
Secondo una ricerca, infatti, lavarsi troppo frequentemente ridurrebbe il numero e la varietà di batteri che si annidano sulla nostra pelle e fra i peli del corpo. Ciò potrebbe portare ad uno squilibrio per l’organismo che ne comprometterebbe la salute. Insomma, lavarsi potrebbe fare male e se durante l’infanzia siete stati delicatamente invitati a passare sotto la doccia, adesso avete di che recriminare.
Lo studio sull’igiene
La conclusione secondo cui ‘lavarsi troppo fa male alla salute’ arriva al termine di una ricerca condotta dal Centro di Genetica dell’Università dello Utah. Il team di ricercatori ha preso in analisi un campione di soggetti mettendo in relazione il numero di docce a cui questi si sottopongono e la funzionalità del loro sistema immunitario.
Pare quindi che i soggetti che si lavano meno di frequente e che utilizzano meno detergenti aggressivi abbiano una popolazione di batteri più ricca e varia. In particolare, analizzando gli Yanomami (una comunità che vive in Amazzonia), è stato osservato che questi hanno una popolazione di microbi della pelle maggiore delle altre. La ricchezza di batteri della pelle fa parte di quel cordone di anticorpi che ci tutelano dalle malattie. Ed è dunque un bene preservarla il più possibile.
Sebbene la ricerca non si esprima riguardo al numero di docce settimanali che è opportuno fare, il consiglio esplicito è quello di evitare detergenti aggressivi ricchi di parabeni, alluminio e siliconi, preferendovi invece alternative naturali.
Igiene, proliferazione batterica e norme sociali: l’altra faccia della medaglia
Sul versante opposto, rimane tuttavia chiaro che una scarsa igiene personale è una delle ragioni per le quali la proliferazione batterica può essere dannosa per l’organismo. La storia e l’attualità ci insegnano che in luoghi in cui non esiste la possibilità di igienizzare gli ambienti si diffondono più rapidamente una serie di malattie. Inoltre, le norme sociali e il rispetto per le altre persone, ci impongono di lavarci abitualmente e avere un odore gradevole.
Il segreto ancora una volta sembra dunque essere un buon bilanciamento nel numero di docce, peccato che in questo caso lo studio non indichi dove si trovi questo punto d’equilibrio.

http://acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/doccianonfabeneallasalute.htm

Un altro modo di usare l'ACETO ed il BICARBONATO DI SODIO:
INCROSTAZIONI E CALCARE: PASSATE ACETO BIANCO E BICARBONATO SUL VETRO DELLA DOCCIA
IL RISULTATO VI SORPRENDERA'
COME FARE PER PULIRE IL BOX DOCCIA IN MODO EFFICACE, SEMPLICE E NATURALE?
BASTA UTILIZZARE DUE ELEMENTI PRESENTI IN OGNI CUCINA
OSSIA L'ACETO BIANCO ED IL BICARBONATO DI SODIO
L'ACETO E' UNO DEI MIGLIORI RIMEDI NATURALI CONTRO I DEPOSITI DI CALCARE
MENTRE IL BICARBONATO E' UTILE SPECIALMENTE NELLA PULIZIA DEL PIATTO DOCCIA
SE MISCELATI INSIEME ACETO BIANCO E BICARBONATO FORMANO UN POTENTE ANTICALCARE
CHE A DIFFERENZA DI QUELLI DISPONIBILI IN COMMERCIO
ESSENDO NATURALE NON DANNEGGIA GLI ELEMENTI DI RUBINETTERIA
REALIZZARE UNO SPRAY ANTICALCARE E' SEMPLICISSIMO!
PER PRIMA COSA E' NECESSARIO UTILIZZARE UNO SPRUZZINO
A CUI VANNO AGGIUNTI CIRCA 100 ML DI ACETO BIANCO
DEL BICARBONATO DI SODIO
ED EVENTUALMENTE UN PAIO DI CUCCHIAI DI DETERSIVO PER I PIATTI
UN'ALTERNATIVA PER ELIMINARE LE INCROSTAZIONI DI CALCARE
O TRACCE DI MUFFA DAL BOX DOCCIA
CONSISTE NEL CREARE UNA MISCELA OTTENUTA CON TRE CUCCHIAI DI BICARBONATO
TRE DI ACETO BIANCO
E UN CUCCHIAIO DI ACQUA DISTILLATA
MISCELATI INSIEME QUESTI INGREDIENTI FORMANO UNA PASTA
CHE DOVRA' ESSERE SFREGATA CON UNA SPUGNA SULLE ZONE DA TRATTARE
http://acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/acetobiancoecalcare.htm

di Elena Tioli – Anticalcare, sgrassatore, pulisci vetri, forno, pavimenti, ammorbidente, brillantante, candeggina, smacchianti e sbiancanti ottici e chi più ne ha più ne metta. In genere l’armadietto dei prodotti per l’igiene della casa è uno dei più pieni. Purtroppo non tutti sanno che la maggior parte di questi prodotti è tanto inutile quanto pericolosa. Proprio così! È davvero sconcertante pensare come siano riusciti a farci credere che prodotti altamente tossici e dannosi per la nostra salute e per l’ambiente siano invece salutari e indispensabili. Per fortuna le alternative – ecologiche, economiche e sane – ci sono e sono alla portata di tutti. Ma andiamo con ordine e partiamo dall’abc.
Perché puliamo?
Perché è bello vivere in un luogo pulito, certo! Ma, soprattutto, perché è sano. Ci insegnano che la salute è una questione di igiene. Del resto l’igiene (una parola che deriva dal greco e significa sano, salutare, curativo) è proprio il ramo della medicina che tratta le interazioni tra l’ambiente e la salute umana. E noi ci teniamo alla nostra salute e a quella dei nostri cari! Giusto?
Bene, sappiate pero` che la maggior parte dei prodotti per le pulizie domestiche non solo non tutelano la salute ma, al contrario, fanno irreparabili danni al nostro organismo.
Ricerche condotte da diversi istituti e agenzie governative evidenziano come ormai l’inquinamento domestico superi di gran lunga quello che abbiamo fuori dalla porta.
Secondo uno studio pubblicato da The Lancet l’inquinamento indoor e` causa di 4 milioni di decessi all’anno. Alle vittime bisogna poi aggiungere quasi 800 milioni di persone che rischiano di contrarre asma, polmonite o tumore del polmone. Mentre un report del 2014 dell’Organizzazione mondiale della sanita` denuncia che il 90% degli avvelenamenti accidentali avviene dentro casa e la meta` dei decessi di bambini sotto ai 5 anni è a causa di malattie respiratorie legata all’inquinamento indoor.
Inoltre, sempre secondo l’Oms, esisterebbe un rapporto diretto tra inquinamento dell’aria domestica e malattie cardiovascolari. Uno studio dell’Agenzia internazionale per l’energia, il World Energy Outlook 2016, mette infine la cattiva qualità dell’aria casalinga al quarto posto tra le minacce per la salute umana, dopo ipertensione, alimentazione sbagliata e fumo di sigaretta.
Ciliegina sulla torta, molte sostanze presenti nei prodotti per pulire casa sono classificate come interferenti endocrini o potenziali interferenti endocrini (per esempio: parabeni, ftalati, bisfenolo A). Cosa significa? Che alterano la normale funzionalità ormonale dell’apparato endocrino, causando effetti avversi come obesità, diabete, tumori ormono-sensibili nelle donne, cancro alla prostata nei maschi, patologie tiroidee e dello sviluppo neurologico e neuroendocrino, alterate capacità riproduttive (The Endocrine Society). In soldoni? Anche a causa di queste sostanze il numero degli spermatozoi è crollato: oggi in Italia un ragazzo su 3 è a rischio infertilità e la sterilità maschile è raddoppiata in 20 anni. Ma non basta…
In difesa dei batteri.
Sempre più ricerche sostengono che proprio a causa della guerra ai microbi degli ultimi decenni, il microbioma occidentale si sia impoverito talmente tanto da perdere molti dei batteri utili con il conseguente aumento di allergie, abbassamento delle difese immunitarie e moltiplicazione di diverse patologie (BioFrontiers Institute, Università del Colorado). Questi microrganismi, infatti, sono determinanti nello svolgere molte funzioni vitali come i processi di digestione e assimilazione degli alimenti, la produzione di vitamine, l’eliminazione di tossine. E infine, udite udite, questi esserini agiscono anche sul nostro peso, il nostro umore e il nostro carattere.
Insomma, di motivi per lasciare sugli scaffali tutti i vari prodotti che si fregiano di essere il “Numero uno contro germi e batteri” ce ne sono parecchi e non riguardano solo la nostra salute.
Tutto queste sostanze che finiscono negli scarichi hanno, infatti, un impatto gravissimo anche sull’ambiente esterno. Mari, fiumi e terreni sono invasi da tensioattivi, additivi sintetici, microgranuli, petrolati, formaldeide e molte altre sostanze tossiche, con tutto ciò che non consegue: per gli animali che vi abitano ma anche per l’uomo che se ne ciba o che utilizza quell’acqua e quella terra per coltivare. Per fortuna le soluzioni sono a portata di mano.
Pulire senza sporcare il mondo si può!
Le nostre mamme e le nostre nonne lo hanno sempre saputo e sempre fatto. Per avere una casa perfettamente pulita e sana bastano pochi prodotti, per lo più naturali: con bicarbonato, acido citrico, limoni, percarbonato, aceto, acqua e un po’ di olio di gomito si può fare quasi tutto, in poco tempo e con un risparmio economico davvero notevole.
IL BICARBONATO ha un’azione detergente e deodorante. Lo si può usare diluito in acqua in uno spruzzino oppure spolverato. Miscelato con qualche goccia di succo di limone, per esempio, è ottimo per pulire le pareti del forno.
L’ACIDO CITRICO è potentissimo contro il calcare. Si può usare per fare l’ammorbidente (200 g di acido citrico e 800 g di acqua distillata, ne utilizzo una tazzina per ogni lavaggio), per fare l’anticalcare (100 g di acido citrico e 400 g d’acqua distillata travasati in uno spruzzino) e per fare il brillantante per la lavastoviglie (160 g di acido citrico e 840 g di acqua distillata).
IL LIMONE è un buon sgrassatore, serve per autoprodurre il detersivo, per togliere gli odori, per pulire i vetri, per smacchiare (e per eliminare quel fastidioso odore di aglio dalle dita dopo aver cucinato).
IL PERCARBONATO DI SODIO è l’alternativa ecologica alla candeggina: igienizza, smacchia, sbianca – e lo fa davvero, non come gli sbiancanti ottici! – e può essere utilizzato anche sui capi colorati; inoltre svolge un’efficace azione igienizzante per il bucato, per le stoviglie e per tutte le superfici. Ne bastano 25 g (un cucchiaio) nella vaschetta della lavatrice (insieme al detersivo o direttamente nel cestello). Sciogliendone 100 grammi in un litro d’acqua, infine, si ottiene una miscela eccezionale per pulire e igienizzare piani e pavimenti di tutta la casa. L’unico accorgimento da adottare quando si utilizza questa sostanza è quello di usare acqua calda almeno a 40° (così da liberare l’ossigeno che igienizza) e impiegare subito la miscela ottenuta.
Infine L’ACETO un ottimo sgrassatore, da usare però con parsimonia perché tende a corrodere alcuni materiali.
Per chi in questo momento sta storcendo il naso pensando che l’aceto puzza e sicuramente il percarbonato non profuma… lo spray del supermercato invece sì! Ebbene, è così.
Ma scoperti tutti i danni che certi prodotti chimici fanno alla nostra salute, a quella dei nostri cari e al pianeta, davvero quel profumo di mughetto ci piace ancora così tanto?

http://acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/chimicavelenosaincasa.htm

L'articolo cita le "PROVE SCIENTIFICHE", e ci si nasconde dietro a queste parole, ma cosa sono queste prove? e sopratutto perchè sono fatte? e a cosa servono?
Le "PROVE SCIENTIFICHE": queste parole sono state inventate dalla industria nel secolo scorso, all'inizio della espansione industriale.
Sono state inventate per convincere i reticenti clienti che avevano paura delle cose nuove, che i loro prodotti NON CAUSANO PROBLEMI AL LORO CORPO ed erano affidabili.
Questo è stato sia per l'industria della igiene, che per la industria alimentare
Furono istituite delle testate di informazione sempre gestite dalle industrie dichiarate autonome, ma che di autonomo non hanno proprio nulla. Difatti la maggior parte di queste prove sono finanziate dale industrie interessate al prodotto. Lascio ad ognuno le vere conclusioni, dato che in mezzo vi è il LUCRO.
Piano piano, con costanza queste industrie sono riuscite ad ingannare i CREDULONI che diedero valore a queste testate aumentando le vendite fino a convincere tutta la popolazione.
Ma cosa si provava e cosa si continua a provare?
PRODOTTI CHIMICI che col nostro corpo NON HANNO NULLA A CHE FARE, che alla fine dopo anni si scopre come per questa ditta, che è solo una delle tante, che i loro prodotti sono CANCEROGENI. Prima di arrivare al cancri però causano diverse malattie nuove di cui nessuno sà del perchè di queste.
Mi permetto in proposito di citare un paio di passaggi dell'articolo che la dicono molto lunga su questo discorso:
Il primo:

“Non abbiamo alcuna responsabilità superiore a quella della salute e della sicurezza dei consumatori e siamo delusi per l’esito del processo. Siamo solidali con la famiglia del ricorrente ma crediamo fermamente nella sicurezza del talco cosmetico, supportata da decenni di prove scientifiche.”
Ed il secondo:
Non è un segreto che molti prodotti per la casa siano tossici per la nostra salute. La scienza conferma la loro pericolosità da anni – non che molti di noi avessimo bisogno di questa conferma; all’interno di questi prodotti sono letteralmente disseminate un certo numero di sostanze chimiche nocive pericolose. Ricercatori nel Regno Unito, per esempio, hanno scoperto che i prodotti domestici come spray anti-insetti, deodoranti, prodotti per la pulizia, cosmetici e altro ancora, contengono un certo numero di sostanze chimiche che causano il cancro.
e l'atro
Gran parte della letteratura scientifica, forse la metà, può essere semplicemente falsa. Studi con campioni di piccole dimensioni, effetti molto piccoli, analisi esplorative non valide e flagranti conflitti di interesse, insieme con l’ossessione di perseguire le tendenze della moda… la scienza ha preso una svolta verso il buio.
E di questo ultimo mi permetto di dire che
"QUESTI PRODOTTI CHIMICI DEVONO ESSERE ELIMINATI DAL COMMERCIO, A QUALSIASI USO SIANO STATI ADIBITI." 
Sono certo che col tempo e anche non troppo lungo, con la informazione questo avrà da succedere.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova5/Immagini/johnsoncancerogeno.htm

Ma purtroppo NESSUNO ti parla degli "ALIMENTI ESSENZIALI" iniziando dallo
ACIDO ASCORBICO, del CLORURO DI MAGNESIO, della vitamina D (ORMONE) AUTOPRODOTTO, e gli altri, che sono LA BASE DELLA TUA VITA, e che dato che sono scritti nel tuo DNA, possono SOLO MANTENERTI IN SALUTE.
Sono quelli che trovi nei CIBI NATURALI, ma di questi, onde poterti fornire i loro, DEVONO DEMONIZZARLI.
Cosa sono gli "ALIMENTI ESSENZIALI"?
http://acidoascorbico.altervista.org/prova1/Immagini/alimentiessenziali.htm

Triclosan, l'antimicrobico 'killer' del fegato
Un antimicrobico molto comune nei prodotti per l'igiene personale può attaccare il fegato e danneggiarlo seriamente causando la fibrosi epatica o il tumore. A lanciare l'allarme sulla pericolosità del Triclosan, additivo contenuto in molti saponi per le mani e in prodotti per la casa, è uno studio dell'University of California pubblicato sulla rivista 'Proceedings of the National Academy of Sciences'.

"L'aumento della diffusione del Triclosan rappresenta un rischio di tossicità epatica per le persone, superando il vantaggio moderato che può rappresentare come detergente antimicrobico", ha spiegato Robert H. Tukey, docente di chimica e autore dello studio.

Lo studio suggerisce che il Triclosan è pericoloso perché interferisce con lo sviluppo del recettore dell'androstano, una proteina responsabile del metabolismo di sostanze chimiche estranee al corpo. Il danno provocato a questa proteina causa una proliferazione di cellule epatiche e nel tempo una fibrosi epatica. Recenti studi hanno inoltre trovato tracce di Triclosan nel 97% dei campioni di latte materno e nelle urine di quasi il 75% delle persone testate.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova2/Immagini/saponitriclosan.htm

"Il più famoso è il Lauriletossisolfato di sodio (SLES), ma anche il Lauriletossisolfato di monoetanolamina, di trietanolamina, di ammonio o di magnesio costituiscono, ancor oggi, i tensioattivi più utilizzati nella detergenza.
Purtroppo vari studi tossicologi hanno messo in evidenza che gli Alchisolfati e gli Alchilsolfanati, oltre agli innumerevoli vantaggi, hanno dei notevoli limiti e rischi.
Già vent'anni fà il prof. Gianni Proserpio, incaricato di Chimica dei prodotti cosmetici presso la Facoltà di Farmacia dell'Università di Torino, sottolineava gli aspetti negativi dei tensioattivi noti come "alchil solfati" del tipo SLS.
"La "rivoluzione" nel campo degli shampoo si è verificata all'apparire dei detergenti con radicale solfonico e solfato...
...Solo di recente le ricerche farmaco-tossicologico ed i controlli dermatologici hanno avviato un riesame critico sul loro prolungato uso cutaneo, mettendone in evidenza i limiti fisiologici.
... Anche il parallelo studio della biodegradabilità e dei danni causati in campo ecologico dall'eccessivo consumo (in campo industriale, domestico e cosmetico)...ha ridimensionato gli entusiasmi iniziali. Sembrava agli inizi di aver trovato il detergente ideale: tanta schiuma, nessun problema con acque dure o di mare, pulizia rapida e totale. Ma ecco apparire gli aspetti negativi. Limitandoci al solo problema cutaneo e capillare, possiamo dire che l'uso continuato di questi tensioattivi ha provocato altri problemi, forse più grave di quelli causati dai saponi.
Essi, usati in dosi eccessive rispetto alla loro forza lavante (che è almeno quadrupla rispetto ai saponi), sgrassano troppo la pelle ed i capelli, asportando TUTTE LE DIFESE NATURALI...
Sebo, sudore, fattore idratante così eliminati non sono più in grado di proteggere l'epidermide che diviene più permeabile ai corpi estranei, a partire dallo stesso tensioattivo che penetrando nella cute provoca ulteriori danni. Uno degli aspetti più deleteri scoperti recentemente di questi tensioattivi solfati o solfanati è la loro anzimotossicità.
Sulla pelle si svolgono infatti numerose attività enzimatiche utili alla vita ed ai processi fisiologici cutanei. L'azione detergente di sintesi le blocca e provoca a lungo andare, alterazioni profonde. Il primo e più evidente effetto è lo stato di eccessiva secchezza della pelle o l'aspetto devitalizzato dei capelli.
Purtroppo è profondamente radicata nel pubblico la convinzione che più un prodotto fà schiuma più deterge e più è efficace."
http://acidoascorbico.altervista.org/VolontariWEB.com_files/lapelle.htm

Quanti di noi sanno che esiste e continua ad aumentare l'inquinamento domestico?
Le nostre case sono piene di tossicità, provocate dai materiali con cui sono costruite, dalle pitture e particolarmente dai mille prodotti inquinanti che usiamo con consapevolezza spray, deodoranti per la casa e per la persona. prodotti di pulizia per la casa ed per il copro.
I nostri bambini gattonano ed i nostri AMICI VIVONO e giocano su pavimenti puliti con sostanza inquinanti. Toccano ogni cosa pulita e ripulita da disinfettanti tossici, poi si portano le mani alla bocca mentre i nostri animali, se cade del cibo ci passano addirittura la lingua sopra. L'inquinamento lo mangiano prima di sedersi a tavola, mentre i nostri animali lo mangiano prima di fare il parto nel suo contenitore ben pulito.. Ecco quindi che possiamo comprarci delle zucchine biologiche - sperando che siano davvero biologiche - torniamo a casa e laviamo le zucchine nel lavandino che abbiamo precedentemente lavato con un bel detersivo ad alta tossicità. Dopodichè cuciniamo le zucchine: serviamo a tavola su piatti resi splendenti da uno dei tanti detersivi altamente inquinanti e brillantati con sostanze altrettanto sospette di cui non vogliamo chiederci la composizione.
Ponendo il caso che all'inizio di questa operazione le zucchine fossero davvero biologiche, proviamo a chiederci quanto biologiche siano rimaste alla fine dell'operazione.
Questo è un esempio dei tanti.
http://acidoascorbico.altervista.org/Immagini/detersivi.htm

Negli ultimi decenni il ripostiglio delle nostre case si è sempre più riempito di prodotti per la pulizia. Del resto, i supermercati hanno ampi reparti dedicati a questa merce che appare in tutte le marche e forme.
Molte persone ricorrono ancora all'utilizzo della candeggina per polire il piano della cucina, i sanitari, i pavimenti. Tutto è pulito e splendente e privo di germi. La credenza diffusa è che questo sia il modo ideale per proteggere tutta la famiglia.
La verità che emerge ora, però, è di natura differente, almeno per quanto riguarda i prodotti per la pulizia della casa largamente diffusi.
Uno studio ha evidenziato come l'esposizione regolare e a lungo termine ai prodotti chimici per la detersione casalinga aumenti il rischio di danno ai polmoni di una donna simile a quello causato del fumo di un pacchetto di sigarette al giorno.
L ricerca in questione è stata pubblicata sull'American Journal of Respiratory anda Critical Care Medicine. Sono stati esaminati diversi prodotti per la pulizia della casa, inclusi spray ed altri detergenti prodotti con i più comuni ingredienti chimici. Non è stato esaminato l'impatto dei prodotti sul rischio di cancro, ma l'obbiettivo era quello di scoprire come i polmoni possano essere danneggiati e come la loro funzione possa essere compromessa.
Ciò che è emerso è assai interessante.
Sono state esaminate 6000 donne nell'arco di 20 anni con l'idea di studiare l'impatto a lungo termine dei detergenti chimici sulla loro salute respiratoria, compreso il declino della funzionalità polmonare e un'eventuale ostruzione delle vie aeree.
Del gruppo facevano parte sia comune impegnate a fare la pulizia a casa propria, che donne impegnate in questo per professione.
In particolare è stato esaminato il volume respiratorio forzato in un secondo, cioè quanta aria si può espellere dai polmoni in un secondo. Ma non solo è stata analizzata anche la capacità vitale forzata, ovvero quanta aria si può espellere dai polmoni dopo avere fatto un respiro profondo.
Questi fattori respiratori in genere si riducono naturalmente con l'età. ma lo studio ha riscontrato un declino polmonare accelerato dall'uso regolare dei prodotti chimici per la pulizia. Anche fare pulizia con questi detergenti una sola volta a settimana per 20 anni può causare un danno significativo.
Va molto peggio per chi fa pulizie per professione, il cui danno si può peregonare a quello causato dal fumo di un pacchetto di sigarette al giorno per 20 anni.
I ricercatori ipotizzano che siano gli ingredienti dei prodotti per la pulizia a causare dei danni, sfruttando 3 diverse modalità.
* il sistema immunitario si indebolisce
* si attiva l'infiammazione delle mucosa
* si sviluppano danni alle vie respiratorie a livello cellulare, strutturale e tissutale
Cosa fare. dunque, alla luce di queste scoperte preoccupanti per preservare la propria salute?
* si possono usare meno prodotti per la pulizia e ricorrere a delle alternative meno pericolose
*evitare i detergenti spray, quando possibile oppure utilizzarli spruzzando il prodotto su un panno, così da ridurre il numero delle piccole gocce che si respirano
* spolverare ricorrendo a panni in microfibra inumiditi con l'acqua
Lo studio quì citato non è l'unico a mettere in guardia sulla pericolosità dei detergenti per la casa più diffusi. Sono dozzine le ricerche che evidenziano il loro impatto negativo sul nostro corpo. Quello che si sà per ora è ciò che segue:
* uno studio pubblicato su Science nel 2012 dimostra quanto sia dannoso per il Sistema Immunitario vivere in un ambiente troppo sterile
* una ricerca che risale al 2000 pubblicata su Idoon Air illustra come l'uso di detergenti per la casa renda l'aria degli ambienti estremamente inquinata
* uno studio cinese condotto su circa 2300 studenti di 21 scuole diverse ha rilevato che l'uso dei prodotti per la pulizia della casa aumenta il rischio di rinite, un'infiammazione del rivestimento nasale, dal 29% al 97%
* una ricerca del 2010 pubblicata su Current Opinion in Allergy and a Clinical Immunology evidenzia come sia le casalinghe che i professionisti della pulizia, ma anche gli operatori sanitari, siano esposti ad un maggiore rischio di asma, causati in particolare da detergenti spray, candeggina e altri disinfettanti
La verità è che non bisogna per forza ricorrere ai disinfettanti industriali per eseguire delle pulizie ben fatte. E' sufficiente ricorrere a prodotti come aceto bianco, bicarbonato di sodio e sapone di castiglia, magari aggiungendo degli oli essenziali adatti ad abbattere i germi.
Occorre inoltre non accontentarsi di acquistare prodotti con il marchio "ecologico", bisogna leggere le etichette, perchè spesso anche questi contengono ingredienti assai dannosi per la salute.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/prodottichimiciveleno.htm

Hai mai fatto caso che all’interno delle nostre case trovi una montagna di prodotti chimici molto pericolosi e noi non siamo minimamente consapevoli dei rischi?

Ti faccio un esempio… anzi tre! il BICARBONATO DI SODIO, il PERCARBONATO DI SODIO, il CARBONATO DI SODIO. TUTTI PRODOTTI NATURALI.

Forse anche tu sotto il lavandino in cucina hai belli esposti il detersivo per i piatti, il detersivo per la lavastoviglie, il brillantante, lo sgrassante per forno, il prodotto che utilizzi per le pulizie delle superfici e dei vetri.

Ti ho nominato sei prodotti e ho analizzato appena la tua cucina.

Se mi sposto in bagno c’è il disinfettante, il disincrostante, ci sono le pastiglie per il WC, il detersivo per i pavimenti, il sanificante per la doccia, l’anticalcare per la doccia…

Poi mi sposto in lavanderia e lì la lista è infinita.

Addirittura ho scoperto che molte signore tengono in casa più di un ammorbidente per profumare i capi, in quanto il marito preferisce un profumo, i figli ne preferiscono un altro, magari lei per il bucato che va messo nell’armadio come le lenzuola preferisce un altro profumo ancora.

E lì si sprecano i flaconi: c’è il detersivo, ci sono gli ammorbidenti, c’è il pretrattante, c’è lo sbiancante, l’anticalcare per la lavatrice…

Insomma in una brevissima lista ti ho elencato una ventina di prodotti e non ho considerato tutti i profumi che magari sono all’interno delle nostre case, che continuano a rilasciare sostanze chimiche volatili che respiriamo tutto il giorno.

I rischi di questo comportamento, di avere così tanti detersivi all’interno delle case, sono molteplici.
Primo rischio

Il primo rischio a cui sottoponi la tua famiglia è quello di metterli a contatto con sostanze volatili (COV) irritanti.

Anche il detersivo lasciato lì in bella mostra sotto il lavandino o sopra la lavatrice rilascia delle sostanze chimiche che tu durante la giornata respiri anche se non utilizzi i prodotti.

Come te ancora peggio lo fanno i tuoi figli, che sono a contatto con queste cose tutta la vita.

Poi ci stupiamo se ci sono sempre più problemi a livello delle vie respiratorie, malattie asmatiche, la MCS (una malattia che non permette alle persone di respirare).
Secondo rischio

Per far stare tutta questa roba all’interno di casa tua serve spazio, e molto spesso cosa fai?

Lasci i detersivi in bella mostra e facilmente raggiungibili dai bambini che possono entrare in contatto e ahimè, possono anche ingerire questi prodotti, quindi sono molto rischiosi.
Terzo rischio

Quando utilizzi questi prodotti chimici entri in contatto con sostanze chimiche irritanti:

con le mani se stai lavando i piatti
con la tua pelle indossando i vestiti appena lavati in lavatrice
con i polmoni, ad esempio respirando i vapori quando ti fai la doccia dopo averla pulita col classico anticalcare petrolchimico con i polmoni quando accendi il forno dopo che lo hai pulito col prodotto specifico super-bomba chimica che toglie tutte le macchie.

Ecco, c’è un modo per evitare di farsi del male con i detersivi petrolchimici…

E’ quello di utilizzare i detersivi naturali.

Ma forse questo non è sufficiente.

In modo tale che con cinque o sei prodotti giusti all’interno delle case, fosse possibile fare tutte le pulizie e non andare ad acquistare venticinque flaconi diversi.

Acquistare venticinque flaconi diversi implica:
esporre maggiormente a rischio la propria famiglia,
inquinare di più con prodotti che molto spesso vanno buttati senza essere utilizzati perché marciscono all’interno degli armadietti,
non mettere a contatto la tua famiglia con sostanze petrolchimiche irritanti.

Addirittura esistono alcune polveri magiche che ti permettono di fare una montagna di pulizie senza inquinare l’ambiente, la tua casa e la tua famiglia.

Questi ingredienti sono il Bicarbonato, il Percarbonato, e il Carbonato.

Hanno nomi molto simili ma in realtà hanno tre funzioni completamente diverse l’uno dall’altro.
Il BICARBONATO DI SODIO

Il Bicarbonato , è quell’ingrediente milleusi, con cui puoi fare una montagna di pulizie all’interno della tua casa.

E’ un ottimo antiodore e te lo consiglio se vuoi evitare di fare 1000 lavatrici alla settimana.

Quando giocavo a calcio mia mamma non faceva una lavatrice ogni volta che tornavo da allenamento, aspettava di mettere insieme più capi per fare un unico lavaggio.

Nel frattempo per evitare il formarsi di cattivi odori metteva in ammollo i miei capi di allenamento in una bacinella con all’interno un po’ di bicarbonato.

Il PERCARBONATO DI SODIO

Il Percarbonato è un ottimo alleato che igienizza e sbianca la biancheria.

Viene utilizzato per sbiancare i capi, ad esempio se devi lavare la biancheria intima, il bianco, le lenzuola, una tovaglia bianca, la puoi mettere in pre-ammollo con il Percarbonato.

Ti basterà poi fare un lavaggio normale in lavatrice.

Se hai piacere puoi aggiungere anche un paio di cucchiai di Percarbonato al detersivo. Così lo potenzia e lo aiuta a sbiancare ancora di più i tuoi capi.

Il CARBONATO DI SODIO

Il Carbonato serve per sciogliere lo sporco veramente pesante, lo sporco grasso.

Ti faccio un esempio: il marito della signora Maria fa il meccanico, e tutto il giorno si strofina sulla tuta il grasso, l’olio, l’unto, la morchia.

Tutto questo è molto difficile da rimuovere.

Lo so che stai pensando che ti potresti provare una superbombachimica, quella con tutti i teschi e le crocette di pericolo sull’etichetta.

Ma come può fare la signora Maria per non inquinarsi e pulire comunque la tuta del marito?

Non deve far altro che mettere in pre-ammollo la tuta da lavoro in una bacinella con 5Lt di acqua e un paio di cucchiai di Carbonato.

Poi se ne va a letto a riposare e lascia la tuta lì una notte a riposare pure lei.

Il giorno dopo non farà altro che metterla in lavatrice e la tuta tornerà come nuova lavandola semplicemente col classico detersivo..

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