Per sapere il motivo di queste integrazioni, oltre la mia
esperienza,
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Per sapere cosa è il PRIMO FLAGELLO umano che si chiama
CAFFE'
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Leggi quanto riporta il sito PAGINE
MEDICHE "area medica" della
CAFFEINA Clicca
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inoltre è un
INSETTICIDA Clicca
QUI e lo
ZUCCHERO: dannoso e
tossico come il
CAFFE', l'ALCOOL
ed il TABACCO Clicca
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Per tutta la documentazione in nostro possesso
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Per la definizione degli "ALIMENTI ESSENZIALI"
http://acidoascorbico.altervista.org/prova1/Immagini/alimentiessenziali.htm
Tutto sul MAGNESIO
http://acidoascorbico.altervista.org/prova2/Immagini/magnesiobase.htm
Tutto sulla vitamina D
http://acidoascorbico.altervista.org/prova1/Immagini/vitaminadbase.htm
Tutto sulla vitamina K2
http://acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/vitaminaK2base.htm
Tutta la documentazione in nostro possesso
inerente i dottori
http://acidoascorbico.altervista.org/prova1/Immagini/dottoribase.htm
La falsità dei CALCOLI RENALI causati dall'ACIDO ASCORBICO
http://acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/acidoascorbicocalcolirenali.htm
Le malattie guarite dagli "ALIMENTI ESSENZIALI":
http://acidoascorbico.altervista.org/prova3/Immagini/malattieguarite.htm
Il CAFFE' DROGA-INSETTICIDA. Questo io titolo del loro video di informazione
come è fatto per il bugiardino e le scritte sulle sigarette:
"Una droga legale: il caffé (VIDEO)"
che è TUTTO UN PROGRAMMA, vero?
https://youtu.be/OTVE5iPMKLg
da questa pagina:
http://acidoascorbico.altervista.org/Immagini/caffevideoa.htm
ed ora il video intitolato:
LA TRAPPOLA DEL CAFFE'
https://youtu.be/JS8IXyr6cww
Questo ultimo video ci fà rilevare senza ombra di dubbio quanto di male causa al cervello del piccolo ragno questa MICIDIALE CAFFEINA, quindi come potrà mai l'autore dell'articolo in oggetto azzardare una proposta così avventuristica riguardo alla malattia Parkinson del genere umano se persino il ragno risente facendo una ragnatela sbilenca, causa della piccola quantità di CAFFEINA?
Quindi abbiamo visto che i medici consigliando di bere il CAFFE' sono anche loro dei COMPAGNI DI MERENDA per
dividere la torta dei guadagni.
Ma allora come potrà questo CAFFE' DROGA-INSETTICIDA dare alla nostra SALUTE
quei benefici descritti dall'articolo in oggetto?
Lo vediamo sotto, prima di tutto però vediamo di stabilire cosa è il CAFFE' e vorrei determinare senza ombra di dubbio cosa vuol dire la parola:
"SCIENZA"
e di conseguenza
che scopo hanno le RICERCHE SCIENTIFICHE,
ma sopratutto perchè queste RICERCHE.
Per poterlo fare però, dobbiamo fissare dei PARAMETRI INCONTESTABILI. che per
farlo devo porre una domanda:
Tu ingoi delle MELE?
Si dice che "una mela al giorno leva il medico di torno" vero?
ingoi delle PERE?
ingoi della INSALATA?
SONO CERTO CHE TUTTI RISPONDONO DI SI'.
Ma perchè si ingoiano questi CIBI NATURALI?
Semplice, perchè il nostro corpo senza questi CIBI NATURALI morirebbe per
mancanza di sostentamento.
Bene, chiaro, vero?
Ma sapendo che questi CIBI NATURALI sono stati impostanti NATURALMENTE, avete
mai sentito dire che un qualche ricercatore o una casa farmaceutica abbia fatto delle
RICERCHE SCIENTIFICHE su
questi CIBI NATURALI per vedere se alcuni di loro potrebbero causare dei danni
all'individuo ingoiando più o meno?
NO!?!?!?!?!?
Ma allora su quali prodotti vengono fatte queste RICERCHE SCIENTIFICHE?
Ve lo dico io, su PRODOTTI CHIMICI che considero VELENOSI, e come faccio a
dichiarare VELENOSI?
Semplice sono VELENOSI perchè, dopo queste RICERCHE SCIENTIFICHE che sbandierano
con testate di informazione, vogliono convincere le persone ad ingoiare i CIBI
INNATURALI delle
industrie cui aggiungono questi PRODOTTI CHIMICI.
Gli esempi? i CONSERVANTI, i COLORANTI, gli AGGREGANTI, gli "AROMI" o "AROMI
NATURALI" ricavati dal petrolio, i DOLCIFICANTI ecc. Tra questi ultimi l'ASPARTAME e
la SACCARINA.
Oh ma allora queste RICERCHE SCIENTIFICHE sono fatte SOLO su PRODOTTI CHIMICI
VELENOSI, che alla fine per convincerti della loro innoquità, ti
consigliano di
ingoiarli senza problemi, dichiarano che puoi farlo tranquillamente in quanto loro hanno
provato su n. tot di persone con doppio cieco ecc. e che alla quantità aggiunta
nei CIBI, questi NON TI CAUSANO DANNI.
Ecco perchè quando leggo di una RICERCA SCIENTIFICA mi dico:
"hai fatto la ricerca? bene, bravo, ora il cibo prodotto con l'aggiunta di
questo prodotto, MANGIATELO TU, poichè SE LO MANGI TU FA'
BENE A ME LASCIANDOMI LA SALUTE" poichè sò ed ho CERTEZZA che è un CIBO VELENOSO.
Mi sono spiegato bene?
Ora sappiamo che sul web si trovano delle RICERCHE SCIENTIFICHE fatte sul
CAFFE', e se ne vantano pure, dichiarando di aver provato che 2-3 tazzine al
giorno ti fanno bene al cuore, alla prostata e ti evitano i tumori.
Ma scusate, se per dichiarare BUONO il CAFFE' hanno fatto delle RICERCHE
SCIENTIFICHE, come considerate il CAFFE', un prodotto NATURALE?
Sul CAFFE' dicono di sì, ma il CAFFE' NON E' UN CIBO NATURALE, ma una
DROGA-INSETTICIDA.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova2/Immagini/aspartamesaccarina.htm
Stabilito questo dedichiamoci ora all'articolo in oggetto il cui
titolo dichiara:
"Parkinson, il caffè rallenta il declino cerebrale" e scrive:
"13 dicembre 2018 - Il caffè può rallentare il declino cerebrale causato dal
morbo di Parkinson. La notizia arriva da uno studio che riaccende le speranze
intorno a questa terribile malattia.
Il Parkinson è una patologia neurodegenerativa particolarmente diffusa e molto
grave, che ha fra i suoi sintomi dolori muscolari, tremori, problemi nella
regolazione dell’equilibrio e del movimento. Si tratta di una malattia che per
molti versi è ancora un mistero per gli studiosi, che non sono riusciti ad
individuare una terapia definitiva che riesca a sconfiggere il male.
Gli studi e le ricerche sono all’ordine del giorno, accompagnati dal tentativo
di trovare una cura che possa prevenire il Parkinson. Una speranza arriva da uno
studio del Rutgers Robert Wood Johson Medical School Institute dove un team di
ricercatori ha scoperto che il caffè potrebbe aiutarci in futuro a sconfiggere
la patologia."
Ed a questo punto mi chiedo:
Quando dovranno ingoiare il CAFFE' i malati di Parkinson se la pagina recita:
"Ecco perché non dovresti mai bere il caffè a stomaco vuoto
Consumi il caffè a stomaco vuoto? Ecco perché, secondo gli esperti, non dovresti
mai farlo
Il caffè non si dovrebbe mai bere a stomaco vuoto. Quello che per molti era un
pensiero si è trasformato in realtà grazie ad una ricerca americana. Il medico
Adam Simon infatti ha studiato gli effetti di questa bevanda amata in tutto il
mondo, sul nostro stomaco, soprattutto quando è vuoto.
“Bere una tazza di caffè prima di aver consumato un pasto è uno scacco
all’idratazione del nostro corpo – ha svelato il dottore -. Accresce il
fabbisogno giornaliero d’acqua, può causare disidratazione e tachicardia”.
Le parole del medico sono state confermate anche dallo studioso Nitin Makadia:
“Il caffè, anche quello decaffeinato, produce acido cloridrico – ha detto -, il
principale responsabile dei danni alla mucosa gastrica, se bevuto ripetutamente
a stomaco vuoto”.
L’acido cloridrico è un elemento fondamentale nel processo di digestione. Questa
sostanza infatti viene rilasciata nell’organismo poco prima di consumare un
pasto o quando sentiamo il profumo di un cibo che vorremmo mangiare. Ciò
significa che un caffè preso appena ci si sveglia e a stomaco vuoto potrebbe
rivelarsi davvero dannoso per l’organismo.
“Se gli studi sull’inefficacia del caffè preso da appena svegli non erano
riusciti a sconvolgere la mia coffee routine, quelli sulla “pericolosità” del
caffè a stomaco vuoto, sì. Decisamente” ha commentato la writer Kaitlyn
McLintock, che ha seguito da vicino le ricerche sul tema, diffondendo la
notizia.
A quanto pare il caffè bevuto a stomaco vuoto potrebbe compromettere il
funzionamento di questo organo, ma anche agire sull’umore e sulle nostre
performance. Già qualche tempo fa degli studi scientifici avevano dimostrato
come la bevanda a base di caffeina consumata al mattino non fosse una fonte di
“sprint” come molti credono. In realtà per gli esperti il caffè andrebbe assunto
qualche ora dopo essere scesi dal letto e non prima di aver bevuto un po’
d’acqua e mangiato qualcosa.
Alcuni video presenti in questa sezione sono stati presi da internet, quindi
valutati di pubblico dominio. Se i soggetti presenti in questi video o gli
autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, basterà fare richiesta
di rimozione inviando una mail a: team_verticali@italiaonline.it. Provvederemo
alla cancellazione del video nel minor tempo possibile"
http://acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/caffestomacovuoto.htm
E non solo, ma come potrà questo CAFFE' DROGA-INSETTICIDA, che quindi UCCIDE
tutti gli animali che lo ingoiano, come abbiamo visto e letto nel video
precedente, guarire una malattia se le malattie la medicina non le guariscono
neppure con i "principi attivi" dei farmaci?
Infatti a guarire le malattie, sono SOLO gli "ALIMENTI ESSENZIALI" che già sono nel
nostro corpo, e precisamente nel nostro sangue e non solo, ma per i maschi sono nel loro liquido seminale
maschile, dentro il quale GENERA la sua continuazione della specie, ma anche nel GERME dei
vegetali da dove inizia la vita vegetale.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova03/Immagini/germegranosperma.htm
In merito a queste PROVATE guarigioni la pagina recita:
"Ed ora ecco le prove delle malattie guarite con gli "ALIMENTI ESSENZIALI":
In seguito alla scoperta che la mamma di Marino Rossi con 88 anni, fatti gli
esami del sangue per la vitamina D e la vitamina B12 (COBALAMINA) ne è risultata talmente
CARENTE da avere un valore addirittura a ZERO.
Questo per me è stato lo spunto a fare delle ricerche per rilevare se vi fissero delle
malattie guarite con i FARMACI, ma inutilmente.
Allora ho fatto ricerche se invece vi fossero malattie guarite con degli "ALIMENTI
ESSENZIALI" ottenendo questi risultati:
La prima e più importante malattia guarita con uno di questi è
lo SCORBUTO
guarito dall' ACIDO ASCORBICO
a seguire
la PELLAGRA
guarita dalla VITAMINA B3 (NIACINA)
il BERI-BERI
guarito dalla VITAMINA B1 (TIAMINA)
il RACHITISMO
guarito dalla vitamina D (ORMONE)
la POLIOMIELITE
guarita
dal CLORURO DI MAGNESIO
la SCLEROSI MULTIPLA e le malattie AUTOIMMUNI
dalla VITAMINA D
la OSTEOPOROSI
dalla VITAMINA D
dalla VITAMINA D
la TUBERCOLOSI (TBC)
la ANEMIA PERNICIOSA
guarita dalla VITAMINA B12 (COBALAMINA)
Un ricercatore dell’Istituto Lister di Medicina Preventiva di Londra stava
sperimentando su dei ratti una dieta a base di chiara d’uovo cruda come
fonte unica di proteine. Dopo qualche settimana i ratti diedero segni di
squilibrio: comparvero dermatiti ed emorragie cutanee: gli animali
perdevano il pelo, gli arti si paralizzavano, diminuivano di peso, e
infine morivano.
guarita dalla BIOTINA del gruppo B.
Queste sono solo alcune delle realtà che col tempo, e neanche troppo, scopriremo
che ne saranno
guarite molte altre.
Basta che le persone provino e tutto viene fatto dalla AUTOGUARIGIONE del corpo
dato che questi "ALIMENTI ESSENZIALI" sono scritti nel DNA di ogni animale al
mondo.
Si l'AUTOGUARIGIONE di ogni essere vivente poichè nessuno di loro và da un
suo simile per farsi curare la salute quindi che funziona anche per l'Homo
Sapiens
Che l'Homo Sapiens debba comportarsi come stà facendo a differenza di ogni
essere vivente, è un fatto veramente ANOMALO e sono certo che nè Madre
Natura e nè la EVOLUZIONE avevano previsto questo.
Quindi posso dichiarare che big pharma produca FARMACI che guariscono le malattie è puramente FALSO.
Questo lo dichiaro con certezza in seguito ad aver capito che questi "FARMACI"
NON POSSONO E NON POTRANNO MAI GUARIRE ALCUNA MALATTIA per tante ricerche si
possano fare.
Difatti si dice che la medicina ha fatto "passi da gigante", ma solo nel campo
della meccanica ed elettronica, poichè basta guardarsi attorno per vedere
persone che si appoggiano ad aggeggi con le ruote per spostarsi, ma che si vede
la loro sofferenza.
Oppure si fanno operazioni mettendo nel corpo metalli di ogni specie onde
sostituire ossa consumate dalla mancanza di CARTILAGINE che il corpo è
perfettamente in grado di AUTOPRODURSI con gli "ALIMENTI ESSENZIALI", basta
fornirglieli.
Serve l'ACIDO ASCORBICO e la LISINA che nel primo sonno chiamato sonno REM si
AUTOPRODUCE ogni notte il COLLAGENE di cui la CARTILAGINE ne è un tipo.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova2/Immagini/collagenebase.htm
Mentre al contrario sono i "principi attivi" che causano CARENZE di
"ALIMENTI ESSENZIALI":
"Eccoti la lista dei Farmaci Che Causano Carenze di Vitamine e
Minerali
L'assunzione prolungata di alcuni farmaci può determinare carenze vitaminiche e
minerali anche importanti, diminuendo l'assorbimento e/o aumentando la perdita
di micronutrienti essenziali. Farmaci carenze vitaminiche: Conoscere le
casistiche più importanti e frequenti, aiuta medici e pazienti a prevenire
quadri di ipovitaminosi e carenze minerali, associando la terapia farmacologica
a specifici integratori vitaminici e/o ad opportune correzioni dietetiche.
Di seguito riportiamo le più note relazioni causa/effetto tra l'assunzione di
determinati farmaci e carenze vitaminico/minerali, ricordando che è compito
esclusivo del medico stabilire l'opportunità o meno di supportare il farmaco con
una specifica integrazione di vitamine o minerali (si ricorda, per esempio, che
in alcuni casi tale pratica potrebbe compromettere l'assorbimento o l'efficacia
del farmaco stesso).
ANTIBIOTICI (penicillina, cefalosporina, tetraciclina ecc.): alterano e
distruggono la flora batterica intestinale, inclusi i ceppi indispensabili per
la sintesi di alcune vitamine, come l'acido folico e la vitamina K. A lungo
andare possono provocare sindromi emorragiche da carenza per mancata sintesi
della vitamina K.
DIURETICI: usati soprattutto per il trattamento dell'ipertensione arteriosa,
aumentano le perdite di vitamine (gruppo B, specie la B1, e vitamina C) e
minerali (soprattutto potassio, magnesio e calcio)
LASSATIVI: inibiscono soprattutto l'assorbimento di vitamine liposolubili
RESINE SEQUESTRANTI GLI ACIDI BILIARI: utilizzate contro l'ipercolesterolemia,
possono ridurre l'assorbimento delle vitamine liposolubili
FIBRATI: utilizzati contro il colesterolo alto, possono ridurre la disponibilità
di vitamine del gruppo B (B12, B6, B3) e folati; questi ultimi sono importanti
anche per compensare l'aumento dei livelli di omocisteina indotto dai fibrati
STATINE: utilizzate contro il colesterolo alto, possono favorire deficit di
vitamina D e coenzima Q10
ANTIACIDI, H2 ANTAGONISTI ED INIBITORI DELLA POMPA PROTONICA: contribuiscono a
risolvere problemi come gastrite, reflusso ed ulcere peptiche, riducendo
l'acidità del contenuto gastrico; tuttavia, per lo stesso motivo possono ridurre
l'assorbimento di vitamina B12, Beta-carotene, Vitamina D ed acido folico, oltre
a quello di minerali come calcio, ferro e zinco.
PILLOLA ANTICONCEZIONALE E TOS (Terapia ormonale sostitutiva in menopausa):
possono ridurre i livelli plasmatici di vitamine del gruppo B, Vitamina C ed
Acido Folico, oltre a quello di minerali importanti come magnesio, selenio e
zinco, e di alcuni amminoacidi (triptofano e tirosina).
ASPIRINA ED ANTIREUMATICI (corticosteroidi ed antinfiammatori non steroidei): a
lungo andare determinano una sensibile riduzione della vitamina C (soprattutto
l'aspirina) nei globuli bianchi e nelle piastrine del sangue (che partecipano al
processo di coagulazione), con conseguenti rischi di emorragie. Possono ridurre
anche la disponibilità di Vitamina B12 ed acido folico
CHEMIOTERAPICI (antimitotici, antitumorali): alcuni di questi agiscono inibendo
la trasformazione dell'acido folico nella sua forma attiva, bloccando un
processo fondamentale per la replicazione cellulare. Ne consegue una riduzione
dei livelli di vitamina nell'organismo.
ANTITUBERCOLARI (es. isoniazide): provocano nel malato di tubercolosi, già
denutrito, delle carenze di vitamina B6 con conseguenti affezioni neurologiche
di tipo polinevritico, o delle carenze di vitamina PP che inducono disturbi
neuropsichici di tipo depressivo.
ANTIDIABETICI (biguanidi, metformina, e sulfaniluree): possono determinare una
carenza di vitamina B12, coenzima Q10 ed acido folico; alcune sulfaniluree (glipizide,
acetoesamide, gliburide e tolazamide) inibiscono enzimi necessari per la sintesi
di un importante antiossidante, il coenzima Q10. Clorpropramide e tolbutamide
sono due solfaniluree che non interferiscono con il coenzima Q10. Anche la
metformina (biguanide) riduce i livelli di coenzima Q10 nell'organismo, oltre a
quelli di Vitamina B12 ed acido folico.
ANTICONVULSIVANTI prescritti nei casi di epilessia (es. difenilidantoina): alla
lunga possono associarsi a danni ematici per carenza di acido folico e a danni
ossei per carenza di vitamina D.
ANTIDEPRESSIVI (inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina): a
lungo andare, possono favorire l'insorgenza di carenze di melatonina e vitamine
del gruppo B.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova30/Immagini/farmacivelenosi.htm
Quindi e dato che ognuno di noi ad una certa età, deve tirare un bilancio
onde rendersi conto di quanto sia stato proficuo il suo comportamento riguardo
all'investimento fatto per la SALUTE FUTURA, quindi quale migliore periodo se
non quello della fine dell'anno come per le aziende?
Ora per poter tirare quelle giuste conclusione però si devono avere a portata di
mano anche le eventuali modifiche da apportare onde ottenere un comportamento
migliore nel prossimo futuro.
Fin'ora siamo stati portati a credere che affidandoci al proprio medico di base,
in caso di necessità, ci saremmo mantenuti UNA SALUTE OTTIMA, come è per ogni
altro essere vivente al mondo che non si reca dal suo simile per la SALUTE, ma
sarà proprio giusto fare così?
Affidandoci al nostro medico o al sistema sanitario, dobbiamo obbligatoriamente
anche avere fiducia nei FARMACI.
Sapendo però che ormai sono passati molti anni di gestione del sistema sanitario
e del nostro medico e quindi è ora che si tirino quelle indispensabili
conclusioni, come detto sopra.
Questo lo propongo perchè sentendo diversi miei giovani amici, sui 40 anni, sono
venuto a sapere che molti di loro hanno la tiroide di Hashimoto ed ingoiano
giornalmente EUTIROX (ha un certo "principio attivo") da ingoiare PER TUTTA LA
VITA.
Ma non pare strana questa cosa?
E che ne dite del COUMADIN (ha un altro certo "principio attivo") , proposto a
qualsiasi età e PER TUTTA LA VITA?
E la pastiglia della IPERTENSIONE, RAMIPRIL (o altro nome, che hanno un altro
certo "principio attivo"), da ingoiare mezza o intera, ogni giorno PER TUTTA LA
VITA.
Ma non basta e per il COLESTEROLO, ARMOLIPID plus 20 (o altro nome, che hanno un
altro certo "principio attivo") per ogni giorno PER TUTTA LA VITA.
oppure di tutto il sistema per misurare la GLICEMIA GIORNO DOPO GIORNO.
Non vi pare un bollettino di guerra?
Insomma un SISTEMA CATASTROFICO per non dire altra parola più pesante.
Ora sappiamo che per agire sulle varie patologie sono necessari quei famosi e
straconosciuti "principi attivi".
Alla fine sarà poi così giusto affidarci al sistema sanitario con questa
prospettiva futura?
Vogliamo provare ad analizzare e vedere se è possibile vi sia un'altra via più
appropriata alla nostra SALUTE?
http://acidoascorbico.altervista.org/prova3/Immagini/malattieguarite.htm
Quindi se le malattie, compreso la Parkinson non la curano i "principi attivi"
come si potrà mai pretendere di prevenire o curare questa malattia con il CAFFE'
DROGA-INSETTICIDA?
Sempre l'articolo in oggetto scrive:
"Il Parkinson è una patologia neurodegenerativa particolarmente diffusa e molto
grave, che ha fra i suoi sintomi dolori muscolari, tremori, problemi nella
regolazione dell’equilibrio e del movimento. Si tratta di una malattia che per
molti versi è ancora un mistero per gli studiosi, che non sono riusciti ad
individuare una terapia definitiva che riesca a sconfiggere il male.
Gli studi e le ricerche sono all’ordine del giorno, accompagnati dal tentativo
di trovare una cura che possa prevenire il Parkinson."
Mi permetto a questo punto di riportare invece una testimonianza che ritengo
attendibile, sulla malattia Parkinson in quanto oggetto è uno degli "ALIMENTI
ESSENZIALI":
la vitamina B1 (TIAMINA),
che già ha curato, cura
e previene il BERI-BERI.
A conferma dell'articolo sotto, il video:
https://www.youtube.com/watch?v=7yorK73ndzM&feature=youtu.be
"Marco è un cinquantenne colpito otto anni fa dal morbo di Parkinson. Per
ben sei anni ha tentato una terapia attraverso la somministrazione di diversi
farmaci nella speranza di curare la sua malattia. Visti i risultati negativi, si
è infine rivolto, due anni fa, al neurologo di Viterbo Antonio Costantini, il
medico che ha in cura centinaia e centinaia di pazienti affetti dal morbo di
Parkinson.
Dopo il trattamento con la Vitamina B1, detta anche Tiamina, i sintomi della
malattia sono completamente regrediti, così come accertato dal medico Asl
competente. ( Vai al video )
Non si tratta certamente del primo caso, ma questo è l’unico ad avere ottenuta
una verifica ufficiale.
Sulla vicenda abbiamo sentito il dottor Costantini.
D: Dottor Costantini, Marco è uno degli ultimi malati che ha curato per il morbo
di Parkinson. Quale è la terapia somministrata a questo nuovo paziente ?
R:La terapia che abbiamo somministrato a questo nuovo paziente è sempre la
vitamina B1, con dosi necessarie per controllare perfettamente l’equilibrio. Su
questa base noi inseriamo la dose di Levodopa, che è il farmaco con meno effetti
collaterali che esistono per la malattia del Parkinson, e il risultato è stato
una completa regressione dei sintomi.
D: Da quali parametri risulta questa regressione?
R: Dalle schede di valutazione, dai test motori cui viene sottoposto per
verificare l’equilibrio, l’eloquio e tutta una serie di funzioni che risultano
nella norma.
D: Marco si è sottoposto anche a una visita di controllo alla Asl?
R: Si, lui è un sottufficiale in congedo della polizia; per avere la licenza del
porto d’armi è stato sottoposto ad una visita ufficiale per verificarne le
condizioni di salute. E’ stato visitato da un fisiatra della Asl per accertare
le condizioni fisico-motorie del paziente. Il medico fisiatra che lo ha visitato
ha infatti constatato che non presentava più alcun sintomo della malattia e lo
ha ritenuto idoneo. Per noi è comune vedere pazienti con malattia di Parkinson
con completa regressione dei sintomi in seguito all’introduzione della vitamina
B1 nella loro terapia. In questo caso però la completa regressione dei sintomi
non l’abbiamo certificata noi ma un medico estraneo al nostro gruppo e si tratta
di uno specialista nei disturbi del movimento.
D: Fino a qualche anno fa la malattia del morbo di Parkinson colpiva soprattutto
gli anziani, adesso colpisce anche i trenta-quarantenni. Cosa è cambiato in
questi anni?
R: Non si sa. Di certo, attualmente si consumano nella alimentazione molti
zuccheri semplici che richiedono più vitamina b1 per essere metabolizzati.
Quindi pensiamo che possano crearsi situazioni di carenza relativa di Vitamina
B1 che potrebbe essere implicata nella patogenesi della malattia a causa
dell’alimentazione in cui sia presente un alto contenuto di zuccheri semplici
nei cibi. Ci sono già studi che correlano la malnutrizione ai sintomi non motori
della Malattia di Parkinson (Mischley L.K1 .Int Rev Neurobiol.
2017;134:1143-1161. doi: 10.1016/bs.irn.2017.04.013. Epub 2017 Jun 9.Nutrition
and Nonmotor Symptoms of Parkinson’s Disease.)
D: Quali sono i primi sintomi di questa malattia degenerativa?
R: I sintomi sono tanti perché interessano i sistemi motori; l’olfatto con
anosmia, è sicuramente uno dei primi sintomi; l’umore, con depressione; un
leggero rallentamento dei movimenti; una leggera rigidità e la mancanza di
movimenti volontari; il viso che è amimico. Consideri che il Parkinson interessa
i sistemi motori, colpisce le funzioni cognitive, le funzioni emotive, oltre
l’olfatto, e l’equilibrio. Provoca movimenti involontari come il tremore,
peraltro non presente in tutti pazienti, e questo costituisce uno dei sintomi
più ostici da mettere sotto controllo, da sempre.
D: Dopo la riabilitazione è necessario ricorrere anche alla fisioterapia?
R: La fisioterapia è importante perché consente al paziente di recuperare o
mantenere i gradi fisiologici di movimento (articolarità), limitati dalla
rigidità tipica del parkinsoniano. Esistono esercizi per la stabilità posturale,
per l’elasticità muscolare e un training per la deambulazione. Il movimento del
parkinsoniano deve essere controllato dalla volontà, perché non è controllato
automaticamente dai sistemi colpiti dalla malattia.
dott. Antonio Costantini
Quindi il paziente impara con il terapista a dare un ritmo al proprio cammino,
contando a voce i passi o attraverso ausili quali il contapassi. Per i pazienti
con disturbi della marcia come il freezing (il paziente si blocca prima o
durante il cammino), sono molto utili i puntatori laser che sbloccano il
paziente dallo stato di “congelamento” tipico del freezing illuminando la zona
antistante i piedi.
D: Dottor Costantini lei ha curato con la vitamina B1 centinaia e centinaia di
pazienti colpiti dal morbo di Parkinson. I suoi studi sono stati pubblicati nel
2015 sul sito The National Center Biotechnology. Come ha reagito la medicina
ufficiale alla sua cura?
R: E’ stata totalmente ignorata, purtroppo. Non si è incaricato nessuno di
smentirci, né di confermare i nostri risultati.
D: Perché secondo Lei?
R: Non ne ho alcuna idea.
D: Negli anni scorsi in collaborazione con l’ospedale San martino di Genova era
stato deciso di organizzare una sperimentazione chiamata “doppio cieco” poi
abbandonata. Perché?
R: Perché il Ministero non ha dato i fondi per la sperimentazione. Si trattava
di 250 mila euro.
D: Quanto costa la cura con la somministrazione della vitamina B1 rispetto alla
cura con i farmaci tradizionali?
R: Costa molto di meno; in fiale costa 50 euro l’anno.
D: Mentre la cura con i farmaci tradizionali?
R: Ci sono anche farmaci molto cari di recente produzione.
D: Su internet sono presenti numerosi enti scientifici, associazioni di
genitori, neurologi e ospedali che si occupano a vario titolo del morbo di
Parkinson. In futuro, cioè oggi, ritiene possibile una collaborazione con altri
enti scientifici per cercare di debellare definitivamente questa malattia
invalidante per migliaia e migliaia di persone?
R: Noi siamo disponibili ad aiutare chiunque. Attualmente ci sono centinaia di
pazienti che si rivolgono a noi attraverso l’invio di e.mail. Un sito web
britannico chiamato HealthUnlocked si è molto impegnato, visti i buoni
risultati, a diffondere questo tipo di trattamento tra i suoi iscritti: hanno
pubblicato delle linee guida con il nostro aiuto. Pertanto, un paziente può
anche agevolmente curarsi da solo con forme orali di Vitamina B1. I risultati
sono stati ben evidenti, tanto che alcuni utenti hanno potuto fare un elenco di
circa 80 disturbi lamentati dai pazienti che regrediscono o migliorano di molto
in seguito alla terapia con Tiamina. Talvolta chiedono a noi qualche consiglio
per aggiustare la dose in itinere.
Giuseppe Careri
http://acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/parkinsontiaminab1.htm
A proposito di CAFFE' la pagina recita
"DIECI MOTIVI PER EVITARE IL CAFFE'
1) Il caffè è una droga caustica che causa assuefazione e forti crisi di
astinenza. Anche chi prende un solo caffè al giorno trova oltremodo difficile
liberarsi da tale schiavitù. Il caffè può essere considerato una versione legale
della cocaina. 2) Il caffè è teratogeno, per cui causa difetti genetici alla
futura prole. Molti esperimenti dimostrano che è troppo spesso causa di
malformazioni e difetti agli arti dei neonati. 3) Il caffè è mutageno. Una
tazzina contiene 250 mg di acido clorenico, di actractylasides (estremamente
tossico) e di glutathione transferase inducers (cafestol palmitates). 4) Il
caffè è cancerogeno per il suo materiale combusto e per il contenuto in
methilglyoxal (mutagenic pyrolisis product), ed è associato a tumori alle ovaie,
alla vescica, al pancreas, allo stomaco e all’intestino. 5) Il caffè contiene
caffeina, uno tra i 20 veleni più pericolosi del pianeta, un alcaloide tossico
che irrita il sistema nervoso, sbilancia il sistema simpatico e causa aritmie
cardiache. 6) Il caffè e torrefatto ed amaro. Corrompe l’alito, ingiallisce i
denti, irrita lo stomaco e danneggia pesantemente il fegato. Come se non
bastasse, ha effetti distruttivi sul sistema renale. Una tazza di caffè mette 21
ore per passare attraverso i reni e il sistema urinario. Bastano 8 tazzine al
giorno per fare di una persona sana un cliente probabile alla dialisi e al
trapianto. 7) Il caffè è carico di acido ossalico che vincola e sequestra il
calcio, e causa calcoli ai reni e in altre parti del corpo. 8) Il caffè è carico
di acido urico. Acidifica il corpo e causa osteoporosi. Sovverte la digestione e
il sonno. E’ causa di emicrania, di fiacchezza e di depressione nelle
inevitabili fasi di carenza. 9) Il caffè produce una restrizione dei vasi
sanguigni, alta pressione, irregolare circolazione coronarica, insufficienza
renale, ulcere gastriche, ronzio alle orecchie, tremito muscolare,
irrequietezza, sonni agitati, diabete nei neonati, irritazioni
gastrointestinali, sconvolgimenti nel glucosio del sangue (spinge il pancreas a
secernere più insulina). 10) Il caffè, sia a pasto che dopo pasto, fa da
innaturale acceleratore digestivo in quanto obbliga il cibo a lasciare lo
stomaco, ed anche l’intestino, troppo rapidamente, causando malassorbimento
degli alimenti e rallentamento della peristalsi intestinale. Il latte nel caffè
è un ulteriore errore alimentare, col tannino del caffè che va in fermentazione
e causa irritazioni intestinali.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova2/Immagini/caffediecimotivi.htm
Fin'ora, mancandoci delle necessaria informazione, non avevamo alcun mezzo per sapere se questi articoli sono veri o falsi,
MA ORA INVECE DELLE CHIACCHIERE, NOI ABBIAMO IN MANO UNO STRUMENTO PER UNA DIAGNOSI PRECOCE,
CHE SERVE PER VERIFICARE SE BEVENDO QUESTO INDICATO
CAFFE' OTTENIAMO QUELLA BASE NECESSARIA A QUESTI BENEFICI DI CUI LA OTTIMA
SALUTE O MENO.
Si, questa DIAGNOSI PRECOCE ce l'ha indicata il dottor Angelo Bona: il valore della
OMOCISTEINA
difatti egli con un video ci informa che::
"OMOCISTEINA e malattie cardiovascolari
L'OMOCISTEINA è Un intermedio metabolico
nel ciclo dona Metionina, dei Folati e della Transulfatazione
Quando l'OMOCISTEINA è Bassa
significa
che il ciclo della metionina, dei folati e della via della TRANSULFATAZIONE va
bene
ed il rischio vascolare
è basso
I Valori Normali di OMOCISTEINA
sono inferiori a 13 micromoli/L
Valori moderatamente elevati di OMOCISTEINA
Oscillano tra i 13 ed i 60 micromoli/L
Ma quando l'OMOCISTEINA nel sangue supera i 60 micrimoli/L
Aumenta il rischio di Incidenti cardiovascolari
quali
Ictus, Infarti
e trombosi Venose profonde
Ma perchè l'OMOCISTEINA Alta aumenta il rischio cardiovascolare?
Il Motivo dipende dal fatto
che quando l'OMOCISTEINA è Alta
il SAMe detto S-adenosil-metionina
risulta BASSO
e quindi
I vasi sanguigni
fanno fatica ad esprimere un enzima Salva Vita
che si chiama
eNOS
eNOs
in caso di qualsiasi occlusione Vascolare
produce istantaneamente
Ossido Nitrico
che provoca una rapida Vasodilatazione del vaso sanguigno
SBLOCCANDOLO
e prevenendo quindi
l'incidente vascolare
Non a caso
in caso di infarto
gli operatori sanitari
somministrano NITROGLICERINA
allo scopo di formare Ossido Nitrico nei vasi
e quindi
provocare una vasodilatazione
al fine di sbloccare l'ostruzione vascolare
Quindi un eccesso di OMOCISTEINA nel sangue
aumenta il rischio di Incidenti Vascolari
e disfunzioni endoteliali
Per mancata espressione di eNOS
l'Enzima Salvavita che vi sblocca i vasi sanguigni
mediante produzione di Ossido Nitrico
In caso di Occlusione Vascolare è
l'OMOCISTEINA ALTA
può essere tenuta sotto controllo
con 5 VITAMINE
VITAMINE B6, B9, B12, BETAINA
e sopratutto
ACIDO ASCORBICO
e lo ZINCO
e RIDUCENDO
il consumo di
Carni Rosse e caseine ricche di Metionina
Zucchero ed amidi raffinati
Perchè questi ultimi bloccano mediante l'Insulina
la via della TRANSULFATAZIONE
e bisogna eliminare anche
l'uso di CAFFEINA FUMO DI SIGARETTA e TEINA
Ma sopratutto ingoiare giornalmente ACIDO ASCORBICO e gli altri "ALIMENTI
ESSENAZIALI"
perchè nessun animale soffre di Malattie Cardiovascolari.
Ce lo dice il dr. Mathias Rath con questo video
http://www.perche-gli-animali-non-sono-soggetti-ad-attacchi-cardiaci.org/
Questo fatto è perchè ogni essere vivente questo ACIDO ASCORBICO se lo
AUTOPRODUCE dal concepimento alla morte, mentre l'Homo Sapiens NO."
http://acidoascorbico.altervista.org/prova03/Immagini/omocisteinavideo.htm
Ed ora a riprova ecco il mio esame del sangue fatto in data 27-11-2015 dove il
valore della
OMOCISTEINEMIA BASALE
17.14 pg/ml
(0.00-20.00)
http://acidoascorbico.altervista.org/prova03/Immagini/esameomocist15.htm
Naturalmente personalmente NON BEVO CAFFE' da molti anni, e tu?
Quindi col valore della TUA OMOCISTEINA potrai determinare senza ombra di dubbio
quali BASI ti stà creando e quali BENEFICI FUTURI potrai ottenere dal CAFFE'
consigliato.
E se mi posso permettere, mentre ti fai fare quel semplice esame
del sangue, richiedi al tuo medico i valori di quelli che ti indico sotto ed
avrai la fotografia della tua attuale SALUTE. Mentre ci sei poi, richiedi al tuo
medico, anche il valore dei "PRINCIPI ATTIVI" dei FARMACI (VELENO PURO) che lui
ti ha prescritto per la tua malattia. Sono certo che sorriderà, ma NON te li
richiede, ma sai perchè? perchè questi "PRINCIPI ATTIVI" nel tuo sangue NON CI
DEVONO STARE, ma se non ci devono stare nel tuo sangue, COSA FARANNO MAI NEL TUO
CORPO? Chiedilo a lui perchè NON DEVONO ESSERCI, LUI LO SA'!!
http://acidoascorbico.altervista.org/prova03/Immagini/caffeharvard.htm
Causa certa di tutte le nostre MALATTIE.
Quindi continuare e perseverare nel berlo, nel tempo, è assolutamente MALATTIA
CERTA.
Ed ora prima di iniziare vorrei portarti a conoscenza di un ragionamento che
spiega TUTTO quanto stà succedendo in relazione alla mia SALUTE, che è
spiegata dal fatto che
NELLA SALUTE, NESSUN ESSERE VIVENTE E' DIPENDENTE DA UN SUO SIMILE TRANNE L'HOMO
SAPIENS. NON TI PARE STRANA LA COSA? sono certo che Madre Natura o la EVOLUZIONE
NON possano punire solo l'Homo Sapiens, quindi
per conferma ti chiedo:
"Mi sai dire anche una sola specie animale della quale un individuo si reca da
un altro individuo suo simile per la salute?"
NOOOO!?!?!?!?!
Certo che no, ma la differenza stà che ogni ESSERE VIVENTE si AUTOPRODUCE
l'ACIDO ASCORBICO escluso l'uomo,
TUTTI gli animali dal concepimento alla morte.
Irwin Stone in proposito scrive:
"pagina 1/10------sostanza fondamentale
L'ACIDO ASCORBICO è una sostanza ubiquitaria fondamentale nel processo vitale.
Tutti gli organismi viventi o la producono o la prendono dal nutrimento oppure
periscono. I sistemi enzimatici per la produzione dell'ACIDO ASCORBICO sono di
antica origine e si sono formati molto presto nello sviluppo del processo vitale
su questo pianeta, probabilmente mentre le forme più altamente sviluppate erano
ancora forme primitive unicellulari.
pagina 1/10------solo embrione ma produce molto ACIDO ASCORBICO
L'evidenza della embriologia sia delle piante che degli animali corrobora questo
punto di vista dal momento che il seme dormiente della pianta e l'uovo
dell'animale sono privi di ACIDO ASCORBICO. C'è una produzione immediata di
ACIDO ASCORBICO nel seme che germina o nell'uovo in sviluppo, perfino quando
l'embrione non è niente più che un grumo di alcune cellule.
pagina 1/10------alta produzione sia in piante che animali
Anche la sua diffusa presenza in tutti gli odierni organismi pluricellulari, sia
piante che animali, lo testimonia. Possiamo anche dedurre che la produzione di
ACIDO ASCORBICO era ben sviluppata prima che gli organismi viventi divergessero
nelle forme di piante e di animali.
pagina 2/10------RENI E FEGATO
Il luogo degli enzimi per la produzione dell’acido ascorbico nei vertebrati a
sangue freddo, i pesci, gli anfibi ed i rettili, è nei reni. I più altamente
attivi mammiferi a sangue caldo tutti sintetizzano il loro acido ascorbico nel
fegato. Una delle principali
funzioni dell’acido ascorbico nella fisiologia animale è il mantenimento della
omeostasi biochimica sotto stress. Più grande è lo stress a cui è sottoposto
l’animale, più acido ascorbico produce.
Circa 165 milioni di anni fa, quando la natura aveva in vista l’evoluzione dei
più attivi e stressanti mammiferi, doveva essere presa una importante decisione
morfologica e fisiologica. I reni, pure adeguati come sito di sintesi dell’acido
ascorbico per i lenti vertebrati a sangue freddo, erano inadeguati per le
aumentate richieste di acido ascorbico per i più altamente stressati mammiferi.
La soluzione vincente di questo problema fu il trasferimento degli enzimi per la
produzione dell’acido ascorbico dai
relativamente piccoli e biochimicamente affollati reni al più spazioso fegato,
che è il più grande organo del corpo. Tutti gli odierni mammiferi capaci di
sintetizzare acido ascorbico lo producono nel fegato perché ogni antica forma
che non effettuò tale
passaggio era così handicappata biochimicamnte che fu eliminata dalle forze
della evoluzione.
...racconta l'EVOLUZIONE DEGLI ESSERI VIVENTI E L'ACIDO ASCORBICO
e spiega la perdita di produrcelo autonomamente
pagina 6/10------l'ACIDO ASCORBICO è un metabolita per tutti gli animali e non
una VITAMINA
Stone 20. Negli ultimi 60anni, l'ACIDO ASCORBICO è stato visto come"vitamina C"
quando in realtà è un metabolita del fegato e certamente non una "vitamina" per
la miriade di mammiferi che hanno intatto il gene per lo L-gulonolactone
ossidase. Tali mammiferi non prendono lo scorbuto, anche se hanno una dieta
completamente priva di vitamina C.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova30/Immagini/irwinstorianaturale.pdf
Ecco la differenza tra l'uomo e gli altri ESSERI VIVENTI, ma con la mancata
AUTOPRODUZIONE di ACIDO ASCORBICO e l'ingoiare il CAFFE' INSETTICIDA, la
SOFFERENZA e la morte precoce non possono mancare nel suo destino. Ma dato che
all'AUTOPRODUZIONE NON si può ovviare, per ottenere la SALUTE è indispensabile
ingoiarlo giornalmente ed a dosi di cucchiaini evitando come la peste questa
DROGA di CAFFE'.
Una parte di un libro di Stephen
Cherniske, MS laureato presso l'Università dello Stato di New York ad Albany che
ha oltre 35 anni di cliniche, di ricerca, ed esperienza di insegnamento il quale
ha scritto un libro al riguardo e che ora voglio proporre a voi.
http://acidoascorbico.altervista.org/Immagini/caffeinadanni.htm
13 dicembre 2018 - Il caffè può rallentare il declino cerebrale causato dal
morbo di Parkinson. La notizia arriva da uno studio che riaccende le speranze
intorno a questa terribile malattia.
Il Parkinson è una patologia neurodegenerativa particolarmente diffusa e molto
grave, che ha fra i suoi sintomi dolori muscolari, tremori, problemi nella
regolazione dell’equilibrio e del movimento. Si tratta di una malattia che per
molti versi è ancora un mistero per gli studiosi, che non sono riusciti ad
individuare una terapia definitiva che riesca a sconfiggere il male.
Gli studi e le ricerche sono all’ordine del giorno, accompagnati dal tentativo
di trovare una cura che possa prevenire il Parkinson. Una speranza arriva da uno
studio del Rutgers Robert Wood Johson Medical School Institute dove un team di
ricercatori ha scoperto che il caffè potrebbe aiutarci in futuro a sconfiggere
la patologia.
Gli esperimenti compiuti in laboratorio infatti hanno dimostrato che la caffeina
consente di rallentare la degenerazione cerebrale nelle persone colpite dal
Parkinson. Secondo la ricerca, pubblicata sulla rivista scientifica Pnas, nei
grani del caffè si trova una sostanza preziosa: l’Eht. Si tratta di un acido
grasso che deriva da un neurotrasmettitore della serotonina e ha la capacità di
proteggere il cervello da un accumulo di proteine, che solitamente causa il
morbo.
Questo composto contenuti nei grani di caffè insieme alla caffeina crea un
potentissimo scudo contro la malattia, bloccando il progredire dei sintomi e
addirittura prevenendoli grazie ad un’azione protettiva delle cellule cerebrali.
Non è la prima volta che il caffè viene indicato dagli scienziati come un ottimo
alleato contro il Parkinson, già in passato numerosi studi avevano evidenziato
come la classica tazzina consenta di ridurre il rischio di ammalarsi.
La nuova scoperta potrebbe portare alla creazione di una cura definitiva contro
questa patologia silenziosa e letale. Oggi non esistono terapie in grado di
bloccare il declino cerebrale, ma in futuro, grazie al caffè, potrebbero
divenire una realtà alla portata di tutti i malati.
Se l'italiano è la tua lingua leggi sotto.
Se hai cliccato sul traduttore e vuoi leggere la pagina
nella tua lingua clicca sulla riga.
il link è: https://dilei.it/salute/parkinson-caffe-rallenta-declino-cerebrale/577552/?ref=libero
Sai cosa è il
CLORURO DA MAGNESIO
? vai su
http://clorurodimagnesio.altervista.org/
Ecco invece i siti che potrebbero cambiarti
la VITA
www.dr-rath-foundation.org
www.massimopietrangeli.net
www.aerrepici.org/forum/forum.asp?FORUM_ID=1
I link che NON ti devi perdere sono: cliccaci sopra poi te li leggi con comodo.
http://acidoascorbico.altervista.org/VolontariWEB.com_files/lapelle.htm
http://acidoascorbico.altervista.org/VolontariWEB.com_files/lettura.htm
http://acidoascorbico.altervista.org/VolontariWEB.com_files/esperienze.htm
Se NON hai ancora visitato il nostro sito ti consiglio di visitarlo e
per capire cosa è l'ACIDO ASCORBICO devi leggere le pagine più importanti
che sono:
CHI SIAMO,
LA DONNA,
SITO SECONDO,
SITO TERZO,
SITO QUARTO,
SITO SESTO,
SITO DECIMO.
Quindi
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SAPERNE
di più sull'ACIDO
ASCORBICO