Per sapere il motivo di queste integrazioni, oltre la mia
esperienza,
clicca
QUI
Per sapere cosa è il PRIMO FLAGELLO umano che si chiama
CAFFE'
clicca
QUI
Leggi quanto riporta il sito PAGINE
MEDICHE "area medica" della
CAFFEINA Clicca
QUI
inoltre è un
INSETTICIDA Clicca
QUI e lo
ZUCCHERO: dannoso e
tossico come il
CAFFE', l'ALCOOL
ed il TABACCO Clicca
QUI
Per tutta la documentazione in nostro possesso
clicca
QUI
Per la definizione degli "ALIMENTI ESSENZIALI"
http://acidoascorbico.altervista.org/prova1/Immagini/alimentiessenziali.htm
Tutto sul MAGNESIO
http://acidoascorbico.altervista.org/prova2/Immagini/magnesiobase.htm
Tutto sulla vitamina D
http://acidoascorbico.altervista.org/prova1/Immagini/vitaminadbase.htm
Sono trascorsi 35 mesi dall'intervento subito per l'asportazione
di un tumore al colon, dato che ho sempre continuato ad avere un dolore,
peraltro discontinuo ma persistente, esattamente alla ferita del buco dove mi è stata levata la stomia
in data di asportazione, il 19 luglio 2017, pur avendo una prenotazione per il
24 novembre 2019, nel mese di ottobre 2020 mi sono recato al pronto
soccorso di Savigliano (Cn) sperando in una colonscopia in modo da avere una idea
di cosa potesse continuare a causarmi questo disguido, avendo levato nella
colonscopia precedente un micopolipo, temevo che se fossero formati altri. Purtroppo dal pronto
soccorso non è prevista questa colonscopia, ma questa solo con la prenotazione.
Purtroppo con il problema del covid-19 tutto è slittato, ma poi finalmente il 5
gennaio 2021, il giorno fatidico, ed ecco che vi presento la relativa
documentazione che certificano i risultati:.
COLONSCOPIA
data appuntamento 5/1/2021 11:45
Identif. strumento: 10 - Olympus Colon PCF PH 190 l 2510696
ANAMNESI: Follow up di resezione colon sx.
AEDAZIONE: nESSUNA
rEFERTO:
Esame condotto fino al cieco. I vari segmenti esaminati del colon ascendente
fino al cieco e del traverso e parte del colon discendente prossimale presentano
parete elastica, mucosa rosea, reticolo vascolare normo rappresentato.
Anastomosi colo -colica regolare.
Sigma distale si osservano alcuni diverticoli. Il retto presenta perete elastica
mucosa liscia e reticolo vascolare conservato.
Ano regolare.
Pulizia intestinale (scala di Boston):
Colon sx: 3 - Ottimale Colon traverso: 3 - Ottimale colon dx: 3 - Ottimale
Tempo di retrazione srumento min.: 10
CONCLUSIONI DIAGNOSTICHE;
Diverticolosi lieve del sigma
Esiti di emicolectomia parziale sx.
Operatori:
- Vanni Dott. Riccardo- inf. Chiesa Gianna- inf. Conterno Paola
Devo dire che per la pulizia dell'intestino ho usato come purga: ACIDO
ASCORBICO, CLORURO DI MAGNESIO, BICARBONATO DI POTASSIO E BICARBONATO DI SODIO,
sia la sera precedente che il mattino, bevendo ogni volta 1.5 litri di acqua di
rubinetto. Acqua che con mia moglie Franca beviamo da molti anni giornalmente.
Per la colonsopia, posso solo concludere che i dolori al punto della levata
stomia sono proprio come detto dal dott, Vanni, il quale alla mia lamentela mi
ha parlato di aderenze, quindi dopo 4 anni a pochi mesi, devo ammettere che
giovamenti da questa stomia, proprio nessuna, anzi.
Gli esami del sangue del del 14/01/2020:
http://acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/esamegennaio20.htm
Sono trascorsi 17 mesi dall'intervento subito per l'asportazione
di un tumore al colon, dato che mesi addietro continuavo ad avere un dolore,
peraltro discontinuo ma persistente, esattamente alla ferita del buco dove mi
era stata levata la stomia, fatti gli esami sotto descritti in data 6/04/2018
l'esame del sangue delle
V.E.S.
valore 4 con valore di riferimento <= 20
PROTEICA C REATTIVA valore 1,1 con
valore di riferimento < 1.0
e l'esame delle feci in data 12/05/2018 per la
CALPROTECTINA FECALE valore 69 con valore di riferimento
<50
http://acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/esameves18.htm
col mio medico di base abbiamo tirato le conclusioni che i valori della PROTEICA
C REATTIVA valore 1,1 e della
CALPROTECTINA FECALE valore 69
http://acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/esameparassiti18.htm
erano un chiaro segnale di una infezione intestinale.
Quindi prenotato una colonscopia eseguita in data 24 luglio 2018 con esito:
"REFERTO
Introduzione fino al cieco.
In discendente prossimale micropolipo semipeducnolato diam. 2 mm. asportato con
pinza(posizionata prudenzialmente clip metallica)
Anastomosi regolare. Rari diverticoli perianastomotici.
Pulizia intestinale sufficiente.
CONCLUSIONI DIAGNOSTICHE:
MICROPOLIPO DEL DISCENDENTE
Ritirato l'esame istologico del micropolipo semipeducnolato colon discendente
diam. 2 mm. eccone il
GIUDIUZIO DIAGNOSTICO
LEMBI DI MUCOSA DEL GROSSO INTESTINO CON IPERPLASIA DELLE CRIPTE.
Con gli esiti degli esami di colonscopia sopra riportati, possiamo quindi
concludere senza ombra di dubbio, che NON VI SONO TUMORI IN ATTO, ma non solo,
possiamo concludere anche che il dolore, peraltro discontinuo ma persistente,
esattamente alla ferita del buco dove mi era stata levata la stomia che sentivo
a quel tempo, poteva essere causato solamente dalle rimanenti ADERENZE. Infatti,
col passare del tempo, questo dolore è sempre più raro e stà scomparendo come
stà scomparendo una ernia che avevo sul fondo del colon destro in prossimità
della appendice che mi è stata levata nel 1957. E' comprensibile che questa
ernia mi sia venuta mancando del colon sinistro, e che quindi la causa sia la
stomia, poichè questa essendo inserita in alto e il punto più basso era il punto
della appendicite, questa parte di intestino doveva sopportare il peso delle
feci.
Possiamo anche concludere che, nonostante le mancate CHEMIO o RADIO, e senza
l'uso di alcun "principio attivo", il mio corpo si stà AUTOGUARENDO ALLA GRANDE,
poichè fornisco con costanza ciò di cui lui ha bisogno, usando il cervello quel
tanto necessario per EVITARE CIBI DEGLI SCAFFALI sostituendoli con i CIBI
NATURALI, ed ingoiando costantemente gli "ALIMENTI ESSENZIALI", primi tra questi
l'ACIDO ASCORBICO, il cloruro di magnesio e la vitamina D.
Riporto ora la colonscopia precedente in data 29/07/2017, prima della RICANALIZZAZIONE:
REFERTO
Esame condotto attraverso la stomia cutanea con esplorazione del colon fini alla
valvola ileo clecale. Nel colon ascendente medio si osserva formazione poliposa
sessile di circa 5 mm. di diam. che viene rimossa previa infiltrazione
sottomucosa con fisiologica con ansa dietermica. Posizionata clips metallica
sulla base. I restanti segmenti esaminati del colon ascendente distale e del
traverso e discendente prossimale presentano parete elastica, mucosa rosea,
reticolo vascolare normorappresentato. Stomia regolare.
L'esame è stato completato con esplorazione del retto con introduzione
attraverso ano naturale con riscontro di regolare aspetto edoscopico. Presenza
di feci formate in ampolla rettale.
CONCLUSIONE DIAGNOSTICHE
Polipectomia di formazione poliposa (0-1b) del colon ascendente medio.
mentre ritirato l'esame istologico del segmento di grosso intestino della lunghezza di
cm.5, eccone il
GIUDIUZIO DIAGNOSTICO
A):- STOMIA ETERO CUTANEA.
B):- SEGMENTO DI GROSSO INTESTINO CON ASPETTI RIPARATIVI A PREGRESSO INTERVENTO
CHIRURGICO.
Per chi volesse approfondire sui 4 (quattro) interventi subiti nel giro di
un anno all'età di 76-77 anni, prima con due laparoscopie onde eliminare le
cisti ai reni, con una infezione causata da un punto metallico dimenticato
dalloperatore, poi sia per l'intervento del tumore al colon che per la
RICANALIZZAZIONE rilevandone così le relative documentazioni allegate, eccone i
link necessari:
https://www.facebook.com/genre.franco/videos/2071527219526697/
Per le pagine precedenti o le successive se non le vedi più:
http://acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/pagineprecedenti.htm
Oggi 18 giugno, è una settimana che siamo a Rimini.
Abbiamo preso tanto sole spalmandoci l'ACIDO ASCORBICO ed il CLORURO DI MAGNESIO
sulla pelle, diventando abbronzati senza bruciarci, anche se lunedì scorso si è
rischiato grosso in merito..
Questa mattina ho voluto provare a fare le scale dell'albergo per misurare la
mia salute.
Eccola con questo video, lasco a voi le conclusioni.
Mi permetto di ricordare a chi mi legge che dal 23 marzo 2016 al 19 luglio 2017
a 76 anni, grazie alla droghe CAFFEINA e NICOTINA (gli errori di gioventù di cui
ritengo che in una CIVILTA' che si rispetti, gli individui dovrebbero essere
informati), i primi due interventi di laparoscopia per l'asportazione di 4
cisti. Una al rene sinistro di 1.2 litri di acqua la prima prima, mentre il
secondo per l'asportazione delle altre 3 cisti sempre di acqua con un contenuto
molto maggiore.
Abbiamo assoluta certezza che nessun essere vivente si reca dal suo simile per
la salute.
Abbiamo quindi assoluta certezza che per evitare la ESTINZIONE essi si
AUTOGUARISCONO.
Quindi TUTTI gli esseri viventi hanno la possibilità di curarsi dalle eventuali
malattie, anche l'Homo Sapiens.
Questo lo dimostra apertamente anche la chirurgia, parte della medicina.
Difatti dopo un intervento di appendicite, trascorso il tempo necessario di
osservazione, la persona viene dimessa senza alcuna terapia del caso.
Questo perchè anche la medicina sfrutta questa AUTOGUARIGIONE lasciando che
siano i CIBI a provvedere..
Personalmente ne sono una prova vivente, poichè dal 23 marzo 2016, primo
intervento di laparoscopia,
http://acidoascorbico.altervista.org/prova5/Immagini/cisteairenimiasinistra.htm
il 5 luglio 2016, secondo intervento di laparoscopia.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova5/Immagini/cisteairenimiadestra.htm
Però l'incidente di percorso, la dimenticanza di un punto metallico come sutura
di un foro eseguito nella pancia per l'intervento di laproscopia, mi ha causato
una infezione terribile, in quanto i primi segnali di questa infezione li ho
avuti solo 28 giorni dopo questo secondo intervento. Niente febbre o dolore se
non con l'uscita di pus dalla ferita che ritardava a chiudersi il giorno 2
agosto 2016 causato da diversi piegamenti nell'orto.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova5/Immagini/puntometallicodimenticato.htm
Il terzo intervento, questa volta a cielo aperto, è stato fatto in seguito ad un
blocco intestinale il 25 marzo 2017, durante il quale mi è stato tolto un tumore
al colon.
Come da documento sono stato dimesso in data 7 aprile 2017, con colostomia
autonoma ed una unica terapia:
NESSUNA
solo gli "ALIMENTI ESSENZIALI" come da anni.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova5/Immagini/tumorealcolon.htm
Come già detto e provato con i vari documenti,NON HO SEGUITO
ALCUNA CURA della medicina ufficiale e neppure delle medicine alternative.
Quindi NON HO INGOIATO alcun "principio attivo" se non gli "ALIMENTI ESSENZIALI"
tra i quali i principali l'ACIDO ASCORBICO, il CLORURO DI MAGNESIO e la vitamina
D3, naturalmente ingoiando i CIBI NATURALI evitando i cibi degli scaffali.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/ricanalizzazione.htm
Sopra si è trovata la documentazione relativa alla colonscopia da me
subita in data 24 luglio 2018, con i dati dei risultati riscontrati.
Si parla di un piccolissimo micropolipo di 2 mm.
Ecco che allora mi permetto di scoprire cosa sono i polipi intestinali onde
averne e darne un giusta informazione.
In merito la pagina recita:
"Cosa sono
I polipi sono escrescenze anomale che crescono dal rivestimento dell'intestino
crasso (colon o retto) e sporgono nel canale intestinale (lume). Alcuni polipi
sono piatti (sessili), altri hanno un gambo (peduncolati). I polipi sono una
delle condizioni più comuni che colpiscono il colon e il retto, si verificano in
una percentuale che varia dal 15 al 20 % della popolazione adulta. Essi possono
trovarsi lungo l'intestino crasso o il retto, ma sono più comuni nel colon
sinistro, nel sigma, e nel retto.
Relazione tra polipi e cancro del colon-retto
Anche se la maggior parte dei polipi sono benigni, è stata verificata la
relazione tra alcuni polipi e il cancro. La maggior parte dei tumori del
colon-retto deriva infatti dalla trasformazione in senso maligno di polipi
benigni. Non tutti i polipi, però, sono a rischio di malignità. Ve ne sono
infatti tre diversi tipi: i cosiddetti polipi iperplastici (cioè caratterizzati
da una mucosa a rapida proliferazione), amartomatosi (detti anche polipi
giovanili e polipi di Peutz-Jeghers) e adenomatosi. Solo questi ultimi
costituiscono lesioni precancerose e di essi solo una piccola percentuale si
trasforma in neoplasia maligna. La probabilità che un polipo del colon evolva
verso una forma invasiva di cancro dipende dalla dimensione del polipo stesso: e
minima (inferiore al 2 per cento) per dimensioni inferiori a 1,5 cm, intermedia
(2-10 per cento) per dimensioni di 1,5-2,5 cm e significativa (10 per cento) per
dimensioni maggiori di 2,5 cm.
Sintomi
La maggior parte dei polipi non producono sintomi e spesso vengono individuati
accidentalmente durante l’endoscopia o un esame radiologico dell'intestino. Solo
nel 5 per cento dei casi possono dar luogo a piccole perdite di sangue
rilevabili con un esame delle feci per la ricerca del cosiddetto "sangue
occulto". I campanelli d'allarme a cui prestare attenzione sono in sostanza due:
il primo è un cambiamento significativo e senza apparente motivo delle proprie
abitudini intestinali, che si prolunga per qualche settimana: per esempio una
persona abitualmente regolare d'intestino non si libera per diversi giorni,
oppure una persona che tende alla stitichezza va incontro a evacuazioni
ricorrenti. Il secondo è che venga riscontrata la presenza nelle feci di sangue
o di muco.
Esami diagnostici:
- Ricerca di sangue occulto nelle feci (controllo delle feci per il sangue
microscopico): permette di rilevare una perdita ematica occulta e per lo più
cronica, dovuta alla presenza di polipi o carcinoma. Anche se è un test
importante per i disturbi del colon e del retto, bisogna tener presente che un
test negativo NON esclude la presenza di polipi.
- Esplorazione digitale rettale: è il primo esame da eseguire in caso di
presenza di sangue nelle feci, permette di rilevare la presenza di escrescenze a
livello del retto.
- Clisma opacoa doppio contrasto: è una radiografia dell’intestino, previa
introduzione di una miscela di aria e bario tramite clistere. Il bario funge da
mezzo di contrasto che vernicia le pareti interne del colon mentre l’aria serve
a tener dilatato il lume del viscere. Utilissimo nei casi in cui la colonscopia
non sia praticabile. Non è tuttavia una vera alternativa poiché non consente di
individuare polipi piccoli (inferiori ai 2 cm), nè di effettuare prelievi
bioptici.
- TC-colonscopia virtuale: consiste in un esame TC-addome con mezzo di contrasto
endovenoso e aria insufflata mediante clistere, che, per mezzo di una
ricostruzione computerizzata del lume intestinale, consente di individuare
“navigare” virtualmente nel viscere e di individuare così la presenza di polipi
in maniera più accurata rispetto ad altri esami radiologici. Non consente
tuttavia di effettuare plelievi bioptici. - Endoscopia colorettale: ve ne sono
tre tipi: (1) rettoscopia rigida, (2) retto-sigmoidoscopia flessibile e (3)
colonscopia. La rettoscopia rigida consente l'esame degli otto-dieci centimetri
più bassi dell'intestino crasso. In retto-sigmoidoscopia flessibile, viene
esaminata una parte di colon che va da un quarto a un terzo inferiore. Né la
sigmoidoscopia flessibile né la rettoscopia rigida necessitano di farmaci e
possono essere eseguite in regime ambulatoriale. La colonscopia utilizza uno
strumento flessibile a fibre ottiche e consente di solito l’ispezione di tutto
il colon. Rappresenta l’esame diagnostico più accurato e completo. Una
preparazione intestinale è necessaria, ed è talvolta usata la sedazione
(profonda o cosciente, in respiro spontaneo). La scoperta di un polipo richiede
un’ispezione completa del colon mediante colonscopia, poiché almeno il 30% di
questi pazienti ha altri polipi. La colonscopia consente inoltre la rimozione di
questi polipi che verranno poi inviati per esame istologico (al microscopio).
Trattamento
Poiché non vi è un modo infallibile di prevedere se un polipo è o diventerà
maligno, è consigliata la rimozione totale di tutti i polipi. La stragrande
maggioranza dei polipi possono essere rimossi mediante un’ansa metallica
elettrificata passata attraverso lo strumento o mediante una pinza metallica (polipectomia
endoscopica). La maggior parte degli esami del colon con il colonscopio
flessibile, tra cui la rimozione del polipo, può essere eseguita su base
ambulatoriale con il minimo disagio. Polipi di grandi dimensioni possono
richiedere più di un trattamento per la rimozione completa. Alcuni polipi non
possono essere rimossi mediante trattamento endoscopico per la loro dimensione o
posizione, in questi casi è richiesto l’intervento chirurgico.
Follow-up
Una volta che un polipo viene completamente rimosso, la sua ricorrenza è molto
insolita. Tuttavia gli stessi fattori che hanno causato la formazione del polipo
sono ancora presenti. Nuovi polipi si svilupperanno in almeno il 30% delle
persone che hanno già avuto polipi. I pazienti devono effettuare regolarmente
gli esami da un medico specializzato nella cura delle malattie del colon e del
retto.
Altra pagina recita:
"Come già detto in altro post, sopra si è trovata la documentazione relativa alla colonscopia da me subita in data 24 luglio 2018, con i dati dei risultati
riscontrati.
Si parla di un piccolissimo micropolipo di 2 mm.
Ecco che allora mi permetto di scoprire cosa sono i polipi intestinali onde
averne e darne un giusta informazione.
In merito la pagina recita:
"Cosa sono i polipi iperplastici e quali sono le caratteristiche di tali
formazioni intestinali.
Torniamo oggi a parlare dei polipi intestinali, con particolare riferimento ai
polipi iperplastici. Per comprendere pienamente di cosa si tratti, e capire
perché non occorra allarmarsi, compiamo tuttavia una breve introduzione nei
polipi dell’intestino, piccoli rilievi che compaiono sulla mucosa intestinale
(principalmente nella zona del colon, e in quella del retto), e che nella
maggior parte dei casi – è i polipi iperplastici sono tra di essi – hanno una
formazione di natura benigna che non ha possibilità di trasformarsi in patologie
gravi.
Quanto sopra non deve tuttavia lasciar intendere che i polipi possano essere
trascurati: con il passare del tempo, infatti, alcune particolari categorie di
polipi – ma, premettiamolo, difficilmente tra di essi potranno essere annoverati
quelli iperplastici – possono tramutarsi in forme maligne. È per questo motivo
che a volte si rende necessaria l’asportazione di tali neoformazioni.
Introdotto ciò, è anche bene non riporre troppi allarmismi: se infatti è vero
che in quote minoritarie i polipi possono sfociare in qualcosa di peggiore, è
anche vero che più di 4 adulti over 60 su 10 presentano dei polipi adenomatosi,
in stato precanceroso. E dunque, al fine di tenere sotto controllo il proprio
quadro, sarebbe opportuno procedere a un esame diagnostico di natura
colonscopica intorno ai 50 – 55 anni di età anagrafica, attraverso una
radiografia con mezzo di contrasto, o mediante colonscopia “tradizionale”.
Polipi iperplastici
Non solo: qualora in famiglia si dovessero riscontrare delle fattispecie
cancerose al colon, tra i parenti di primo grado è consigliabile procedere a uno
screening in età ancora più precoce (alcuni medici consigliano in tal senso un
esame già a partire dai 30 – 35 anni). Il lato positivo della medaglia è il
fatto che le malattie tumorali al colon retto hanno una evoluzione piuttosto
lenta nel loro passaggio da polipi adenomatosi a vere e proprie forme di tumore:
considerato che tale evoluzione impiega circa 10 anni, per potersi ritenere
sufficientemente al sicuro sarà sufficiente ripetere l’esame ogni 5 anni.
Naturalmente, i tempi andranno accorciati nell’ipotesi in cui durante gli esami
si riscontrino dei polipi adenomatosi tali da rendere necessaria la loro
asportazione.
A questo punto risulta essere molto più chiaro comprendere cosa siano i polipi
iperplastici: si tratta di una delle ordinarie classificazione dei polipi, di
natura benigna, senza particolari pericoli di evoluzione neoplastica.
Generalmente i polipi iperplastici sono di natura asintomatica. Dunque, molte
persone potrebbero convivere con i polipi senza mai saperlo o, meglio,
scoprendolo solo quando i polipi si sono evoluti in forme maligne, e iniziano a
produrre seri danni al proprio organismo. A volte invece i polipi possono
manifestarsi attraverso sintomi abbastanza tipici come la diarrea mucosa o
perdite di sangue dal retto. Molto dipenderà, come intuibile, dalle dimensioni e
dalle caratteristiche del polipo.
Per saperne di più, e per comprendere se sia effettivamente o meno il caso di
procedere alla rimozione dei polipi, vi consigliamo naturalmente di ricorrere
alla consulenza del vostro medico di famiglia, che attraverso esami e analisi
dei sintomi potrà procedere a una diagnosi accurata, e consigliare dunque la
migliore terapia per ritrovare un pieno benessere.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/colonsopia18polipiintestinalia.htm
Dopo aver subito la colonscopia in data 24 luglio 2018 come
prova della mia recuperata SALUTE in seguito ai quattro interventi chirurgici
subiti, due con laparoscopia e due a cielo aperto, ed una terribile infezione
causata da un punto metallico, lasciato dal chirurgo dopo il secondo intervento
di laparoscopia, ecco che oggi 28 novembre 2018. dopo 8 lezioni di acquagin ho
voluto dimostrare la mia resistenza alla fatica. Faccio presente che fino al
2011 avevo paura tremenda della profondità dell'acqua, quindi ho superato questo
endicap e stare a galla solo a 71 anni. Il tuffo l'ho fatto ogni volta che
andavo in piscina con la sola sospensione nel periodo di malattia. Quindi con questo video, non è lo stile che deve essere
giudicato, ma rilevare le recuperate energie senza l'uso di alcun "principio
attivo", ma ingoiando SOLO gli "ALIMENTI ESSENZIALI", il CIBO NATURALE e, come
si potrà notare il MOVIMENTO.
Per la mia storia personale DOCUMENTATA sul TUMORE:
http://acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/colonsopia18.htm
Il video:
https://www.facebook.com/genre.franco/videos/2312223465457070/
Sai cosa è il
CLORURO DA MAGNESIO
? vai su
http://acidoascorbico.altervista.org/prova30/index.html
Ecco invece i siti che potrebbero cambiarti
la VITA
www.dr-rath-foundation.org
www.massimopietrangeli.net
www.aerrepici.org/forum/forum.asp?FORUM_ID=1
I link che NON ti devi perdere sono: cliccaci sopra poi te li leggi con comodo.
http://acidoascorbico.altervista.org/VolontariWEB.com_files/lapelle.htm
http://acidoascorbico.altervista.org/VolontariWEB.com_files/lettura.htm
http://acidoascorbico.altervista.org/VolontariWEB.com_files/esperienze.htm
Se NON hai ancora visitato il nostro sito ti consiglio di visitarlo e
per capire cosa è l'ACIDO ASCORBICO devi leggere le pagine più importanti
che sono:
CHI SIAMO,
LA DONNA,
SITO SECONDO,
SITO TERZO,
SITO QUARTO,
SITO SESTO,
SITO DECIMO.
Quindi
clicca per
SAPERNE
di più sull'ACIDO
ASCORBICO