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Per la definizione degli "ALIMENTI ESSENZIALI"
http://acidoascorbico.altervista.org/prova5/Immagini/alimentiessenzialicosasono.htm

Tutto sul MAGNESIO
http://acidoascorbico.altervista.org/prova2/Immagini/magnesiobase.htm

Tutto sulla vitamina D
http://acidoascorbico.altervista.org/prova1/Immagini/vitaminadbase.htm

Per la vitamina K2 e la sua essenzialità
http://acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/vitaminaK2base.htm

Per il SILICIO ORGANICO, secondo elemento sul pianeta, quindi indispensabile per ogni essere vivente
http://acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/silicioorganicoevitaminaK2.htm

Sei in ferie al mare o vivi vicino al mare?
Sei fortunato ed anche parecchio.
Non lo dico perchè io sò tutto, ma perchè ho la informazione che nel mare e di conseguenza negli oceani vi è la maggior parte di un "ALIMENTO ESSENZIALE" denominato CLORURO DI MAGNESIO.
E' sicuramente importante saperlo, ma il sapere quanto sotto ti può cambiare la vita, vedendo sotto un'altra prospettiva tutto ciò che ti dà la VERA SALUTE, che non sono sicuramente i "principi attivi" delle medicine, che sono solo PRODOTTI CHIMICI VELENOSI. Mi permetto di riportare VELENOSI, non perchè questo è il mio personale giudizio (che potrei essere di parte), ma questo lo dimostra senza ombra di dubbio l'allegato FOGLIO ILLUSTRATIVO cosi detto BUGIARDINO.
E mi permetto di dire che non penso che una mela abbia l'allegato BUGIARDINO poichè non causa MAI alcun danno a chi la ingoia, mentre il Foglio illustrativo dei "principi attivi" è messo lì per avvisare il malcapitato che può anche ucciderlo.
Naturalmente questo vale anche per i tanto di moda VACCINI.
Chiedo scusa e mi fermo, poichè il mio compito non è di dire le verità su quanto ti si fà credere dal tuo simile per LUCRO, ma per parlare di un "ALIMENTO ESSENZIALE" che sicuramente ingoiandolo, TI REGALA LA SALUTE. E mi permetto di spiegartelo chiaramente ed inconfutabilmente sotto.
Vogliamo vedere il perchè di tutti questi misteri?
Il mare ci offre due "ALIMENTI ESSENZIALI" importantissimi:
Il CLORURO DI MAGNESIO
e la vitamina D.
Infatti in un litro di acqua del Mare Mediterraneo, vi sono 7 grammi di CLORURO DI MAGNESIO, poichè nel mare vi è la quantità più importante del pianeta.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/magnesiocloruromare.htm

Detto questo che non è poco, e lo capirai più sotto, questo CLORURO DI MAGNESIO è il miglior DISINFETTANTE NATURALE che esista al mondo.
Ce lo dice il professor Pierre Delbet, lo scopritore nel lontano 1915, ma di cui I CERVELLONI della medicina hanno fatto sempre orecchio da mercante per il loro solito scopo: IL LUCRO e non la SALUTE UMANA.
La pagina recita;
"Pierre Delbert: una scoperta audace.
Dobbiamo al professor Pierre Delbet la scoperta delle straordinarie virtù curative e preventive del CLORURO DI MAGNESIO. Bisogna sottolineare che qui non si tratta affatto di semplici ipotesi di lavoro, cogitazioni fumose senza altro fondamento che cercare di far colpo: certo che no! I risultati ottenuti con la terapia magnesiaca del professor Pierre Delbet poggiano su fatti scientifici basati su un'osservazione meticolosa.
Nato nel 1861, il professor Pierre Delbet per più di trent'anni di carriera fu quello che si definisce un "BARONE". La sua carriera in ambito medico fu esemplare: intermista in ospedale, primario responsabile della formazione degli altri medici in clinica, docente ordinario universitario, poi chirurgo in ospedale, premiato a più riprese dalla facoltà di Medicina e dalla Accademia di Medicina di Parigi di cui divenne membro, autore di importanti testi che furono capisaldi autorevoli di rifinimento. Morì nel 1957 a 96 anni compiuti. Tutto ciò indica che quest'illustre medico non aveva nulla del ciarlatano, ma le idee nuove sono accolte molto raramente come meriterebbero, sopratutto in ambito medico.
2.1 Gli antisettici in questione
Come afferma egli stesso, sin dall’epoca dell’internato era ossessionato dall’ «idea della nocivit`a degli antisettici» ai quali si richiedeva di uccidere i microbi nei tessuti stessi. In altre parole, si domandava se il fatto di lavare le piaghe con soluzioni
antisettiche non presentasse pi`u inconvenienti che vantaggi. «Dato che i microbi sono pi`u resistenti delle cellule degli esseri pi`u evoluti», gli sembrava impossibile eliminarli senza distruggere contemporaneamente anche le cellule. In realt`a, gli
antisettici – che sono veleni per i microbi – lo sono necessariamente anche per le cellule che essi alterano e distruggono in gran numero, diminuendo cos`i la resistenza dei tessuti e favorendo in un secondo tempo l’infezione: l’opposto dello scopo perseguito!
E partito tutto da quest’idea, molto audace per l’epoca (siamo nel 1889): invece di indebolire le cellule, non sarebbe meglio sostenere il loro sforzo nella lotta, alla quale sono state adattate in modo ereditario, contro gli agenti infettivi?
E cos`i che la protezione delle cellule (citofilassi) e diventa uno dei principi fondamentali della sua tecnica chirurgica, non risolvendo tuttavia il problema delle lesioni infette.
2.2 Aumentare la resistenza all’infezione
Quando scoppia la guerra 1914-1918, viene mobilitato come chirurgo e mandato in missione nell’Ovest della Francia. Ha l’occasione di esaminare un gran numero di ospedali e anche di posti avanzati a Jonchery e poi a Chˆalons. Ritorna
dalle missioni con due certezze: bisognava a ogni costo riorganizzare il servizio sanitario e, soprattutto, modificare il trattamento delle piaghe. Infatti, scriver`a in seguito: «Gli antisettici imperversavano ovunque e i risultati erano deplorevoli!».
La sua opinione sui pericoli dell’asepsi si e ulteriormente rafforzata. Intraprende allora una serie di ricerche con lo scopo di valutare l’azione dei principali antisettici. Risultati deplorevoli! Giunge a questa sorprendente constatazione: gli antisettici, distruggendo i globuli bianchi ancora vivi e attivi e apportando modifiche chimiche alle albumine contenute nel pus prelevato su una piaga infetta, ne fanno un eccellente terreno di cultura per i microbi!
La sua idea primaria allora diventa: «Aumentare la resistenza delle cellule perch´e possano trionfare sui microbi», poich´e sembra proprio che questa lotta faccia parte delle loro competenze. La sola medicazione efficace consisterebbe quindi nel sostenere questo sforzo e soprattutto nell’evitare che venga annullato, come troppo spesso accade. All’epoca sostiene che non si trover`a mai un antisettico in grado di sterilizzare una piaga quindi di uccidere tutti i microbi che la infettano senza uccidere nello stesso tempo un numero considerevole di cellule, alterando cos`i i sistemi naturali di difesa dell’organismo.
2.3 Risultati straordinari!
Si dedica allora allo studio della fagocitosi e constata che questa facolt`a che hanno i globuli bianchi di inglobare e digerire le particelle organiche o inorganiche nocive per l’organismo (come i microbi o i globuli rossi lisati dai batteri) varia in
enormi proporzioni, in funzione di leggere differenze chimiche.
Tali constatazioni lo portano a effettuare ricerche per verificare se esiste una sostanza in quantit`a minima nei nostri tessuti che sia in grado di rafforzare l’azione dei globuli bianchi. Egli sperimenta quindi diverse sostanze, cercando quella che possa presentare un’azione citofilattica interessante. Secondo l’espressione dello stesso Delbet, «la soluzione di cloruro di magnesio al 12,1 per mille ha dato risultati straordinari [. . . ]. La soluzione di cloruro di magnesio puro e secco
al 12,1 per mille mantiene la propria azione citofilattica quando e iniettata nel sistema circolatorio. Pu`o essere utilizzata tanto come medicazione quanto in iniezione» (tratto da una comunicazione indirizzata all’Accademia delle Scienze di Francia il 6 settembre 1915). In realt`a, in provetta questa soluzione «aumenta la fagocitosi in una proporzione del 75% in rapporto alla soluzione di cloruro di sodio all’8 per mille, che gi`a la stimola pi`u di tutte le altre sostanze sudiate». Di conseguenza, era il miglior metodo di medicazione.
Definisce «citofilattico» questo metodo il cui scopo e quello, di esaltare la vitalit`a delle cellule (il termine citofilassi significa «protezione delle cellule»), e aggiunge questo interessante commento: «Il termine [. . . ] e abbastanza mal scelto. Avrei dovuto coniarne un altro che significasse “esaltazione delle cellule”.
Ma poco importa il nome. A quell’epoca concepivo la citofilassi come un metodo di lotta contro l’infezione delle piaghe, niente di pi`u»!
Ma fortunatamente non si ferma qui.
2.4 Per uso esterno e poi per via interna
Doveva poi verificare se l’azione citofilattica della soluzione di cloruro di magnesio si manifestasse anche nell’organismo. Le sue esperienze, troppo complesse per essere descritte in questa sede, danno risultati «sbalorditivi», per usare le sue
parole: quest’azione non soltanto persiste, ma `e ancora pi`u marcata (la fagocitosi aumenta del 129% in un caso e del 333% in un altro). I suoi lavori provano inoltre che la soluzione non `e tossica, persino iniettata nel tessuto cellulare, nel peritoneo
o nelle vene.
Pensa di utilizzare in terapia l’azione che egli stesso definisce «potente» della soluzione di cloruro di magnesio. Decide quindi di estenderla alle infezioni interne, utilizzando la soluzione di cloruro di magnesio sotto forma di iniezioni
endovenose nei soggetti gravemente infetti.
2.5 «Ci d`a entusiasmo nel nostro lavoro!»
Il caso spesso aiuta a sistemare le cose nel modo opportuno, come accadde all’improvviso nelle circostanze che egli descrive in questi termini: «Ricordo con precisione come una delle date importanti della mia vita, il giorno, il momento in
cui per la prima volta lo somministrai per bocca». Nel suo reparto all’ospedale Necker c’era un ferito grave che rifiutava le iniezioni. Cos`i sugger`i di somministrargli la soluzione per via orale. La sorvegliante e le due infermiere presenti sorridono:
«Perch´e ridete?»domanda loro.
«Lo prendiamo tutte», risponde Madame Boivin, la sorvegliante.
«E perch´e?».
«Ci d`a entusiasmo nel nostro lavoro!».
«Ma che cosa vi ha dato l’idea di prenderlo?».
«Abbiamo notato che i malati ai quali veniva iniettato provavano una sorta di benessere. Allora abbiamo provato a berlo e ci ha prodotto lo stesso effetto!».
E dovuta a questo caso fortuito l’estensione del metodo citofilattico.
Egli si mette a somministrarlo a tutti i feriti del proprio reparto. Ne assume anch’egli e lo d`a a tutto il suo entourage sia familiare sia professionale. Sono tutti unanimemente entusiasti della sensazione di euforia, di energia, di resistenza alla
fatica che provano prendendo quello che tutti chiamavano «la loro droga». La notizia si sparge in un lampo, e gli procura una ricca messe di fatti che non si aspettava e che gli ispirano nuove ricerche.
«Tutto ci`o mi port`o a studiare l’azione dei sali di magnesio sulla narcosi cloroformica, sulle avitaminosi, sull’anafilassi, sulla secrezione, sull’eliminazione e sulle propriet`a della bile, sull’acidificazione dell’urina», cos`i importante nel
cancro.
Il campo del suo metodo si trova a essere straordinariamente ampliato: da tecnica di medicazione diventa «un metodo generale che aumenta la resistenza non soltanto contro l’infezione, ma contro l’avitaminosi, l’anafilassi, il deperimento senile e la cancerizzazione». Questo vasto programma lo port`o a pubblicare i suoi lavori in due comunicazioni all’Accademia delle Scienze e all’Accademia di Medicina nel settembre 1915. Professore di clinica chirurgica, dispone all’epoca di un laboratorio; i suoi allievi sono i suoi pi`u preziosi aiutanti. Nell’aprile 1918 pubblica in collaborazione con uno di loro, No¨el Fiessinger, un imponente libro intitolato Biologie de la plaie de guerre, nel quale redige il bilancio delle sue ricerche.
http://digilander.libero.it/genfranco/Immagini/delbertclorurodimagnesio.pdf








Consigli importantissimi sul CLORURO DI MAGNESIO, da questo video:
https://www.youtube.com/watch?v=3crSKHF2PNU&feature=share&fbclid=IwAR1vQM-8HfOmTmtU3UW5kPAXdYCdx2UYJruXb8rteF7WHDwxPOrCj1Zz2es

solo che mi permetto di ripetere che deve essere di CLORURO DI MAGNESIO nel quale TUTTE LE SPECIE che nelle acque salate ci nascono, ci vivono tatta la loro vita e ci muoiono non hanno a disposizione che CLORURO DI MAGNESIO e non un'altra forma.
Sicuramente non in capsule, pastiglie ecc. Quindi anche noi che siamo fratelli di questi animali abbiamo bisogno di questa forma. Al riguardo devo far notare la forma di questi che è simile al girino della rana ed ai pesciolini appena nati, NON VI STUPISCE QUESTO? fatevi qualche domanda in proposito.
In oggetto molto più specificatamente.

Menopausa:  Rimedi di Base 2
Devi sapere che negli ultimi 6000 anni, l’evoluzione dell’uomo è avvenuta in un ambiente naturale ricco di magnesio, ma povero di calcio e di sodio. Per questa ragione l’uomo è stato capace di sviluppare efficaci meccanismi di conservazione del calcio, principalmente la vitamina D, e del sodio, l’aldosterone. Per il magnesio, invece, non ha sentito la necessità di farlo. I nostri antenati non potevano sapere che noi, popolo all’avanguardia, avremmo raffinato e lavorato i cibi tanto da perdere molto del magnesio immagazzinato nei semi, nei cereali…( lo zucchero di canna perde il 99% del suo magnesio quando viene raffinato a zucchero bianco, il grano ne perde l’80-96%, quando viene convertito in farina bianca). Non sapevano nemmeno che noi avremmo concimato il terreno con fertilizzanti chimici, impoverendo il suolo, e quindi i vegetali, di questo prezioso minerale. Se l’avessero solo sospettato, durante il lungo cammino dell’evoluzione, si sarebbero dati da fare per sviluppare nel corpo umano dei meccanismi “salva magnesio”. Ma ciò non è avvenuto.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova2/Immagini/magnesioclormenopausa.htm

Con il magnesio si superano meglio i periodi delicati della vita femminile
"In Italia il 20% della popolazione presenta una carenza di MAGNESIO. Responsabile le diete dimagranti, sbilanciate o eccessive, l'abuso di lassativi e diuretici. In prima linea sono sopratutto le donne. Quattro si dieci, nei giorni che precedono l'inizio del ciclo soffrono di mal di testa, tensione al seno e ritenzione idrica, spossatezza ed irritabilità. Quelle poi che stanno affrontando la menopausa vanno incontro a vampate improvvide, sudorazioni notturne, aumento di peso e sbalzi di umore. Nelle modificazioni ormonali che caratterizzano la vita femminile, diversi sono gli elementi minerali chiamati in causa; primi fra tutti il MAGNESIO ed il CALCIO.
In un adulto ci sono 25 grammi circa di magnesio, per metà concentrato nelle ossa e per l'altra metà nei muscoli, cuore compreso dove è responsabile delle contrazioni cardiache. Si è scoperto che questo elemento consente l'attività di oltre 300 enzimi, preposti ad altrettante reazioni biochimiche fondamentali per il buon funzionamento dell'organismo.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova2/Immagini/magnesioclorurofemminile.htm

Scusate se mi permetto, ma ho letto attentamente l'articolo e ne ho dedotto quanto segue:
L'articolo è molto chiaro e stabilisce senza ombra di dubbio che la causa del malfunzionamento della tiroide è causata sopratutto da CIBI NATURALI.
Lo dichiara il tratto che scrive:
"Sono alimenti da evitare, in quanto fanno parte della categoria dei cibi goitrogenici: soia, semi di rapa, cavolo, cavolini di Bruxelles, broccoli, cavolfiori, patate dolci, maizena (o amido di mais), fagioli di lima, miglio perlato."
L'altra parte invece:
"Alimenti che è sempre opportuno eliminare dalla dieta sono latte animale e suoi derivati, cereali mutati, essenzialmente grano e mais."
Elencando invece i cibi che fanno bene:
"Sono da promuovere invece i seguenti alimenti: alghe, banane, patate, pesce, radicchio, barbabietola, semolino, prezzemolo.
Alimenti che è sempre opportuno eliminare dalla dieta sono latte animale e suoi derivati, cereali mutati, essenzialmente grano e mais. Sono da preferire il riso, il saraceno e il sesamo. Inoltre evitare cibi cotti a temperatura troppo elevata, cioè al di sopra dei 110° C, oli raffinati, sostituibili con oli extravergini consumati crudi; zuccheri raffinati; limitazione per quanto è possibile, del consumo di prodotti manipolati, il che implica un maggiore consumo di alimenti biologici (L’alimentazione ovvero la terza medicina, Dott. Jean Seignalet - 2007)."
Ma poi, dopo aver elencato le eventuali cause che sono sempre CIBI NATURALI, passa alla EVENTUALE CURA:
"Per sostenere un buon funzionamento della tiroide è possibile integrare minerali di magnesio, manganese, zinco e selenio.
Può essere assurdo affermare che un elemento da integrare assolutamente sia il magnesio e adesso diciamo il perché.
Sappiamo da quanto detto che la causa sta in una alimentazione non corretta che ci provoca demineralizzazione, squilibri vari……. basti pensare che le malattie delle cavie della scienza sono prodotte principalmente per insulto tossico, per stress metabolico (alimentazione squilibrata) o ambientale, e in tutti questi casi i tessuti della cavia diventeranno carenti di magnesio, oppure le malattie “commissionate” vengono fatte derivare direttamente da una carenza cellulare di magnesio prodotta per raffinazione del magnesio dai cibi somministrati (Magnesio, Lorenzo Acerra - 2008). Questo non significa però che il magnesio è la cura universale ma se prendiamo in considerazioni le manifestazioni dell’ipotiroidismo, - rallentamento del metabolismo, la stanchezza, la secchezza della pelle, la perdita dei capelli, l’aumento della massa corporea, la stitichezza, l’ipersensibilità al freddo, pallore, difficoltà nel respiro, problemi nelle mestruazioni ed infertilità, dolori muscolari e nelle articolazioni, anemia ed altri - , capiamo immediatamente che la soluzione più immediata è assumere Magnesio.
Dott.ssa Rita Muro.
Riguardo al MAGNESIO, l'articolo NON CITA IL CLORURO DI MAGNESIO, l'unico esistente in natura, del quale il citato Lorenzo Acerra ha dedicato un suo libro:
http://acidoascorbico.altervista.org/prova1/Immagini/magnesioclorlorenzoacerra.htm

TUTTE le altre forme di MAGNESIO, magnesio supremo compreso, sono fatte dal piccolo chimico come lavoro, mentre il CLORURO DI MAGNESIO è l'unica forma esistente in natura ed e sopratutto nelle acque dei mari, naturalmente anche sulla terra ferma. Infatti nel Mare Mediterraneo, ogni litro di acqua ne contiene 7 grammi. Ma il Mare Mediterraneo non è un lago, ma collegato a TUTTI i mari, oceani compresi, vero?
Conoscendo il contenuto di un litro di acqua del Mare Mediterraneo, chissà quanto CLORURO DI MAGNESIO ne contengono gli Oceani Pacifico, Atlantico, Indiano?
Sapere questo non è importante, quanto invece è importante che sappiamo che il maggior numero di specie esistente sul pianeta sono nel mare e non sulla terra ferma, ma allora questi individui, nel CLORURO DI MAGNESIO, ci sono nati, ci vivono tutta la loro vita e ci muoiono.
Quindi chiedo ad ognuno di voi, se riuscite ad ammettere che uno di questi individui sia ALLERGICO al MAGNESIO, oppure ne soffra di IPERMAGNESIA?
Oppure un qualche individuo vivente sulla terraferma?
IMPOSSIBILE VERO?
Quindi possiamo concludere, senza ombra di dubbio che per la vita sulla terra conta solo il CLORURO DI MAGNESIO.
Ora, avendo fissato un parametro molto importante proseguiamo nella nostra critica.
L'articolo poi, fà presente il fatto più importante sulle cure della medicina, le CONTROINDICAZIONE del "principio attivo" prescritto:
"Questo spiega il perché non è condivisibile un protocollo che prevede l’uso della stessa medicina (l’ormone tiroideo) , per giunta “per tutta la vita” , in tutte le patologie della tiroide, anche molto diverse l’una dall’altra: lo stesso ormone, infatti, viene prescritto indifferentemente sia in caso di “tiroidite”, sia in caso di “noduli”, sia in caso di “ipotiroidismo”, sia in moltissimi casi di “ipertiroidismo”. È un po’ quello che avviene, ad esempio per la cura del diabete, ci si limita a prescrivere un ormone sintetico, l’insulina,che ne sostituisce la funzione e non ci si pone l’obiettivo di “curare” l’organo impigrito e funzionalmente stanco. Nel caso dell’ipotiroidismo si ricorre alla tiroxina che però, con il tempo provoca un blocco funzionale della ghiandola, oltre ad effetti collaterali che non sono blandi: effetti sul cuore, sulle arterie, ansia, tachicardia, osteoporosi, oltre ad un blocco del metabolismo del paziente, che tenderà ancora più facilmente di prima a ingrassare.
In realtà, come si è già detto, la vera cura della tiroide non può che essere basata su un “percorso terapeutico causale”, che cioè vada a rimuovere le cause (metaboliche, energetiche, nutrizionale e quant’altro) che hanno provocato la malattia della tiroide. È solo rimuovendo quelle cause che la tiroide potrà guarire realmente e per sempre. Quindi non è la tiroide il vero bersaglio di cura, ma l’eliminazione delle cause prime che hanno provocato la malattia: una volta eliminate le cause, la tiroide guarisce automaticamente."
Ed ecco che a questo punto mi chiedo:
Avendo CERTEZZA che non solo il corpo dell'Homo Sapiens ha l'organo chiamato TIROIDE, ma è un organo di TUTTI gli animali esistenti in natura, come potranno avere il buon funzionamento di questo loro organo se come descritto sopra ingoiano i CIBI NATURALI indicati come causa di malfunzionamento della tiroide umana?
Non è che loro hanno internet e possono avere le informazioni dai vari personaggi chiamati SPECIALISTI di questo organo, e quindi, seguendo le indicazioni fanno a meno di ingoiarli, vero?
E sicuramente non mi risulta che vi siano specie animali, oltre l'Homo Sapiens che soffra di questo malfunzionamento, altrimenti queste specie si sarebbero estinte!
Ma allora, dato che l'articolo recita:
"È solo rimuovendo quelle cause che la tiroide potrà guarire realmente e per sempre. Quindi non è la tiroide il vero bersaglio di cura, ma l’eliminazione delle cause prime che hanno provocato la malattia: una volta eliminate le cause, la tiroide guarisce automaticamente.
Quindi se vogliamo parlare di terapia, essa consisterà innanzitutto nel correggere gli squilibri metabolico - ossidativi ed energetici del paziente: per questo, ogni paziente è un caso a se stante e le cure sono molto individuali (non esistono protocolli!!!)"
Come da questa ultima frase è quindi necessario cercare  la VERA CAUSA per mantenere SANO l'organo della TIROIDEO.
Ma sicuramente NON POSSONO ESSERE I CIBI NATURALI elencati sopra ad esserne la causa, in quanto chè se fossero loro lo sarebbero per ogni specie animali che si alimenta di questi come detto sopra.
Oh, ma allora la causa può SOLO essere una CARENZA INTERNA all'individuo, la quale CARENZA incide sulle DIFESE IMMUNITARIE.
Sono SOLO queste DIFESE IMMUNITARIE che permettono all'individuo di ogni specie al mondo di coniugare la parola AUTOGUARIGIONE, senza la quale sarebbe la estinzione della vita sul pianeta.
La medicina dice:
"per aumentare le DIFESE IMMUNITARIE devi ingoiare tanta frutta e verdura i quali contengono vitamina C"
Ma la vitamina C è l'ACIDO ASCORBICO, e l'ACIDO ASCORBICO è un "ALIMENTO ESSENZIALE" nei quali ogni individuo animale è stato GENERATO, ma l'articolo cita come possibile cura il MAGNESIO.
Però anche il MAGNESIO è un "ALIMENTO ESSENZIALE", la cui CARENZA come la CARENZA di ACIDO ASCORBICO o di altri "ALIMENTI ESSENZIALI" sminuisco le DIFESE IMMUNITARIE.
Definito questo, si può capire il perchè la differenza così vistosa tra l'Homo Sapiens e TUTTI gli altri animali del pianeta riguardo alla salute, in quanto escluso l'Homo Sapiens, nessun altro individuo di ogni altra specie si reca dal suo simile in caso di malattia.
Deve essere chiaro che TUTTI GLI ESSERI VIVENTI sono soggetti a malattie, ma se questi NON fossero coperti dalla AUTOGUARIGIONE, si sarebbero ESTINTI DA SEMPRE.
Ma che differenza INTERNA può essere la causa dell'indebolimento delle DIFESE IMMUNITARIE che permettono la conseguente malattia, quindi anche la malattia della TIROIDE?
Questa differenza ce lo spiega chiaro Irwin Stone con un disegno molto esplicativo, ed è la mancata AUTOPRODUZIONE di ACIDO ASCORBICO detta vitamina C per il genere umano e non solo e riporta:
"Per un errore genetico accaduto milioni di anni fa noi esseri umani e con noi alcune specie animali... quali...
GORILLA, SCIMMIA RHESUS, PORCELLINO D'INDIA, UCCELLO ESOTICO BULBUL e PIPISTRELLO INDIANO, non produciamo vitamina C o ACIDO ASCORBICO nel nostro corpo.
Quale differenza può esserci tra l?homo Sapiens e gli altri animali che si AUTOPRODUCONO questo "ALIMENTO ESSENZIALE", e quale è la importanza di questo per l'individuo umano?
Sappiamo per certo che la base del liquido seminale maschile, dove nasce la vita futura è appunto di  ACIDO ASCORBICO, è comprensibile che la CARENZA di questo fà la differenza, anzi TUTTE LE DIFFERENZE tra il genere umano ed ogni altra specie vivente.
Ho detto "altra specie vivente", in quanto l'AUTOPRODUZIONE di questo ACIDO ASCORBICO è anche per ogni specie VEGETALE. La conferma ci viene dalla medicina ufficiale della quale riporto nuovamente:
"per aumentare le DIFESE IMMUNITARIE devi ingoiare tanta frutta e verdura i quali contengono vitamina C"
ma la vitamina C è l'ACIDO ASCORBICO.
La dimostrazione pratica ed incontrovertibile ci è data addirittura dal Ministero della Salute che con un file *.PDF riporta i vari massimi per ognuno da ingoiare giornalmente, tra gli altri:
vitamina C  mg  1000
vitamina D  mcg 25
vitamina K  mcg 105
acido folico mcg 400
vitamina B12 mcg 25
potassio  NON DEFINITO
cloro       NON DEFINITO
magnesio mg  450
boro  mg 1.5
http://acidoascorbico.altervista.org/Immagini/razionerg.htm

Guarda caso però l'articolo non parla dell'ACIDO ASCORBICO, il più importanti di questi  "ALIMENTI ESSENZIALI" sopra elencati, che sono scritti nel nostro DNA in quanto TUTTI insieme formano il liquido seminale maschile nel quale personalmente sono stato GENERATO. Ma anche il GERME di TUTTI i vegetali al mondo nel quale parte la loro vita.
Quindi posso concludere, che la mancata AUTOPRODUZIONE con la conseguente CARENZA di ACIDO ASCORBICO data dalla mancata introduzione attraverso i cibi che dovrebbero contenerlo, questa è la causa di questa e di tutte le altre malattie.
Difatti l'articolo NON nomina questo importantissimo "ALIMENTO ESSENZIALE" ACIDO ASCORBICO e neppure gli altri "ALIMENTI ESSENZIALI" quindi prima di tutto consiglio alle persone con una qualsiasi malattia, come quella della TIROIDE, di evitare queste CARENZE, ingoiando SEMPRE CIBI NATURALI, compresi quelli sconsigliati dall'articolo poichè TUTTI CIBI NATURALI, evitando come la peste i PRODOTTI CHIMICI, "principi attivi" compresi.

dalla pagina:
http://acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/magnesioetiroide.htm

E’ lo scarto del sale, ma è indispensabile per l’attività di oltre 300 enzimi e svolge un ruolo fondamentale praticamente su quasi tutti gli apparati del corpo umano.
Non a caso, da chi ne conosce le potenzialità, è considerato la panacea di molti mali. E’ facilmente assimilabile ed economico. Ma soprattutto funziona. E’ l’unico fra i Sali di magnesio ad aver dimostrato la sua efficacia nella terapia delle malattie infettive, grazie all’effetto stimolante sui globuli bianchi e in generale su tutto il sistema immunitario.
Il Cloruro di Magnesio aiuta a curare“epilessie, distrofie, sclerosi, poliomielite, tumori, asma, bronchite cronica, broncopolmonite, enfisema polmonare, influenza, pertosse, raucedine, affezioni dell’apparato gastrointestinale, malattie cervicali, tensioni neuro muscolari, artriti, sciatiche, dolori ai muscoli, calcificazioni, osteoporosi, depressioni, ansie, paure, mali di testa, febbri, fuoco di sant’Antonio, orticarie, tetano (anche quando il paziente è già rigido), morsi di vipera (lavare anche la ferita), rabbia, parotite, scarlattina, rosolia, morbillo e le altre malattie dell’infanzia”. Come ogni scoperta, anche questa parte da un evento pressoché fortuito: nel 1915 il professor Pierre Delbet, utilizzando una soluzione di cloruro di magnesio per il lavaggio delle ferite, si rese conto di come questa non solo non danneggiasse i tessuti, cosa che – invece – accadeva con gli altri antisettici, ma addirittura facilitasse la guarigione della ferita stessa. Pierre Delbet foto by Wikipedia Delbet scoprì inoltre come l’uso del cloruro di magnesio scongiurasse pericolose complicazioni, quali le sovra infezioni batteriche frequenti all’epoca, grazie all’azione di stimolo sull’attività dei globuli bianchi.
SEGUICI SENZA CENSURE SU TELEGRAM
Il successivo e importantissimo passo fu scoprire che l’azione di stimolo non era limitata ai globuli bianchi, bensì agisse su tutte le cellule dell’organismo, allargando lo spettro oltre i meccanismi di difesa. La sperimentazione proseguì somministrando la soluzione anche per via orale, riscontrando – nella maggior parte dei pazienti – il manifestarsi di una sensazione di benessere generale, energia, una maggiore resistenza alla fatica e una maggior stabilità emotiva. All’epoca, le molte persone che cominciarono ad assumere la soluzione di cloruro di magnesio in qualità di “tonico”, con conseguenze inaspettate sull’organismo, informarono prontamente il professore. In poco tempo, grazie alle testimonianze dei pazienti, Delbet si ritrovò tra le mani gli effetti della sua “scoperta”. Il cloruro di magnesio aveva fatto scomparire completamente disturbi dell’apparato digerente come coliti, colecistiti e angiocoliti, aveva migliorato in modo esponenziale affezioni del sistema nervoso quali il tremore senile, il morbo di Parkinson, i crampi muscolari. Ancora, effetti sorprendenti erano stati riscontrati nella cura della pelle: acne giovanile, eczema, psoriasi, verruche, geloni, prurito. Infine, Delbet fu in grado di dimostrare come il cloruro di magnesio potesse migliorare lo stato di unghie e capelli, di diverse patologie legate allo stato allergico come il raffreddore da fieno, l’orticaria, i pruriti di vario genere fino ad arrivare alle emorroidi e all’edema di Quincke. La sua sperimentazione si allargò a tal punto da testare il cloruro di magnesio localmente, sotto forma di pomata: l’effetto non raggiunse il 100% voluto, ma l’applicazione permise di far inscurire buona parte di capelli e barbe sbiancate da anni, o di scolorire le macchie cutanee della “vecchiaia”. Nelle sue ricerche, Pierre Delbet fu coadiuvato dal Dottor Neveu, ma i benefici del Cloruro di Magnesio hanno interessato parecchi medici e ricercatori, tra cui l’italiano Raul Vergini. Se gli alchimisti assegnavano la denominazione di Panacea Universale al chermes, minerale ritenuto capace, oltre che di guarire ogni male, anche di prolungare indefinitamente la vita, a questo punto anche il Cloruro di Magnesio potrebbe arrogarsi, senza tema di smentita, lo stesso titolo. La cosa incredibile è come la carenza di Magnesio sia sempre stata ignorata dai medici come possibile causa di almeno una buona parte dei disturbi che affliggono l’essere umano. Il Magnesio è un elemento essenziale presente in tutti gli organismi, indispensabile per lo svolgimento di numerose reazioni enzimatiche. L’organismo umano ne contiene circa 25 grammi, localizzati per lo più nelle ossa, nei muscoli, nel cervello e in altri organi come fegato, reni e testicoli. Il Magnesio ha la capacità di produrre l’equilibrio minerale necessario agli organi per l’espletamento delle loro funzioni, come per esempio i reni, alimenta l’acido urico nelle artrosi, ha potere decalcificante fino alle più sottili membrane nelle articolazioni, nelle sclerosi e nelle sclerosi calcificate, quindi è un valido aiuto per prevenire gli infarti poiché purifica il sangue. Rinvigorisce anche il cervello: diversi studi attestano la sua validità nel mantenerne la gioventù, fino alla vecchiaia. Malgrado tutto ciò, Il Magnesio è – tra tutti gli elementi – il meno somministrato. La sua importanza è stata, e ancora oggi continua a essere dai più, sottovalutata. Se è stato dimostrato come, con l’uso del Magnesio, aumenti anche la conta dei globuli bianchi perché questo effetto, che porta il nome di citofilassi, continua a essere ufficialmente trascurato? Come dire che per l’essere umano non sia importante avere la possibilità di aumentare il proprio tono immunitario. Secondo Padre Beno J. Schorr, professore di fisica, chimica e biologia al Collegio di Santa Caterina “Il Magnesio elimina il calcio dai punti indebiti e lo fissa solidamente alle ossa. Dopo i 40 anni l’organismo assorbe sempre meno magnesio, producendo vecchiaia e dolori perciò deve essere preso secondo l’età. Dai 40 ai 55 anni: mezza dose (una dose = una tazzina da caffè). Dai 55 anni ai 70: una dose al mattino. Dai 70 ai 100 anni: una dose al mattino ed una alla sera”. (1985) E’ del 1932 la ricerca di Schrunipf-Pierron: la dieta abituale delle popolazioni rurali dell’Egitto forniva quasi due grammi di Magnesio al giorno. Risultato? Tra i contadini egiziani l’incidenza del cancro era 10 volte inferiore a quella delle popolazioni di Europa e USA, mentre quella del cancro allo stomaco addirittura 50 volte minore. Non a caso, anche Delbet orientò la sua ricerca anche in quest’ambito. Nel quotidiano, Schrunipf-Pierron osservò come i contadini egiziani non soffrissero di raffreddori, influenze, polmoniti e pleuriti. Le loro donne partorivano con estrema facilità, mentre gli anziani conservavano un’ “andatura elegante e armoniosa anche in età molto avanzata”. Sia chiaro, il Cloruro di Magnesio non è una medicina, bensì un alimento che non ha controindicazioni ma soprattutto è compatibile con qualsiasi cura farmacologica in corso. Ha comunque una peculiarità non indifferente: prenderne una dose per un dolore soltanto fa sì che eventuali altri dolori guariscano comunque, perché il sale mette in ordine tutto il corpo. Dove trovare Il Magnesio? Presto detto: nei cereali integrali, la soia, i fagioli, i vegetali in genere (se coltivati con metodo biologico), i frutti di mare, cioccolata e cacao. Essendo un prodotto di scarto del sale, va da sé che anche il sale marino sia ricco di Magnesio.
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Peccato però che l’impego di concimazioni minerali e il raffinamento dei cibi portino alla quasi totale perdita di magnesio. La stessa cottura può portare a un impoverimento dello stesso fino al 70%. Come scoprire se si è carenti di Magnesio? Molto spesso i sintomi passano per ansia, ipereccitabilità muscolare, cefalea, vertigini, insonnia, asma, alterazioni del ritmo cardiaco, stanchezza eccessiva, disturbi del ciclo mestruale. Dire che si sarà immuni da tutte le malattie è impossibile, ma sapere che c’è la possibilità di attenuare i dolori e il decadimento del corpo, è già una ragione importante per cominciare ad assumerlo. Anche perché il corpo, nella sua grande intelligenza fisiologica, elimina l’eventuale eccesso da solo. Al massimo, pulirete l’intestino. Che male non fa. Per quanto mi riguarda, devo ringraziare un erborista che, anni fa, mi ha letteralmente “rimessa al mondo” consigliandomi il Cloruro di Magnesio. La pigrizia a volte prende il sopravvento e io stessa, pur consigliandolo a tutti, dimentico di assumerlo. E gli effetti si vedono. Per quanto mi riguarda, uso il Magnesio Supremo, scelto dopo aver letto il libretto accompagnatorio. Iniziato con il pensiero che comunque male non faceva, ho visto sparire in poco più di una settimana un dolore alla schiena che credevo cronico, e non solo. Potete trovare questo prodotto nelle farmacie più lungimiranti, nelle erboristerie, o ordinarlo online. Francamente dove lo acquistiate non ha importanza. Posso solo dirvi che mi ha aiutata, tanto. Così ho pensato fosse giusto e doveroso, da parte mia, mettervi a parte del mio “piccolo segreto”. Buona vita Cristina Colombera

http://acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/magnesiocuratutto.htm

Dal gruppo:

Cloruro di Magnesio, i veri amici

 
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Commenti
 
  • Genre Franco Sicuramente non in capsule, pastiglie ecc. Quindi anche noi che siamo fratelli di questi animali abbiamo bisogno di questa forma. Al riguardo devo far notare la forma dello SPERMATOZOO, che è simile al girino della rana ed ai pesciolini appena nati, NON VI STUPISCE QUESTO? fatevi qualche domanda in proposito. ciaooo Franco
     
     
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  • Genre Franco Ciao Libera Andreatta, non lo dico io ma ti ripoto quanto scrive il professor Pierre Delbet al riguardo:
    Pierre Delbert: una scoperta audace.
    Dobbiamo al professor Pierre Delbert la scoperta delle straordinarie virtù curative e preventive del CLORURO DI MAGNESIO. Bisogna sottolineare che qui non si tratta affatto di semplici ipotesi di lavoro, cogitazioni fumose senza altro fondamento che cercare di far colpo: certo che no! I risultati ottenuti con la terapia magnesiaca del professor Pierre Delbert poggiano su fatti scientifici basati su un'osservazione meticolosa.
    Nato nel 1861, il professor Pierre Delbert per più di trent'anni di carriera fu quello che si definisce un "BARONE". La sua carriera in ambito medico fu esemplare: intermista in ospedale, primario responsabile della formazione degli altri medici in clinica, docente ordinario universitario, poi chirurgo in ospedale, premiato a più riprese dalla facoltà di Medicina e dalla Accademia di Medicina di Parigi di cui divenne membro, autore di importanti testi che furono capisaldi autorevoli di rifinimento. Morì nel 1957 a 96 anni compiuti. Tutto ciò indica che quest'illustre medico non aveva nulla del ciarlatano, ma le idee nuove sono accolte molto raramente come meriterebbero, sopratutto in ambito medico.

    pagina 9/51------il caso aiuta e ci dà entusiasmo nel nostro lavoro
    Il caso spesso aiuta a sistemare le cose nel modo opportuno, come accadde all'improvviso nelle circostanze che egli descrive in questi termini: "Ricordo con precisione come una delle date importanti della mia vita, il giorno, il momento in cui per la prima volta lo somministrai per bocca". Nel suo reparto all'ospedale Necher c'era un ferito grave che rifiutava le iniezioni. Così suggerì di somministrargli la soluzione per via orale. La sorvegliante e le due infermiere presenti sorrisero:
    "perchè ridete?" domanda loro.
    "Lo prendiamo tutte", risponde Madame Boivin, la sorvegliante.
    "E perchè?"
    "Ci dà entusiasmo nel nostro lavoro!".
    "Ma che cosa vi ha dato l'idea di prenderlo?"
    "Abbiamo notato che i malati ai quali veniva iniettato provavano una sorta di benessere. Allora abbiamo provato a berlo e ci ha prodotto lo stesso effetto!".
    E' dovuta a questo caso fortuito l'estensione del metodo citofilattico.
    Egli si mette a somministrarlo a tutti i feriti del proprio reparto. Ne assunse anch'egli e lo dà a tutto il suo entourage sia familiare sia professionale. Sono tutti unanimamente entusiasti della sensazione di euforia, di energia, di resistenza alla fatica che provavano prendendo quello che tutti chiamavano "la loro droga". La notizia si sparge in un lampo, e gli procura una ricca messe di fatti che non si aspettava e che gli ispirano nuove ricerche.
    "Tutto ciò mi portò a studiare l'azione dei sali di magnesio sulla narcosi cloroformica, sulle avitaminosi, sull'anafilassi, sulla secrezione, sull'eliminazione e sulle proprietà della bile, sull'acidificazione dell'urina", così importante nel cancro.
    ------continua------>
     
  • Genre Franco pagina 11/51------differenza del cloruro alle altre forme (carbonati)
    Delbert aveva già sperimentato l'assunzione di dolomia per questo tipo di problema. ma senza ottenere risultati (la dolomia è un carbonato doppio di magnesio e calcio). La prosecuzione delle ricerche provò che l'azione del CLORURO DI MAGNESIO o delle DELBIASE era dovuta probabilmente non allo ione magnesio, ma alla molecola salina (il CLORURO). Esiste una grande differenza tra il carbonato e i sali alogenati! Egli potè constatare anche che, mentre i carbonati accelerano l'evoluzione di tumori neoplastici o delle lesioni precancerose, il CLORURO DI MAGNESIO, come la DELBIASE, ne arresta lo sviluppo e spesso li fa persino regredire.
    I suoi numerosi esperimenti (ahime, sugli animali) prendendo quindi di mira la prevenzione e l'evoluzione di tumori innestati. I risultati, nettamente favorevoli, provano che è possibile rallentare l'evoluzione dei tumori saturando l'organismo di questi sali alogeni di magnesio, La loro azione sulla cellula neoplastica è indiscutibile. Tali fatti clinici gli permisero di attribuire ai sali alogenati di magnesio (CLORURO DI MAGNESIO e DELBIASE) un'azione preventiva contro il cancro.
    Egli d'altra parte sottolinea che il CLORURO DI MAGNESIO non dev'essere considerato come tossico per la cellula neoplastica. In realtà "tutto quello che vive ha bisogno di magnesio, tanto le cellule neoplastiche quanto quelle sane". L'azione dei sali di magnesio, infatti, è citofilattica, vale a dire che essi aumentano la resistenza e l'attività delle cellule, ripristinando il buon funzionamento cellulare quando questo è compromesso da una qualsiasi patologia.
    ------continua------>
     
  • Genre Franco pagina 18/51------mancanza ed apporto mancante
    Li ritroviamo allo stato naturale in molti vegetali (frutta, verdura, cereali...) e in ogni tipo di complesso organico. Ma la coltivazione intensiva e la raffinazione eccessiva degli alimenti di base, come pane, farine, cereali, oli, sale ecc. hanno diminuito la percentuale e spesso hanno persino eliminato ogni traccia si questi sali, pur tanto necessari al nostro metabolismo. La loro assenza totale è incompatibile con la vita stessa e la loro carenza crea disturbi di vario tipo che scompaiono nel preciso momento in cui ci completa il corretto apporto alimentare quotidiano, o con le assunzioni quotidiane.
    Nei nostri paesi civili la maggior parte della gente soffre di carenza magnesiaca quasi totale. Non stupiamoci dunque se l'assenza di questo indispensabile catalizzatore crea tanti danni.
    Eppure il rimedio è semplice: bisognerebbe aggiungere sistematicamente CLORURO DI MAGNESIO o BELBIASE nella nostra alimentazione. Certo, il suo sapore sgradevole ci scoraggia dal farlo e ce lo fa considerare una medicina, benchè in realtà vada visto come ALIMENTO. Per tale ragione non ha alcuna controindicazione reale, a dispetto dei preconcetti.

    pagina 18/51------anche per i bambini
    Resterete sorpresi di vedrete i vostri figli abituarsi meglio di voi a questo trattamento: dopo le prime dosi, saranno loro stessi a chiedervi quando si sentiranno "£uno straccio".
    Spiegate loro i vantaggi del trattamento: "Vedrai, ti sentirai meglio in pochissimo tempo e potrai andare fuori a giocare prestissimo", "se mandi giù questo non avrai bisogno di punture" )va benissimo con i piccoli che di norma seguono terapie antibiotiche) ecc.
    Avvertiteli del gusto sgradevole, giocate con loro a chi di voi due farà la boccaccia più bella..... e promettete un cucchiaino di miele, per esempio, dopo l'assunzione: il cattivo sapore si attenuerà all'istante. Quando i vostri bambini avranno verificato i risultati, si comporteranno come molti altri: diventeranno "elogiatori" del prodotto con i piccoli amici e riceverete sicuramente qualche telefonata da genitori curiosi di sapere di cosa si tratta!

    pagina 21/51------per i neonati
    In base all'età, si somministra loro la soluzione di CLORURO DI MAGNESIO con il contagocce, con un cucchiaino da caffè o con un cucchiaio da tavola, mantenendo gli stessi intervalli sopracitati.
    NB Non esitate a diminuire le dosi in caso di disturbo intestinale prolungato, perchè non è quest'ultimo lo scopo perseguito. Anche se tale reazione è normale e spesso salutare all'inizio del trattamento, non è necessario mantenerla nel tempo: il fine principale è quello di nutrire le cellule per aumentare la loro resistenza all'infezione.

    pagina 22/51------controindicazioni zero
    Nè il professor Delbert, nè il dottor Neveu e tanto meno i loro successori hanno mai constatato intolleranza o reazioni negative al trattamento con la soluzione di CLORURO DI MAGNESIO o con la DELBIASE, che, ricordiamo, devono essere considerati non come medicine, ma come un integratore alimentare. Come afferma il dottor Neveu, "LA PAURA DI CAUSARE UNA NEFRITE NON DEVE IMPEDIRE L'USO DEL CLORURO DI MAGNESIO. NON HO MAI RISCONTRATO CASI DEL GENERE FRA I NUMEROSISSIMI MALATI AI QUALI HO FATTO
    SEGUIRE LA TERAPIA MAGNESIACA".
    Anche nei casi di ipertensione non è mai stata riscontrata alcuna situazione di aggravamento.

    pagina 45/51------conclusioni e per animali
    Le precedenti indicazioni degli si terapeutici e preventivi del CLORURO DI MAGNESIO non si limitano a pochi casi citati. Esse tuttavia valgono come esempi - dalle patologie più gravi a quelle più benigne - per consentirvi di imparare a utilizzare questo meraviglioso alimento. SOPRATUTTO NON CREDETEMI SULLA PAROLA, SAREBBE UN GRAVE DANNO. FATENE ESPERIENZA PERSONALMENTE: QUESTA PARLERA' DA SE'.
    ????????? per animali ???????
    D'altronde, sarebbe un peccato non menzionare le possibilità che offre il metodo citofilattico al CLORURO DI MAGNESIO nell'uso veterinario. Per maggiori dettagli, fate riferimento ala breve guida MEDECINES DOUCES POUR ANIMAUX, nella quale troverete esposto questo metodo, come anche altri di cure naturali che possono essere eventualmente associati.
    http://digilander.libero.it/.../delbertclorurodimagnesio.pdf
    ------continua------>
     
     
  • Genre Franco Inoltre devo dirti che solo il CLORURO DI MAGNESIO è indicato, in quanto esistente in natura mentre le altro forme sono prodotte dal piccolo chimico per lucro. ciaooo Franco
     
     
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  • Zilda De Matos Magnesio supremo va bene o meglio cloruro di magnesio?
     
  • Genre Franco Ciao Zilda De Matos, il magnesio supremo non và bene. Lo dice il professor Pierre Delbet, lo scopritore nel 1915 che dice: Pierre Delbert: una scoperta audace.
    Dobbiamo al professor Pierre Delbert la scoperta delle straordinarie virtù curative e prevenAltro...
     
     
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  • Genre Franco pagina 11/51------differenza del cloruro alle altre forme (carbonati)
    Delbert aveva già sperimentato l'assunzione di dolomia per questo tipo di problema. ma senza ottenere risultati (la dolomia è un carbonato doppio di magnesio e calcio). La prosecuzione delle ricerche provò che l'azione del CLORURO DI MAGNESIO o delle DELBIASE era dovuta probabilmente non allo ione magnesio, ma alla molecola salina (il CLORURO). Esiste una grande differenza tra il carbonato e i sali alogenati! Egli potè constatare anche che, mentre i carbonati accelerano l'evoluzione di tumori neoplastici o delle lesioni precancerose, il CLORURO DI MAGNESIO, come la DELBIASE, ne arresta lo sviluppo e spesso li fa persino regredire.
    I suoi numerosi esperimenti (ahime, sugli animali) prendendo quindi di mira la prevenzione e l'evoluzione di tumori innestati. I risultati, nettamente favorevoli, provano che è possibile rallentare l'evoluzione dei tumori saturando l'organismo di questi sali alogeni di magnesio, La loro azione sulla cellula neoplastica è indiscutibile. Tali fatti clinici gli permisero di attribuire ai sali alogenati di magnesio (CLORURO DI MAGNESIO e DELBIASE) un'azione preventiva contro il cancro.
    Egli d'altra parte sottolinea che il CLORURO DI MAGNESIO non dev'essere considerato come tossico per la cellula neoplastica. In realtà "tutto quello che vive ha bisogno di magnesio, tanto le cellule neoplastiche quanto quelle sane". L'azione dei sali di magnesio, infatti, è citofilattica, vale a dire che essi aumentano la resistenza e l'attività delle cellule, ripristinando il buon funzionamento cellulare quando questo è compromesso da una qualsiasi patologia.
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  • Genre Franco pagina 18/51------mancanza ed apporto mancante
    Li ritroviamo allo stato naturale in molti vegetali (frutta, verdura, cereali...) e in ogni tipo di complesso organico. Ma la coltivazione intensiva e la raffinazione eccessiva degli alimenti di base, come pane, farine, cereali, oli, sale ecc. hanno diminuito la percentuale e spesso hanno persino eliminato ogni traccia si questi sali, pur tanto necessari al nostro metabolismo. La loro assenza totale è incompatibile con la vita stessa e la loro carenza crea disturbi di vario tipo che scompaiono nel preciso momento in cui ci completa il corretto apporto alimentare quotidiano, o con le assunzioni quotidiane.
    Nei nostri paesi civili la maggior parte della gente soffre di carenza magnesiaca quasi totale. Non stupiamoci dunque se l'assenza di questo indispensabile catalizzatore crea tanti danni.
    Eppure il rimedio è semplice: bisognerebbe aggiungere sistematicamente CLORURO DI MAGNESIO o BELBIASE nella nostra alimentazione. Certo, il suo sapore sgradevole ci scoraggia dal farlo e ce lo fa considerare una medicina, benchè in realtà vada visto come ALIMENTO. Per tale ragione non ha alcuna controindicazione reale, a dispetto dei preconcetti.

    pagina 18/51------anche per i bambini
    Resterete sorpresi di vedrete i vostri figli abituarsi meglio di voi a questo trattamento: dopo le prime dosi, saranno loro stessi a chiedervi quando si sentiranno "£uno straccio".
    Spiegate loro i vantaggi del trattamento: "Vedrai, ti sentirai meglio in pochissimo tempo e potrai andare fuori a giocare prestissimo", "se mandi giù questo non avrai bisogno di punture" )va benissimo con i piccoli che di norma seguono terapie antibiotiche) ecc.
    Avvertiteli del gusto sgradevole, giocate con loro a chi di voi due farà la boccaccia più bella..... e promettete un cucchiaino di miele, per esempio, dopo l'assunzione: il cattivo sapore si attenuerà all'istante. Quando i vostri bambini avranno verificato i risultati, si comporteranno come molti altri: diventeranno "elogiatori" del prodotto con i piccoli amici e riceverete sicuramente qualche telefonata da genitori curiosi di sapere di cosa si tratta!

    pagina 21/51------per i neonati
    In base all'età, si somministra loro la soluzione di CLORURO DI MAGNESIO con il contagocce, con un cucchiaino da caffè o con un cucchiaio da tavola, mantenendo gli stessi intervalli sopracitati.
    NB Non esitate a diminuire le dosi in caso di disturbo intestinale prolungato, perchè non è quest'ultimo lo scopo perseguito. Anche se tale reazione è normale e spesso salutare all'inizio del trattamento, non è necessario mantenerla nel tempo: il fine principale è quello di nutrire le cellule per aumentare la loro resistenza all'infezione.

    pagina 22/51------controindicazioni zero
    Nè il professor Delbert, nè il dottor Neveu e tanto meno i loro successori hanno mai constatato intolleranza o reazioni negative al trattamento con la soluzione di CLORURO DI MAGNESIO o con la DELBIASE, che, ricordiamo, devono essere considerati non come medicine, ma come un integratore alimentare. Come afferma il dottor Neveu, "LA PAURA DI CAUSARE UNA NEFRITE NON DEVE IMPEDIRE L'USO DEL CLORURO DI MAGNESIO. NON HO MAI RISCONTRATO CASI DEL GENERE FRA I NUMEROSISSIMI MALATI AI QUALI HO FATTO
    SEGUIRE LA TERAPIA MAGNESIACA".
    Anche nei casi di ipertensione non è mai stata riscontrata alcuna situazione di aggravamento.

    pagina 45/51------conclusioni e per animali
    Le precedenti indicazioni degli si terapeutici e preventivi del CLORURO DI MAGNESIO non si limitano a pochi casi citati. Esse tuttavia valgono come esempi - dalle patologie più gravi a quelle più benigne - per consentirvi di imparare a utilizzare questo meraviglioso alimento. SOPRATUTTO NON CREDETEMI SULLA PAROLA, SAREBBE UN GRAVE DANNO. FATENE ESPERIENZA PERSONALMENTE: QUESTA PARLERA' DA SE'.
    ????????? per animali ???????
    D'altronde, sarebbe un peccato non menzionare le possibilità che offre il metodo citofilattico al CLORURO DI MAGNESIO nell'uso veterinario. Per maggiori dettagli, fate riferimento ala breve guida MEDECINES DOUCES POUR ANIMAUX, nella quale troverete esposto questo metodo, come anche altri di cure naturali che possono essere eventualmente associati.
    http://digilander.libero.it/.../delbertclorurodimagnesio.pdf
    ciaooo Franco
  • Genre Franco Scusate il ritardo, ma vorrei sottolineare il perchè della forma del CLORURO DI MAGNESIO e NON le altre forme in quanto come dichiara il professor Pierre Delbet "NON COMBATTONO IL TUMORE, ANZI SONO PRO". ------continua------>
     
  • Genre Franco Il CLORURO DI MAGNESIO, in quanto in queste acque, come già ho scritto: la maggior parte delle specie viventi sul pineta, sono in queste acque, nelle quali CI NASCONO, CI VIVONO TUTTA LA LORO VITA ED ALLA FINR CI MUOIONO. ------continua------>
     
  • Genre Franco E cosa c'entrano con noi terrestri? Mi permetto una domanda? Avete presente la forma dello SPERMATOZOO? non vi semba uguale al girino delle rane ed ai pesci appena nati? Secondo voi, cosa vorrà dire questo? Ad ognuno di voi le vostre personali conclusioni. ------continua------>
  • Genre Franco Infatti Lorenzo Acerra scive: "pagina 62
    La vita, ogni forma di vita, è nata nel mare tanti milioni di anni fa. Il DNA di esseri viventi per conservarsi e moltiplicarsi ha deciso, nel salgemma marino cristallizzato, di costruire una macchina basata su un unico programma di fondo, "il mantenimento dei sani livelli di MAGNESIO nei vari androni della cellula".
    Il nostro corpo è quella macchina
    Abbiamo sempre bisogno, sopratutto nelle strutture di basi cellulari, di attingere al sale più prezioso di cui è prodigo l'oceano. Il nostro cordone ombellicare con l'oceano è solo apparentemente spezzato.
    La salinità dell'interno della cellula dipende dal MAGNESIO, non solo perchè esso è guardiano dei canali ionici della cellula, ma anche perchè il passaggio diretto attraverso la pareti (che riguarda l'acqua ed in maniera notevolmente più ridotta altre sostanze) dipende dal contenuto di MAGNESIO della cellula, cioè da quell'esercito di "soldati semplici" che nella descrizione precedente poteva sembrare avere un ruolo marginale. E invece l'organismo umano è tutto un gioco di micro-processi osmotici ed è per questo che la supplementazione di CLORURO DI MAGNESIO in un organismo carente, spesso si traduce in un sostanziale ringiovanimento.
    L'acquisizione di acqua e la ritenzione al livello giusto nella cellula è una questione di presenza di forze osmotiche, cioè di MAGNESIO. Il CLORURO DI MAGNESIO ha un rapporto particolare con l'acqua, tanto è vero che, potete vederlo con i vostri occhi, attirerà acqua dall'aria in breve tempo. Cambiando la situazione osmotica di una cellula, gli scienziati sono riusciti ad ottenere un afflusso corretto di acqua al suo interno e dunque un flusso rigenerativo in cellule precedentemente invecchiate. Alterazioni della situazione osmotica si verificano man mano che un organismo subisce un impoverimento di MAGNESIO.
    http://acidoascorbico.altervista.org/.../magnesioclorlore...
    ------continua------>
     
    acidoascorbico.altervista.org
    Con il magnesio si superano meglio i periodi delicati della vita femminile

    Con il magnesio si superano meglio i periodi delicati della vita femminile

  • Genre Franco Quindi non posso che concludere che anche gli abitanti della terra hanno bisogno di CLORURO DI MAGNESIO e NON ALTRE FORME, vero? ciaooo Franco
     
     
  • Se l'italiano è la tua lingua leggi sotto.
    Se hai cliccato sul traduttore e vuoi leggere la pagina nella tua lingua clicca sulla riga.

    il link è: https://www.youtube.com/watch?v=3crSKHF2PNU&feature=share&fbclid=IwAR1vQM-8HfOmTmtU3UW5kPAXdYCdx2UYJruXb8rteF7WHDwxPOrCj1Zz2es

    dalla pagina: https://www.facebook.com/groups/892671707425090/search/?query=andrea%20andulea&epa=SEARCH_BOX

     

                              Sai cosa è il CLORURO DA MAGNESIO ? vai su
                                     
         http://clorurodimagnesio.altervista.org/

                                    Ecco invece i siti che potrebbero cambiarti la VITA
                                                          www.dr-rath-foundation.org
                                                          www.massimopietrangeli.net
                                             www.aerrepici.org/forum/forum.asp?FORUM_ID=1

    I link che NON ti devi perdere sono: cliccaci sopra poi te li leggi con comodo.

    http://acidoascorbico.altervista.org/VolontariWEB.com_files/lapelle.htm

    http://acidoascorbico.altervista.org/VolontariWEB.com_files/lettura.htm

    http://acidoascorbico.altervista.org/VolontariWEB.com_files/esperienze.htm

    Se NON hai ancora visitato il nostro sito ti consiglio di visitarlo e per capire cosa è l'ACIDO ASCORBICO devi leggere le pagine più importanti che sono: CHI SIAMO, LA DONNA,
    SITO SECONDO, SITO TERZO, SITO QUARTO, SITO SESTO,
    SITO DECIMO.

                               Quindi clicca per SAPERNE di più sull'ACIDO ASCORBICO
                             
    oppure:
                                        http://acidoascorbico.altervista.org/index.html