Per sapere il motivo di queste integrazioni, oltre la mia esperienza, clicca QUI
Per sapere cosa è il PRIMO FLAGELLO umano che si chiama CAFFE'
clicca
QUI Leggi quanto riporta il sito PAGINE MEDICHE "area medica" della CAFFEINA Clicca QUI inoltre è un INSETTICIDA Clicca QUI e lo ZUCCHERO: dannoso e tossico come il CAFFE', l'ALCOOL ed il TABACCO Clicca QUI  Per tutta la documentazione in nostro possesso clicca QUI

Per la definizione degli "ALIMENTI ESSENZIALI"
http://acidoascorbico.altervista.org/prova5/Immagini/alimentiessenzialicosasono.htm

Tutto sul MAGNESIO
http://acidoascorbico.altervista.org/prova2/Immagini/magnesiobase.htm

Tutto sulla vitamina D
http://acidoascorbico.altervista.org/prova1/Immagini/vitaminadbase.htm

Per la vitamina K2 e la sua essenzialità
http://acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/vitaminaK2base.htm

Per il SILICIO ORGANICO, secondo elemento sul pianeta, quindi indispensabile per ogni essere vivente
http://acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/silicioorganicoevitaminaK2.htm

           Creme viso, solari ed altre

Prima di proseguire nella lettura visiona il video di spiegazione:
http://www.youtube.com/watch?v=zpk2rxgJaw0&feature=player_embedded

Shampoo e similari.
http://acidoascorbico.altervista.org/Immagini/shampo.htm

Per sapere cosa può provocare la FALSA informazione sulla EREDITARIETA':
http://acidoascorbico.altervista.org/Immagini/ereditarieta.htm

Probabile provenienza del collagene usato per correggere le rughe sul viso. Primo articolo.
http://acidoascorbico.altervista.org/Immagini/collagenecin.htm

Probabile provenienza del collagene usato per correggere le rughe sul viso. Secondo articolo.
http://acidoascorbico.altervista.org/Immagini/collagenecin1.htm

Ragionamento sulle creme antirughe, per il viso, per il corpo e consigli in conflitto di interessi.
http://acidoascorbico.altervista.org/Immagini/cremaantieta.htm

Ragionamento sulle creme e avete un'idea di quante sostanze chimiche vi state spalmando addosso?
http://acidoascorbico.altervista.org/Immagini/cremesolari.htm

Ragionamento sulle creme e tutti gli acidi amici della pelle.
http://acidoascorbico.altervista.org/Immagini/cremeviso.htm

Cosmetica tossica.
http://acidoascorbico.altervista.org/Immagini/parabeni.htm

Vai alle altre informazioni sulle creme varie:
http://acidoascorbico.altervista.org/Immagini/cremevarie.htm

Ragionamento sulle creme e tutti gli acidi amici della pelle.
http://acidoascorbico.altervista.org/Immagini/cremeviso.htm

Riporto quì un insieme di articoli e di video dedicati alle CREME normalmente vendute per le varie occasioni.

Mi permetto di riportare quanto conferma cosa viene usato per la produzione dei COSMETICI che così disinvoltamente ti spalmi sulla pelle anche giornalmente.
L'articolo "prova" riporta:
"Morti per avvelenamento - L’episodio di avvelenamento di massa è avvenuto a Irkuts, in Siberia, a più di 5mila chilometri da Mosca. Decine di persone del quartiere Novo-Lenino tra i 35 e i 50 anni hanno bevuto una lozione per il bagno chiamata “Boiyariyshkin”, biancospino in russo. Il cosmetico conteneva metanolo e sulla confezione era specificato che non andava ingerito, ma gli abitanti del quartiere lo hanno bevuto come se si trattasse di alcol etilico, secondo quanto hanno appurato gli investigatori locali. Secondo le autorità sanitarie, sui 33 decessi, 17 persone sono morte in ospedale, altre tre durante il tragitto verso l'ospedale e dieci prima dell'arrivo dei medici.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova5/Immagini/cosmeticichimici.htm

Quanti di noi sanno che esiste e continua ad aumentare l'inquinamento domestico?
Le nostre case sono piene di tossicità, provocate dai materiali con cui sono costruite, dalle pitture e particolarmente dai mille prodotti inquinanti che usiamo con consapevolezza spray, deodoranti per la casa e per la persona. prodotti di pulizia per la casa ed per il copro.
I nostri bambini gattonano ed i nostri AMICI VIVONO e giocano su pavimenti puliti con sostanza inquinanti. Toccano ogni cosa pulita e ripulita da disinfettanti tossici, poi si portano le mani alla bocca mentre i nostri animali, se cade del cibo ci passano addirittura la lingua sopra. L'inquinamento lo mangiano prima di sedersi a tavola, mentre i nostri animali lo mangiano prima di fare il parto nel suo contenitore ben pulito.. Ecco quindi che possiamo comprarci delle zucchine biologiche - sperando che siano davvero biologiche - torniamo a casa e laviamo le zucchine nel lavandino che abbiamo precedentemente lavato con un bel detersivo ad alta tossicità. Dopodichè cuciniamo le zucchine: serviamo a tavola su piatti resi splendenti da uno dei tanti detersivi altamente inquinanti e brillantati con sostanze altrettanto sospette di cui non vogliamo chiederci la composizione.
Ponendo il caso che all'inizio di questa operazione le zucchine fossero davvero biologiche, proviamo a chiederci quanto biologiche siano rimaste alla fine dell'operazione.
Questo è un esempio dei tanti.
http://acidoascorbico.altervista.org/Immagini/detersivi.htm

I cosmetici: i prodotti per la bellezza e la pulizia della persona cui la PUBBLICITA' SPAZZATURA ce ne presenta un gran bene, riportandoci ad esempio delle figure di ragazze sicuramente molto giovani e con le caratteristiche personali PERFETTE, che proprio per questo MOLTO CONVINCENTI di cui il pubblicista e la ditta che lo propone conoscono benissimo. 
Tanto convincenti che riescono a farsene parecchie VITTIME.
Le chiamo VITTIME in quanto il più delle volte alla scoperta di una patologia non si riesce a venirne a capo della vera causa, dai loro "compagni di merende", anzi il più delle volte ci si sente parlare addirittura di "EREDITARIETA'" parola completamente INVENTATA per lo specifico e non solo, che se si pensa a quanto si è usato sul corpo nel tempo, allora se ne capisce quale ne sia la causa.
A conferma di questo ecco un video molto esplicativo che non ha bisogno di commenti, vero?

a target="_blank" target="_blank" href=http://www.youtube.com/watch?v=J3UwwyZll-Y

che trovi su questa pagina.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova1/Immagini/cosmeticivideo.htm

dalla pagina:
http://acidoascorbico.altervista.org/Immagini/cremevarie.htm

Categoria: Esperienze dirette - racconti personali
Pubblicato: Domenica, 13 Dicembre 2015 19:29
Scritto da barbara righini
Visite: 2343

La "nicchia" ecobio è sempre meno una nicchia; sarà per questo che la cosmesi tradizionale ultimamente si dà un gran da fare a ricordarci che il cosmetico immesso sul mercato europeo è sicuro, perché risponde a norme che hanno a cuore la salute umana.
Oggi non ho voglia di essere diplomatica, quindi vi chiedo: tutto ciò che viene immesso sul mercato alimentare è salutare? Raccomandereste una dieta a base di grassi idrogenati quotidiana ai vostri figli? no? però sono sul mercato, a norma di legge. E i coloranti? I conservanti? L'olio di palma? Gli alimenti ad alto quantitativo di zucchero?

Perché, io consumatore, dovrei credere che per gli ingredienti cosmetici sia diverso?
I parabeni sono stati dichiarati sicuri per anni, finché non ne hanno limitato l'uso (vedi link). E questo è solo un esempio.
Perciò tutta questa certezza sul "è innocuo", io non l'avrei.
Nota bene che non ce l'ho nemmeno sul prodotto ecobio, perché ci sono formule fatte bene e formule fatte male.
Ma almeno determinati ingredienti si vietano del tutto, e un motivo ci sarà.
Infine, ma per quanto mi riguarda è il motivo principale per il quale ho cominciato ad interessarmi alla cosmesi ecobio ormai quindici anni fa, c'è l'impatto ambientale. Il silicone inquina. I petrolati inquinano. Il cosmetico ecobio non è privo di impatto ambientale, tutto impatta, ma il paragone non regge. Se nel mio piccolo, con le mie scelte, posso aiutare l'ambiente, perché non dovrei farlo?
E' questione di scelte, e mi sono un po' stancata di sentire termini quali "ecotalebani".
Ciascuno di noi nel suo quotidiano può davvero fare tantissimo. Comprare meno e più oculato. Meno prodotti ma adatti alle proprie esigenze e di buona qualità. Meno petrolio. Più bicicletta. Eccetera eccetera, ciascuno può fare come può e come sa, scendendo a patti col proprio stile di vita, i propri mezzi, i propri valori.
Non giudico chi compra cosmetici siliconici, spero che contribuisca con altro, che ogni essere umano faccia del suo meglio.
Ma non dite a noi che compriamo ecobio che siamo invasati e talebani. Cerchiamo solo di fare del nostro meglio.
E spesso, abbiamo risultati molto incoraggianti su pelle, capelli e - importantissimo - umore.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/ecotalebanisaicosa.htm

Con questo articolo vorrei approfondire, quindi chiarire cosa sono i PORI della pelle e la loro REALI FUNZIONI.
L'articolo in oggetto, pur parlando della pelle, non ci ricorda che la pelle è bucherellata da miliardi di PORI, di cui neppure l'elettrodomestico TV con la sua pubblicità spazzatura non ci ricorda mai della loro esistenza e neppure di queste sue REALI FUNZIONI.
Questo avviene VOLUTAMENTE, in quanto parlando dei PORI e della loro FUNZIONE, si danneggerebbe automaticamente i PRODOTTI CHIMICI (VELENOSI) delle industrie di bellezza, e non solo, che con mille inganni vogliono farci acquistare le loro creme proposte per le varie occasioni, da spalmare sulla pelle, promettendo ogni bene usandole.
Quindi, chissà perchè chi ti vende le "creme" evita di dirti che la tua pelle è zeppa di PORI, anzi sfido chiunque di voi a fare delle ricerche in merito a questi PORI, e trovare delle risposte chiare.
Come scrive questo articolo che ho trovato durante la mia ricerca, chiaramente di parte poichè sminuisce ingannevolmente l'importanza di questi PORI. Ma in verità non ho trovato niente di meglio, e perfino wikipedia parla solo di follicolo pilifero, di ghiandola sebacea e quindi del suo prodotto, il SEBO. Vi sarà mai un motivo per nascondere le VERE VERITA' su questi PORI?
--------------------
Ho, ma questo articolo non dice che dai PORI esce il sudore (tossine), e non fà presente che da questi buchi il corpo respira.
Un articolo chiaramente fuorviante e quindi molto ingannevole in quanto questa industria deve far dimenticare alle persone la vera importanza di questi PORI.
Ora, dato che ho certezza che dai PORI esce il sudore, quindi deduco senza ombra di dubbio, che se questi PORI non comunicassero con l'interno del corpo questo sudore non potrebbe uscire, quindi è FALSO quanto è scritto sopra che se così fosse il sudore non potrebbe uscire::
"Un PORO è SOLO un percorso o un canale che permette al SEBO di raggiungere la superficie della pelle" ci spiega la dr. Kucy Pon, consulente dermatologo per Olay."
Ah, ma se dai PORI esce il sudore, vuol anche dire che attraverso questi buchi, può entrare anche ciò che gli si spalma sopra.
E' vero che esce del SEBO, ma quale funzione avrà questo grasso?
Sono certo che il corpo umano, dato che proviene da un tempo incalcolabile di EVOLUZIONE, quindi di MIGLIORAMENTI, non riesco proprio ad immaginare che abbia trascurato le VERE FUNZIONI di questo pori. 
Inoltre ritengo questa espressione irriverente ed una chiara offesa verso il mio corpo, in quanto quanto dichiarato è un vero e proprio attentano alla mia salute.
Che poi questa espressione sia fatta da un medico dermatologo che vuole spacciarsi per persona competente è un fatto che ritengo vergognoso.
Quindi mi chiedo: cosa hanno mai studiato questi personaggi? cosa gli hanno insegnato in tutti quegli anni di studi e di tirocinio se quando parlano del mio corpo non sanno fare altro che insultarlo?
E' vero ed è chiaro che prima di tutto viene il dio denaro, ma quello che non capisco è che questo dio sia fatto a scapito della mia SALUTE, e voi?

Concludo quindi con certezza che dai PORI esce ciò che è necessario per formarequelle difese immunitarie indispensabili all'individuo per mantenersi la VERA SALUTE.
 

Lavarsi troppo frequentemente con detergenti aggressivi distrugge la popolazione batterica della nostra pelle e ci espone alle malattie
Più o meno tutti siamo stati educati a lavarci regolarmente, rincorsi per casa ogni sera dai due agli otto anni per essere immersi nella vasca. Tutto quello che mamma e papà ci hanno insegnato riguardo l’igiene personale potrebbe però essere dannoso per la salute.
Secondo una ricerca, infatti, lavarsi troppo frequentemente ridurrebbe il numero e la varietà di batteri che si annidano sulla nostra pelle e fra i peli del corpo. Ciò potrebbe portare ad uno squilibrio per l’organismo che ne comprometterebbe la salute. Insomma, lavarsi potrebbe fare male e se durante l’infanzia siete stati delicatamente invitati a passare sotto la doccia, adesso avete di che recriminare.
Lo studio sull’igiene
La conclusione secondo cui ‘lavarsi troppo fa male alla salute’ arriva al termine di una ricerca condotta dal Centro di Genetica dell’Università dello Utah. Il team di ricercatori ha preso in analisi un campione di soggetti mettendo in relazione il numero di docce a cui questi si sottopongono e la funzionalità del loro sistema immunitario.
Pare quindi che i soggetti che si lavano meno di frequente e che utilizzano meno detergenti aggressivi abbiano una popolazione di batteri più ricca e varia. In particolare, analizzando gli Yanomami (una comunità che vive in Amazzonia), è stato osservato che questi hanno una popolazione di microbi della pelle maggiore delle altre. La ricchezza di batteri della pelle fa parte di quel cordone di anticorpi che ci tutelano dalle malattie. Ed è dunque un bene preservarla il più possibile.
Sebbene la ricerca non si esprima riguardo al numero di docce settimanali che è opportuno fare, il consiglio esplicito è quello di evitare detergenti aggressivi ricchi di parabeni, alluminio e siliconi, preferendovi invece alternative naturali.
Igiene, proliferazione batterica e norme sociali: l’altra faccia della medaglia
Sul versante opposto, rimane tuttavia chiaro che una scarsa igiene personale è una delle ragioni per le quali la proliferazione batterica può essere dannosa per l’organismo. La storia e l’attualità ci insegnano che in luoghi in cui non esiste la possibilità di igienizzare gli ambienti si diffondono più rapidamente una serie di malattie. Inoltre, le norme sociali e il rispetto per le altre persone, ci impongono di lavarci abitualmente e avere un odore gradevole.
Il segreto ancora una volta sembra dunque essere un buon bilanciamento nel numero di docce, peccato che in questo caso lo studio non indichi dove si trovi questo punto d’equilibrio.

http://acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/doccianonfabeneallasalute.htm

Se vuoi fare la doccia utilizzando un sapone 100% naturale e privo di sostanze chimiche è possibile ed è davvero semplice da realizzare!
ECCO COSA TI SERVE:
1) una barra di sapone
2) una grattugia da cucina
3) latte di cocco
4) una brocca d'acqua
5) una pentola
6) una bottiglia di plastica
Prima di tutto è necessario grattugiare il sapone e metterlo nella pentola ed accendere il fornello ad una temperatura medio bassa.
A questo punto aggiungiamo l'acqua, un litro per ogni barra di sapone utilizzata.
Riscalda il tutto fino ad ottenere una miscela liquida e successivamente aggiungi circa 250 millilitri di latte di cocco.
In questo modo la tua soluzione diventerà un sapone liquido idratante.
Infine una volta lasciata raffreddare mettilo in una bottiglia di plastica, possibilmente con un tappo con dosatore.
Si tratta di una soluzione economica e sopratutto naturale priva di composti chimici ed è quindi ideale per la pulizia del corpo.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/saponeliquidonaturale.htm

Per il consiglio completo per lavare gli importantissimi tuoi CAPELLI
http://acidoascorbico.altervista.org/prova3/Immagini/capellibicsodioa.htm

Detersivo lavatrice liquido.
200 g sapone di Marsiglia
• 100 g di bicarbonato
• 5 litri d’acqua
• 200 g di BORACE
è il migliore tra gli sbiancanti il cui BORO è tra gli "ALIMENTI ESSENZIALI" che dovremmo ingoiare giornalmente a piccolissime dosi in quanto ANTIDOLORIFICO
http://acidoascorbico.altervista.org/prova5/Immagini/boroc.htm

 lo trovi in drogheria o da chi vende prodotti chimici.
• Olio essenziale
Per la preparazione del detersivo lavatrice fai da te liquido dobbiamo mettere l’acqua in una pentola e porla sul fuoco. Quando l’acqua raggiunge il punto di ebollizione, spegniamo e aggiungiamo il sapone di Marsiglia. Anche in questa ricetta il sapone dovrà essere stato precedentemente ridotto in pezzetti. Una volta versato nell’acqua, cominciamo a mescolare, cercando di evitare che si formino grumi e che il sapone si addensi troppo.
A questo punto, copriamo la pentola con uno strofinaccio e lasciamo risposare il tutto fino a raffreddamento completo. Ci vorrà probabilmente qualche ora. Passato questo tempo, versiamo il bicarbonato e continuiamo a mescolare. Per favorire l’assorbimento del bicarbonato possiamo usare delle fruste o un frullatore ad immersione. Versiamo dunque il composto ottenuto in bottiglie di plastica o vecchi recipienti di detersivi che abbiamo conservato (e sciacquato accuratamente).

http://acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/saponeliquidolavatrice.htm

Vuoi lavarti i capelli e mantenerli in SALUTE?
EVITA COME LA PESTE I PRODOTTI CHIMICI che ti causano i TUMORI ed altre 1000 (mille) malattie, usa il BICARBONATO DI SODIO, che è un "ALIMENTO ESSENZIALE" contenuto nel liquido seminale di ogni maschio animale al mondo insieme all'ACIDO CITRICO, nel quale sono stato GENERATO, quindi come potranno causarmi danni se sono scritti nel mio DNA?
Inoltre ricordati che su ogni parte del tuo corpo egli si AUTOPRODUCE quelle DIFESE IMMUNITARIE necessarie alla conservazione della sua salute, quindi NON DEVI ABUSARE a levale poichè IN CASO i problemi glieli crei TU facendolo troppo sovente.
PULITI SI' MA IN SALUTE.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova3/Immagini/capellibicsodio.htm

Oggi 30/04/2011 prima che tu legga delle CREME VARIE: antirughe, per il viso, per il corpo, solari e chi più ne ha più ne metta, voglio proporti un ragionamento che ti renderà possibile la valutazione di tutti questi "PRODOTTI CHIMICI", anche quelli comprati in erboristeria e dichiarati come naturali. Quando il tuo cervello determina che una parte del tuo corpo ha bisogno di un piccolo ritocco o ritieni di doverlo proteggere dai raggi solari, il tuo pensiero và subito ai vari prodotti che hai registrato in un angolo del cervello. Non pensi lontanamente che tutto ciò che ti ha colpito: la forma, il colore ed nome del prodotto scritto sul vasetto contenitore, la pubblicità fatta dalla casa produttrice, le parole così convincenti e poi il detto "se costa caro vale molto"; tutto questo è fatto in modo da poterti influenzare nelle scelta indirizzandoti verso un prodotto piuttosto che verso un altro. Sicuramente non ti passa neanche lontanamente nel cervello di farti la domanda che mi permetto di farti ora:
IL PRODOTTO CHE USI O DEVI COMPRARE, CHE SAI ESSERE UN "PRODOTTO CHIMICO",  lo mangeresti? NOOOOOOOOOOO???????
Ti chiedo "ma perchè no????" Questo te lo dico io:
Hai paura che ingerendolo ti possa fare male. Ma NON hai mai pensato che sotto il piccolissimo strato di pelle hai la carne che fà parte del tuo corpo? Lo sai che la tua pelle tramite i pori respira e si nutre di ciò che le viene spalmato e quindi quei "PRODOTTI CHIMICI" che non ingerisci mettendoli in bocca, glieli fai avere attraverso la pelle? Cosa pensi che possano fare alla tua pelle ed alla tua salute "QUESTE CREME"?
A TE LA RISPOSTA.
Quindi ora che ne sei consapevole ti dico: "SULLA TUA PELLE METTICI SOLO QUELLO CHE MANGERESTI".
Esistono numerose sostanze di origine naturale che sono schermanti, idratanti e restitutive: ACIDO ASCORBICO PURO macadamia, olio di semi di vite, tè verde, burro di Caritè, olio di sesamo, olio di cartamo, vitamina E, aloe vera, certi tipi di frutta, cera d’api, cera di Carnauba (Copernica prunifera), acido caprico e caprilico, alga corallina, alga litotamnio, Porphyria umbilicalis, ecc. Anche l’ossido di zinco micronizzato e alcuni minerali possono andare bene. Idealmente, il cosmetico migliore dovrebbe essere talmente naturale che potresti anche tranquillamente mangiartelo: if you can't eat it don't wear it!

Categoria: Ingredienti e dritte cosmetiche
Pubblicato: Domenica, 12 Settembre 2010 10:27
Scritto da Laura
Visite: 12270

Le particelle inorganiche sono delle polveri, quelle maggiormente utilizzate sono biossido di titanio, ossido di zinco, biossido di silicio (silice amorfa non quella cristallina), ossidi di ferro, ossidi di alluminio; ce ne sono anche altre ma meno utilizzate, le informazioni che seguono valgono per tutte le particelle inorganiche.
Nei cosmetici le polveri possono essere inserite micronizzate o più piccole in forma di nanoparticelle, si tratta di ordini di grandezza molto differenti e legati a queste unità di misura:
- micronizzata: l'unità di misura è il micrometro o micron, simbolo µm, corrisponde ad un millesimo di millimetro;
- nanoparticella: l'unità di misura è il nanometro o nano, simbolo nm, corrisponde ad un milionesimo di millimetro.
Ecco evidente che la dimensione micronizzata non può e non deve essere confusa con quella della nanoparticella: un micron corrisponde a 1000 nanometri, per capire le proporzioni, grosso modo, pensiamo di visualizzare una villa a due piani (micron) ed un'automobile parcheggiata davanti (nanoparticella).
Il nuovo Regolamento Cosmetici stabilisce che sono considerate nanoparticelle le polveri inorganiche da 1 a 100 nm, sono considerate micronizzate tutte quelle da 100 nm in su (da 0,1 µm in su); sempre il Regolamento Cosmetici prevede che dal 2013 i produttori di cosmetici siano obbligati a segnalare sulla confezione del prodotto se questo contiene nanoparticelle, perchè il consumatore ne sia informato e possa fare un acquisto consapevole.
Negli ultimi anni, per i vantaggi che apportano, c'è stato un forte incremento nell'utilizzo di nanoparticelle nei cosmetici; una delle conseguenze è stato l'elevarsi della soglia di attenzione sulla sicurezza di tale utilizzo, per il dubbio che si pone che le nanoparticelle, quando spalmate sulla pelle con i cosmetici, possano essere assorbite ed entrare nell'organismo umano con conseguenze non esattamente prevedibili.
Le particelle di dimensioni micronizzate continuano, ad oggi, ad essere considerate sicure perchè non possono penetrare la pelle in modo significativo.
Istituzioni e produttori indagano con assiduità le nanoparticelle, producendo ricerche ed articoli che spesso possiamo leggere sul web e sulle riviste, specializzate e non.
Il consiglio è di porre, nella lettura, estrema attenzione alle dimensioni citate delle particelle inorganiche: l'attendibilità dell'informazione che stiamo leggendo dipende anche dalla terminologia usata, specie se all'interno del testo all'autore capitasse di confondere micronizzata con nanoparticella.

Una informazione in più per le molte che comprano particelle inorganiche (materie prime o trucchi minerali) da siti inglesi o americani: può essere utile consultare questa tabella con le diciture usate nei paesi anglosassoni.

Se l'italiano è la tua lingua leggi sotto.
Se hai cliccato sul traduttore e vuoi leggere la pagina nella tua lingua clicca sulla riga.

Il link: http://www.saicosatispalmi.org/index.php/mondo-scts-mainmenu-122107/cronache-personali-mainmenu-13112/17-esperienze-dirette-racconti-personali/300-ecotalebani-anche-no

 

                         Sai cosa è il CLORURO DA MAGNESIO ? vai su
                                 
    http://clorurodimagnesio.altervista.org/

                                Ecco invece i siti che potrebbero cambiarti la VITA
                                                      www.dr-rath-foundation.org
                                                      www.massimopietrangeli.net
                                         www.aerrepici.org/forum/forum.asp?FORUM_ID=1

I link che NON ti devi perdere sono: cliccaci sopra poi te li leggi con comodo.

http://acidoascorbico.altervista.org/VolontariWEB.com_files/lapelle.htm

http://acidoascorbico.altervista.org/VolontariWEB.com_files/lettura.htm

http://acidoascorbico.altervista.org/VolontariWEB.com_files/esperienze.htm

Se NON hai ancora visitato il nostro sito ti consiglio di visitarlo e per capire cosa è l'ACIDO ASCORBICO devi leggere le pagine più importanti che sono: CHI SIAMO, LA DONNA,
SITO SECONDO, SITO TERZO, SITO QUARTO, SITO SESTO,
SITO DECIMO.

                           Quindi clicca per SAPERNE di più sull'ACIDO ASCORBICO
                         
oppure:
                                    http://acidoascorbico.altervista.org/index.html